Pov's Dries
-8.00 a.m
L'indomani mi sveglio, prendo la mia divisa e vado a prepararmi in bagno.
Scendo le scale e vado in cucina a preparare la colazione.
Mi siedo e comincio a mangiare, controllando i vari social.
Tra i tanti spiccano i ripetuti messaggi di mia moglie.
Mi ha mandato 100 messaggi.
A volte è proprio stressante.
Ora lei si trova in Belgio, siccome sua madre è stata male è dovuta accorrere in suo aiuto.
Meno male, almeno me la tolgo un pò dal cazzo e posso fare quel che voglio.
Ma cosa vado a pensare? Oddio è sempre mia moglie, mi dovrebbe mancare.
Ma la verità è che non mi manca per niente.
Non leggo i messaggi di mia moglie, e continuo a scorrere, finché non trovo un suo messaggio.Un messaggio di Lorenzo.(1 messaggio da:Lorenzo)
8.15p.m-we buongiorno,
allora fra 15
minuti ci vediamo
a casa mia?
8.15 p.mbuongiorno,si -
il tempo che
prendo tutto e
esco.
8.16 p.m-Vabene,a dopo.
8.16 p.mBlocco il cellulare, finisco la colazione e mi dirigo in camera mia prendendo il borsone e controllando di avere con me tutto l'occorrente.
Scendo al piano di sotto, prendo le chiavi della macchina ed esco di casa.
Salgo in macchina e accendo la radio, e rimango sulla prima stazione.
Non vedo l'ora di rivederlo.
Mi è mancato molto, nonostante ci siamo visti il giorno prima.
Credo che sia una cosa normale, poichè lui è il mio migliore amico, quindi colui con cui mi confido, con cui combino cazzate, colui con cui posso essere me stesso senza essere giudicato.
È proprio questo quello che adoro di Lorenzo, lui non giudica mai.
Prima ascolta e poi ti da consigli su come risolvere una determinata situazione.
Noto che sono quasi arrivato davanti alla sua villa e accosto la macchina.Pov's Lorenzo
Non so proprio come spiegare la situazione a Dries, è molto complicato.
Mentre penso a questo ripulisco il ripiano della cucina sporco, finito di fare colazione.
Mi dirigo in salone e mi sdraio sul divano, ma purtroppo mi devo alzare, poiché sento il suono del campanello.
Apro la porta e mi ritrovo davanti il mio migliore amico.Pov's Dries
-we uagliò- mi saluta con il suo solito accento Napoletano,facendomi un sorriso tirato.Lo noterebbe chiunque... è molto teso.
-we- ricambio, cercando di imitare la tipica parlata napoletana.
Lorenzo mi fa entrare in casa e ci dirigiamo nel salotto, mi accomodo su uno dei due divanetti, noto che la casa è molto silenziosa, probabilmente sua moglie e i suoi figli saranno usciti.
Sto per aprir bocca ma Lorenzo mi precede:-ce vulimme piglià nu cafè?
-nono grazie, non ti preoccupare- mi limito a rispondere, lo esorto con lo sguardo a parlare.
A quanto pare il mio sguardo funziona, poichè lui incomincia a parlare.-allora...- inizia lui
Pov's Lorenzo
Lo guardo e la sua attenzione è completamente rivolta a me.
Sono a disagio, non so proprio come affrontare questo argomento.
Prima che la mia mente possa capire ciò che sto dicendo le labbra sono già in movimento:-ho deciso di separarmi da mia moglie.- dico tutto d' un fiato.
Vedo Dries parecchio stordito, ma dopo qualche secondo parla facendomi un sacco di domande:
"Perchè?Come?Quando?"
"Ci siamo lasciati perchè non c'era più amore tra di noi, litigavamo troppo spesso. Lo abbiamo deciso insieme e lo abbiamo fatto anche per i bambini. Non sarebbe stato bello vedere due genitori che non si amano più come prima."- rispondo io .
-" Quindi è per questo che i bambini non sono a casa...ora dove sono? Vivi da solo?
"I miei figli si trovano a casa della loro nonna, la mamma di Jenny. E si, ora vivo solo."
Lo vedo pronto a farmi altre domande, ma io lo blocco dicendogli che dobbiamo andare ad allenarci, altrimenti il mister non ci avrebbe fatto giocare le successive 10 partite, e che avrei potuto rispondere alle sue domande questa sera davanti ad un piatto di pasta.
Lui sorride annuendo.
Insieme usciamo fuori di casa per dirigerci verso Castel Volturno.Pov's Dries
Sono veramente stranito, non me l'aspettavo proprio.
Però... Non lo so, mi sembra di essere quasi felice che si siano lasciati.
Ma poi perchè dovrei essere felice che si siano lasciati?
Oddio sto uscendo pazzo, continuo a parlare con me stesso.
Mi sa proprio che dovrò andare da un buon psicologo.Arrivati a Castel Volturno ci dirigiamo correndo verso lo spogliatoio, sto pregando mentalmente affinché il mister non si accorga della nostra assenza.
Sarebbe capace di farci fare 500 giri di campo per qualche minuto di ritardo. Figuratevi quando perdiamo una partita cosa ci fa fare.
Ahahah, ora mi viene da ridere, ma sicuramente in quella situazione mi starei già lamentando per la troppa fatica.
Ci dirigiamo verso il campo di allenamento, lì troviamo il mastino Sarri che ci dice:"Ragazzi questa volta ve la faccio passare liscia ma che non succeda mai più."
Ogni tanto Dio mi manda una gioia.
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Un amore inaspettato
FanfictionIl calcio ha sempre avuto la tendenza ad unire e separare in un batter d'occhio due compagni di squadra. Dries e Lorenzo lo sapevano benissimo, avevano visto tante volte, un loro amico stretto trasformarsi in loro nemico. Come tutti, per i loro comp...