Cara amica,
gli incubi mi tormentano. I fari abbaglianti della macchina che ti ha portata via dalla tua vita, dal tuo mondo. Da me. Mi risveglio urlando il tuo nome. Urlandoti di tornare indietro. Ho paura di addormentarmi e di cadere nelle dei miei incubi. Ti perdo ancora nei miei sogni. Ma l'incubo più grande l'ho vissuto quando ho ricevuto la fatidica telefonata. Ed é stato allora che ho capito che nulla sarebbe stato più come prima. La tua morte mi ha portato via qualcosa che nessuno mi potrà più ridare. Ogni tanto parlo con Raul della tua scomparsa e di come voleva che andassero le cose ogni volta mi dice "non l'amavo da morire. L'amavo da vivere"
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Voglio sentirmi viva.
RomanceVoglio raccontarvi la storia di una ragazza diversa. Non era una santa e neanche un'eroina. Era una ragazza semplice che amava la vita. Amava un ragazzo che era la sua vita. Amava la sua famiglia che era la sua vita. Non era una santa e neanche un'e...