Quanto poteva essere bello Finn ai Golden Globe Awards? Cioè era PERFETTO con il completo nero.
Anyway,buon capitolo🌹Di tutto quello che era successo,ero rimasta in disparte.
Era stato tutto così veloce che non mi ero neanche capacitata del pugno che Finn aveva tirato a Zayn.
Quando avevo sentito Zayn sussurrare scusa,mi ero sciolta. Sembrava veramente dispiaciuto e i suoi occhi stavano per lacrimare mentre ballava con me: il senso di colpa lo stava soffocando.
Mia sorella diceva sempre che avevo un carattere gentile e sapevo sempre perdonare,anche quando non dovevo. Forse era questo a dividermi da Finn e dal suo carattere.
La sua reazione più che irritata, gelosa era stata veramente necessaria?
No che non lo era stata. Aveva esagerato,come per la questione di Charlotte.
Zayn da poco era stato portato in infermeria e io avevo cercato di chiedergli se stava meglio.
Ovviamente mi rispose di si solo per non farmi star male.
Fece un lieve sorriso,e potei notare ancora una volta la sua bellezza attraverso le ferite che gli ricoprivano il viso è particolarmente il naso.
Il sangue stava macchiando anche la sua barba poco pronunciata sotto il mento.
Lasciai che Steve il fratello di Charlotte,lo portasse in infermeria.
Una scia di studenti insieme al professore lo segui mentre i ragazzi se ne andarono,dicendomi che avevano lezioni.
Cazzate,le lezioni erano finite da un pezzo. Queste lezioni di danza erano extra.
Era un motivo in più per lasciarmi sola. Rimasi veramente sola e mi accasciai per terra sulla pista da ballo,con mille pensieri che mi vorticavano nella testa e mille sentimenti confusi.
Mi presi la testa fra le mani,torturandomi i capelli.
Tutto questo casino era stato prodotto da me: alla festa di Harry avevo esagerato.
Non dovevo ballare con Zayn,non aveva senso. Neanche quello che era successo oggi aveva senso.
"Jules." Sentì la voce di Finn,mentre dei passi continuavano ad avvicinarsi a me.
"Ciao." Dissi,come ogni volta che lo vedevo. Continuai a tenere la testa fra le mani,non volendo alzare lo sguardo verso Finn.
Pensavo ancora che fosse stato esagerato il suo gesto,e forse lui l'aveva capito.
Rimammo in silenzio. Sembrava che in tutto la scuola ci fossimo solamente io e lui.
Sentì un leggero vento spostarmi i capelli: Finn si stava sedendo vicino a me sulla pista liscia. Intravidi i suoi pantaloni neri, e la sua maglia.
Sentì dei leggeri sbuffi,e poi cercai di aprire gli occhi: intravedevo solo le sue mani che si alzavano ai lati della testa per muovere freneticamente i ricci neri. Il suo profumo continuava ad aleggiare intorno a me.
"Jules ti prego,guardami." Disse,spostandosi ancora di più vicino a me.
Mise le gambe ai lati delle mie,avvicinandomi.
Prese i miei fianchi con le mani fredde e minute,mentre mi lasciavo trascinare dai suoi gesti,sempre tenendo la testa bassa.
Mi portò su di lui,mentre giravo la testa di lato.
Non avevo voglia di parlargli.
"Scusa Jules,ti prego perdonami."
"Dovresti chiedere scusa a Zayn non a me." Sbuffò ancora di più spostandomi i capelli di lato. Sentì il suo viso sempre più vicino a me,mentre mi osservava attentamente.
"Glielo chiederò va bene?"
"Ok,va bene. Ma almeno pensi di aver esagerato?" Mi spostò immediatamente. Si alzò guardandomi completamente incazzato: vedevo il suo viso quasi contorto in una smorfia. Lo guardai esasperata,sapendo che avevo toccato il tasto dolente.
"Io ho esagerato?E lui quella sera?" Si avvicinò al mio viso,ma non era per baciarmi questa volta.
Avevo paura che mi facesse qualcosa o che mi tirasse uno schiaffo ma poi si allontanò di nuovo.
Iniziò a camminare velocemente per la stanza,di tanto girandosi per guardarmi.
Non stava pensando o riflettendo,era solo troppo agitato e irritato. Continuava a sfregarsi le mani sui pantaloni.
"Anche lui ha esagerato ma ha chiesto sia scusa a me che a te,prima che lo picchiassi inoltre."
"Era troppo vicino a te mentre ballavate. Non ti faceva schifo che ti toccasse?"
"All'inizio si ero molto agitata,come lo era anche lui. Le mani li tremavano Finn ed era veramente dispiaciuto. Ti chiedo veramente di dimenticare ciò che ha fatto." Dissi,cercando di prendere più coraggio.
Mi alzai e andai verso di lui. Continuava a non fermarsi e volevo calmarlo.
"Finn." Lo richiamai "Finn. Guardami." Dissi avvicinandomi maggiormente a lui e portando le mani di fronte al suo viso. Le posai delicatamente su esso,dopo avergli passato una mano fra i ricci ribelli e scuri.
Il suo viso ora era finalmente da davanti al mio: vidi i suoi occhi scuri,mentre le sue guance erano ancora rosee.
All'inizio spostò gli occhi intorno a me,per non avere un contatto visivo.
Poi,dopo che lo richiamai,finalmente si voltò verso di me.
"Puoi perdonarlo?"
"No." Disse,freddo,mentre i suoi occhi mi osservavano attentamente.
Eravamo così vicini che sentivamo entrambi i nostri respiri.
"Non doveva farlo."
"Vale lo stesso per te e Charlotte."
"Ancora con questa storia Jules?Seriamente?Ero ubriaco ed ero incazzato con te,come lo eri te con me. Abbiamo fatto uno sbaglio e basta."
"Si ma io non ero ubriaca e non ho baciato il mio ex. Sai,le cose sono diverse. È come se mi avessi tradito,quindi non siamo alla pari."
"Ti sei fatta toccare da lui!"
"Non pensavo che lo facesse!Pensavo che volesse soltanto ballare,niente di più." Dissi,iniziando a innervosirmi anche io.
"Cazzo Jules,smettila. Dopo sei veramente snervante. Aveva ragione mio fratello." Quelle parole che uscirono dalla sua bocca così velocemente,che a stento riuscì a capirle.
Gli accarezzai lievemente la guancia,e lui si avvicinò maggiormente a me.
Gli sorrisi,per poi tirargli uno schiaffo in piena faccia.
Il rumore echeggiò per tutta la sala.
"Finn,vaffanculo."
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Flowers. | F.W |
FanfictionFrancia, Collegio di Parigi. Sentivo che non se ne sarebbe andato. Non ora.