Pov's Dries
Io e miei compagni di squadra stiamo entrando in campo.
Tra meno di un minuto inizierà la partita, oggi giocheremo con l'Atalanta.
Per noi è sempre stata una bestia nera, in quanto l'anno scorso, con loro, abbiamo perso 6 punti.
Però quest'anno non deve succedere, assolutamente.
Quest'anno miriamo a vincere.
Non posso nascondere che sono abbastanza nervoso, ho paura di deludere i tifosi, di non riuscire a segnare tanto quanto l'anno scorso. Mentre rifletto su questo sento un fischio, quello d'inizio.
La partita è iniziata, e solo dopo 13 minuti l'Atalanta segna.
Questo ci demoralizza molto, ma non ci dobbiamo arrendere.
Purtroppo il primo tempo finisce, e noi ancora non siamo riusciti a segnare.
Ci dirigiamo sconsolati verso lo spogliatoio.
Per i primi minuti nessuno parla.E allora prendo parola io:
"Ragazzi. Forza su, non ci scoraggiamo, noi siamo il Napoli, e come tale dobbiamo onorare al meglio la città e i cittadini.
Ora però cerchiamo di non deluderli, vinciamo per loro e per noi.
Vinciamo come solo noi sappiamo fare,vinciamo come una grande famiglia."Dopo le mia parole parte un applauso generale.
E poi sento la voce del nostro capitano che dice:
"Dries ha ragione, ragazzi facciamoci forza e ribaltiamo il risultato della partita. Comunque non sapevo che fossi così filosofico. "
Dopodichè scoppiamo tutti a ridere. Tra le tante risate ne distinguo una in particolare, quella di Lorenzo, quanto amo quella risata.
Ma cosa sto andando a pensare? Oddio, ora parlo anche solo.
Sento un dolore al braccio, e allora mi risveglio dai mei pensieri.Mi ritrovo Lorenzo davanti che mi dice :
"Bella addormentata svegliati, dobbiamo tornare in campo."
Rientrati in campo l'arbitro fischia l'inizio del secondo tempo.
Dopo alcuni minuti di gioco, finalmente, riusciamo a segnare, e a ridare speranza ai nostri tifosi .
Dopo l'abbraccio di gruppo la partita riprende.
Al 63" il Napoli si trova in vantaggio, proprio grazie a me.
Sono riuscito a fare gol, sono felicissimo. Lorenzo mi viene incontro e ci abbracciamo.
Mi sento benissimo tra quelle braccia, mi sento protetto.
Ma purtroppo tutti i momenti belli sono destinati a finire, infatti Lorenzo scioglie l 'abbraccio.
La partita finisce.
E a vincere siamo stati noi.
Abbiamo vinto per 3 a 1.
Entrati nello spogliatoio incominciamo a ballare e a saltare. Ma ad interrompere i nostri festeggiamenti è il mister.
Che entra negli spogliatoi dicendo:"Ragazzi oggi avete giocato bene. Però dobbiamo continuare così, anche perchè abbiamo vinto solo una partita . "
Dopodichè esce.
Il mister ha ragione dobbiamo continuare così.
Mi dirigo verso il mio borsone per prendere lo shampoo.
Poi mi dirigo verso la doccia, qualcuno mi tocca la spalla, cosichè mi giro.
Davanti a me torreggia la figura di Marko. Chissà... cosa vuole da Me?Proprio non lo so.Marko inizia a parlare:
"Dries sei stato veramente molto bravo, ti volevo fare i complimenti"
Allora gli rispondo io:
"Grazie Marko anche tu sei stato molto bravo, sei riuscito a portare la squadra in netto vantaggio."
Marko sta per rispondere, ma qualcuno interrompe la conversazione bruscamente.
E quel qualcuno è Lorenzo.
Che ci dice che ci dobbiamo sbrigare a lavarci, poichè più tardi gli spogliatoi dovranno essere puliti.Quando finalmente tutti ci siamo lavati usciamo dallo spogliatoio.
Sto per entrare nella mia macchina per tornare a casa, ma qualcuno mi ferma.
È Lorenzo , lo vedo piuttosto scosso. Così gli chiedo se andasse tutto bene.
Allora lui mi risponde che domani, un'ora prima degli allenamenti, sarei dovuto passare a casa sua.
Non mi da nemmeno il tempo di chiedergli il perchè, che è già sfrecciato verso la sua auto.
Sarà pure basso, ma è velocissimo, è proprio uno scugnizzo.
Allora anche io mi dirigo verso la mia macchina.
Non vedo l'ora di tornare a casa e di mettermi a dormire.Pov's Lorenzo
Entro in macchina, accendo la radio e mi dirigo verso casa, durante il tragitto penso a come potrei spiegare domani mattina la faccenda a Dries.
Arrivo a casa, e dopo aver bevuto mi dirigo in bagno a cambiarmi.
Vado nella mia camera e prima di addormentarmi vado un pò sui vari social.
Scrollo su Facebook e metto mi piace ai vari post.
Apro Instagram e nella home, fra i primi post trovo una foto di tutta la squadra negli spogliatoi e il mio sguardo cade subito sulla bellissima figura di Dries senza maglia, cerco di distogliere lo sguardo ma mi risulta alquanto difficile.
Vado nei direct e noto i messaggi dei miei fan che fanno i complimenti sia a me che alla squadra per la partita che è stata vinta.
Prima di addormentarmi,vado a fare un'ultima visita su WhatsApp e entro nel nostro gruppo:-Napoli int'o cor😎❤
Jorginho: stasera abbiamo giocato alla grande.
12.10p.mZielinski: Raga,ho fatto il gol del pareggio. Sono un mito!
12.10p.mCallejon: Non dimentichiamoci del gol del cucciolo Marko.
12.11p.mHamsik: Siamo stati grandi, ma non dimentichiamo le prossime partite. 12.11p.m
Mertens: Giocheremo alla grande anche le altre!
12.11p.mDomani ci sono gli -
allenamenti allora.?
12.12p.mHamsik: Si, sii puntuale.
12.13p.msi, tranquillo -
12.13 p.m-12.20 p.m
(1 messaggio da: Dries)Clicco sulla notifica e leggo il messaggio di Dries
-We,ancora sveglio?
12.20 p.msi😂,non riesco a
dormire -
12.20p.m-Che mi dici? tutto bene?
12.21 p.msi dai, tu
come stai?
12.21 p.m- Domani ti darò la risposta
a questa domanda...
12.21 p.m-buonanotte.
12.22 p.mnotte Dries -
12.22 p.m
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Un amore inaspettato
FanfictionIl calcio ha sempre avuto la tendenza ad unire e separare in un batter d'occhio due compagni di squadra. Dries e Lorenzo lo sapevano benissimo, avevano visto tante volte, un loro amico stretto trasformarsi in loro nemico. Come tutti, per i loro comp...