VIII. Speriamo

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(Ricordo che questa fanfic è stata scritta prima della seconda stagione quindi le scene raccontate non sono presenti nella serie TV)

Millie POV

"Ok Millie, tutto quello che ti devi ricordare per girare questa scena è piangere e metterti le mani nei capelli. Silenzio sul set! Pronti e...Azione!" Ordinò Matt. Io mi accasciai al pavimento della casa di Mike piangendo e mettendomi le mani nei capelli disperata; questa volta nessun metodo per farmi piangere fu necessario, tutto quello che dovetti fare per piangere fu ricordare la figura di Finn nella macchina sanguinante. "Stop! Ben fatto Millie, questo era tutto quello che dovevi fa per oggi, per il resto delle scene serve Finn quindi sei libera di andare." Disse Matt muovendo la mano verso l'uscita dello studio. Guardai Paige per vedere se fosse pronta e lei annuì per rassicurarmi. Sto arrivando Finn, te lo prometto. Mentre ci affrettavamo a uscire dalla costruzione per andare verso la macchina tutto quello a cui potei pensare fu Finn. "Mi dispiace per quello che e successo Mills, questo rimarrà un brutto ricordo per voi due." Mi disse Paige mentre guidava la macchina fuori dal parcheggio per dirigersi verso l'ospedale.Dovrei scrivergli, forse sarà in grado di rispondermi.

Millster: Finn? CI sei?

Millster: So che probabilmente non hai il tuo telefono con te però voglio dirti che sto arrivando. Ci vediamo tra poco.

Riposi il telefono nella tasca prima di iniziare a giocare nervosamente con il mio anello senza accorgermene. "Non ti preoccupare, siamo quasi arrivati." disse Paige e notando il mio nervosismo. Mentre ci avviavamo verso il parcheggio dell'ospedale lei insistette perché io scendessi per dirigermi direttamente verso la mia meta mentre lei mi avrebbe raggiunta il prima possibile, io concordai. Una volta entrata nella grande stanza di color bianco panna illuminata dalla grande vetrata mi diressi verso la scrivania, "mi scusi, potrebbe dirmi dove si trova la stanza di Finn Wolfhard?" Le chiesi. La giovane donna sorrise al suono della mia voce, "ti stavamo aspettando Millie, La sua stanza è la 107. Finn ha chiesto di te e degli altri ma i Duffer avevo detto che stavate filmando." Io sorrisi notando che fosse una che conosceva me e il cast. "Una fan di Stranger Things vedo, grazie mille. Arrivederci!" Risposi io avviandomi verso la mappa dell'ospedale. Percorsi col mio dito l'intera lista di numeri finché non trovai 100-147, secondo piano. Cercai intorno a me una scala mobile e infine riuscii a scovarla con la coda dell'occhio. Mentre ero sulle scale finalmente realizzai: quello che avrei potuto vedere nella stanza di Finn avrebbe potuto causarmi un infarto, per quello che ne sapevo si era rotto qualcosa e avevamo dovuto spostare tutti i suoi impegni. Quando raggiunsi la sua camera diventai irrimediabilmente nervosa, e bussai infine alla porta con un leggero tremore alle mani. Una volta. Due volte. Infine la porta scorrevole si aprì, e con grande sorpresa potei notare Finn in piedi dietro la porta mentre indossava una vestaglia da ospedale troppo grande per lui.

                   

"Millie!" La sua faccia si illuminò appena mi vide e mi abbracciò e questo mi rese molto più tranquilla. Solo quando mi lasciò potei notare i danni che l'incidente aveva causato; il suo braccio era bendato e una goccia sangue si poteva intravedere alla fine del bendaggio e la cicatrice che portava sul sopracciglio destro. Sarebbe potuta andare molto peggio. "Cosa è successo al tuo braccio?" Gli chiesi mettendo la mano sul suo bendaggio color rosso non curante che gli potesse causare dolore. Prese la mia mano per poi accompagnarmi fino al suo letto d'ospedale dove mi sedetti su una sedia affianco a lui. Lasciò la mia mano e si sedette sul bordo del letto prima di sfregarsi lui stesso il bendaggio; "è successo tutto molto veloce, come in un lampo, e mi è tutto confuso. Ora tutto quello che posso ricordare è che stavo scrivendo a te sul sedile del passeggero e sentivo mio padre parlare prima che potessi ritrovarmi disteso sul lato e credo che fossi bloccato contro il vetro, con il braccio che ha attutito il colpo." Mi spiegò Finn. Io annuii leggermente, "ti ho visto... eri svenuto... Nella macchina. C'era così tanto sangue, i vetri e il fumo erano ovunque. In mezzo a tutto c'eri tu." Gli dissi mentre lacrime calde iniziarono a percorrere il mio collo. Lui me le asciugò con un tocco talmente leggero quasi impercettibile, sorrisi. "Grazie." Sussurrai appena percettibile. Lui si limitò ad annuire e toccarsi la cicatrice con l'indice della mano. "Mi dispiace che tu mi abbia visto in quello stato come mi hai trovato?" Mi chiese. "Beh... Ross mi ha parlato del tuo incidente e... In pratica sono scappata per cercarti. Appena ti ho trovato, sai, sono crollata e Paige mi ha portato di forza via. Era uno spettacolo orrendo!" Gli dissi ridendo nervosamente. "Parlando del diavolo." Disse lui guardando dietro di me mentre Paige era intenta ad entrare dalla porta. "Ehi Finn. Come ti senti?" gli chiese lei avvicinandosi a noi. Finn in risposta alzò le spalle e camminò verso il suo zaino che era appoggiato in un angolo della stanza e iniziò cercare qualcosa. "Vi siete baciati?" Chiese Paige non appena Finn fu abbastanza lontano per non sentire. "Cosa? No!" Le risposi annoiata al fatto che lei ci shippasse. "Ok va bene però dobbiamo tornare gli studi entro 15 minuti, c'è una riunione." Mi informò Paige mentre Finn era intento a tornare indietro con in mano il suo telefono "quale riunione?" Ci chiese sedendosi sul bordo del suo letto. "Una riunione per parlare della prossima scena, dove si presuppone che tu ci sia se i dottori lo permettono." Rispose mia sorella mentre Finn guardava il suo telefono. Dopo poco lui sorrise allo schermo. "Cosa c'è di così divertente?" Gli  chiesi cercando di vedere il suo telefono. Lui arrossi immediatamente mentre con una mano mi passò il suo telefono dove vi era un post di Instagram di me e lui che ci baciavamo, un disegno ovviamente. Io roteai gli occhi e glielo ridiedi, "davvero divertente". Gi dissi sarcasticamente facendolo arrossire ancora di più.

