La sveglia suonerà da un momento all'altro e ho passato la notte a fantasticare su come sarà l'università.
Oggi sarà il mio primo giorno, sono agitata, non so cosa aspettarmi, ma ho sognato questo momento da tutta la vita.
Mi alzai stropicciandomi gli occhi e notando allo specchio quanto fossero spettinati i miei capelli, decisi di vestirmi con una maglietta a righe abbinata a pantaloni e scarpe rigorosamente nere, passai un filo di matita marrone per risaltare gli occhi e indossai i miei occhiali rotondi.
Entrai in cucina cercando qualcosa da mettere sotto i denti e che mi potesse dare la forza di sopravvivere a tutta questa tensione, salutai i miei genitori ed uscii con i libri in mano.
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Arrivai davanti a una struttura enorme e sorrisi all'istante, non mi sembrava vero, era tutto come lo immaginavo, o quasi, finché un ragazzo dai capelli verde acqua sbiaditi inciampò su di me facendomi cadere i libri che tenevo tra le braccia."Ma sei cieca?"
Alzò la testa di poco, il giusto per farmi percepire i suoi lineamenti perfetti, era bello, forse troppo.
Non risposi, mi limitai ad andare avanti per cercare il mio dormitorio e la stanza dove avrei alloggiato.
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Stanza 193,
entrai ed era una stanza veramente spaziosa, c'erano quattro letti, tre occupati da valige che stavano per scoppiare, così appoggiai le mie cose sull'ultimo rimasto.Mi stesi su di esso per riposarmi un po', ma neanche il tempo di chiudere gli occhi che la porta si spalancò rivelando due ragazze che urlavano senza sosta .
"Oh-mio-dio mi ha guardata!"
disse una strattonando il braccio all'altra, che rispose
"Perché quello vicino a lui aveva delle labbra così grosse?La mia vaaaa- ehi ciao, ben arrivata, come ti chiami?"
Finalmente mi notarono
"Giulia, piacere.. voi?"
"Margherita, ma ti prego chiamami Marghe"
l'altra alzò gli occhi al cielo e rispose
"Alessandra, piacere mio, l'altra ragazza si chiama Kira, ora è a lezione"
Feci di sì con la testa e accennai un sorriso, mi sarei trovata bene.
"Vi va di ordinare qualcosa da mangiare e guardare un film?"
per tutte era un sì, nel frattempo entrò Kira
"Ciao ragazze..sono Kira".-
Disfammo i bagagli e poi ordinammo tutto.Quel ragazzo mi aveva incuriosito troppo, non riuscivo a smettere di pensarci,
"Avete mai visto un ragazzo con i capelli verde acqua.. bassino..carino?"
Tutte e tre si scambiarono uno sguardo complice
"Chi altro ha i capelli color verde acqua se non Min Yoongi"
Almeno ora sapevo il suo nome, mi sembrava un ragazzo abbastanza per conto suo..
"E voi come lo conoscete?"
"Infatti non lo conosciamo, ma fa parte di un gruppetto di ragazzi interessanti"
"Oh Park Jimin, dannazione quell'uomo"
"Per non parlare di Namjoon"
"Jin!"
Si, probabilmente avremmo più urlato che studiato noi quattro nella stessa camera.
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Iniziammo a mangiare e a guardare il nostro film, fin quando qualcuno bussò alla porta..
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☞₣ɨяʂʈ ⓛⓞⓥⓔ☜
FanfictionIl pianoforte: l'unica speranza di Yoongi, finché quei tasti che lo avevano reso capace di tornare a sorridere non vennero toccati da Giulia, l'unica ragazza secondo Yoongi capace di poter risvegliare i suoi sentimenti, macchiati dal passato.