                   

Finn POV

15 minuti volarono con Millie mentre sua sorella cercava di convincere il dottore di darmi il permesso di andare alla riunione. "Prima che se ne vada abbiamo bisogno di ricontrollare e rifare il bendaggio ma per il resto deve solo prendere qualche pastiglia e basta." Disse il dottore informando Paige che si limitò ad annuire e scrivere qualcosa sul suo blocco degli appunti che lui le diede. "Finn se sei pronto, possiamo rifare il bendaggio? Ti potrebbe bruciare a causa dell'esposizione all'ossigeno." Disse lui mentre si apprestava ad avvicinarsi a me per poi prendere il mio avambraccio per ispezionarlo. "Sono pronto." Gli risposi. Lui cercò e dopo aver trovato la fine del bendaggio me lo tolse delicatamente. La ferita iniziò a bruciare moltissimo, un dolore quasi insopportabile. Cercai di non urlare o mostrare segni di dolore ma le mie emozioni furono più brave di me ad uscire. "Aia! Ok..." sussultai per il dolore non appena il dottore mi prese il polso fermamente. "Sì... In effetti brucia. E tanto." Dissi lentamente mentre i miei respiri erano limitati e fremevo non appena il dottore mi toccava. Potei vedere Millie con la coda dell'occhio mordersi le labbra come se potesse sentire dolore. Il dottore prese una nuova benda e iniziò a fasciarmi l'avambraccio con quest'ultima, non potei fare a meno di sussultare ogni volta che la mia pelle veniva a contatto con il materiale. Dopo aver patito così tanto dolore  potei finalmente scendere dal lettino e avviarmi verso di studio.

(Alla riunione con Finn,Millie e i Duffer Bros)

                   

Matt POV

"In pratica tutto quello che faremo sarà discutere di qualche scena con voi due presenti." Gli spiegai, mentre entrambi mi guardavano concentrati. Ok, è facile. Diciamoglielo e vediamo cosa succede. Dio... E se dicessero di no? Cosa faremo? "Ok?" Disse Finn aspettando che io continuassi . Bene emh... tutto quello che dobbiamo chiedervi è..." Guardai Ross per un attimo e lui mi incitò a continuare. "Noi vogliamo che voi due, come vostri personaggi ovviamente, vi limonaste." dissi tutto d'un fiato. Entrambi diventarono uno di un rosa acceso o nel caso di Finn, una sfumatura scura di rosso. Finn si schiarì la gola e appoggiò i gomiti sul tavolo, "Emh... Perché ce lo chiedete?"Mi chiese. "Beh perché comunque vi abbiamo già chiesto di fare una cosa molto romantica, specialmente per Millie essendo stato il suo primo bacio." Spiegò Ross mentre lei alzò le spalle. "Come l'ultima volta, vogliamo mettervi a vostro agio e vogliamo essere sicuri che voi lo vogliate fare. Cioè se non ve la sentite potremmo riscrivere completamente la scena. Dipende da voi ragazzi."Spiegò Ross, in modo impeccabile. Si guardarono entrambi e poi ritornarono a guardarci negli occhi. "Potemmo parlare un attimo...da soli?" chiese Millie imbarazzata. Noi annuimmo e uscimmo dallo studio in modo da lasciarli soli. "Non ti preoccupare Matt, sono la Fillie. Diranno di sì...Spero." Mi disse lui mettendo la sua mano sulla mia spalla. Io annuì e tirai sucol naso. Speriamo.

Salve!
Allora questo è l'ultimo capitolo pronto
Appena ne avrò pronto un altro lo posterò ma non prometto di poter mantenere gli appuntamenti...sorry
BTW altri 10 commenti per questo capitolo?
Grazie a presto(spero)

«See you Again» [Traduzione Italiana] | FillieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora