capitolo 3

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Pov's Lorenzo

Sono le 17:30, finalmente gli allenamenti sono terminati.
Sono molto stanco, quest'anno ci stiamo allenando molto, ma sono sicuro che tutti questi sforzi daranno i loro frutti.
Mi dirigo verso gli spogliatoi per lavarmi.
Sono veramente felice di poter passare un pò di tempo da solo con il mio migliore amico.
Arrivato nello spogliatoi noto Dries sulla panca a fissare il vuoto, è immerso nei suoi pensieri cosí decido di avvicinarmi:

-we,che è successo?-chiedo

sperando che mi abbia sentito,ma non sembra dato che non ricevo alcuna risposta,cosí gli poggio una mano sulla spalla e lui sobbalza a quel contatto.
Ultimamente è sempre tra le nuvole, ed io non riesco a capire cosa gli passa per la testa.

Pov's Dries

Ormai non faccio altro che pensare al divorzio di Lory...sono alquanto sorpreso di questa decisione, poi...ha detto che non si amavano più come prima e questo mi fa sorgere un dubbio,è possibile che ci sia un'altra "lei"?...
Oh, ma cosa vado a pensare, non capisco perchè mi stia facendo tutti questi problemi.
Sento qualcuno che mi parla, ma non gli do retta.
Mi tornano in mente i 100 messaggi di mia moglie che tra l'altro non li ho nemmeno aperti e non me ne può fregar di meno... No, aspetta, perchè penso questo?
È strano dirlo ma senza di lei mi sento in pace, non mi manca... possibile mai?
Sento qualcosa che viene a contatto con la mia spalla, ovvero la mano di qualcuno, e spero vivamente che quel qualcuno sia lui...
Alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti la figura di Lory. Vabbe..."figura" è un nano quanto me,però...ok.

-Bella addormentata,sei nel paese di Alice?- scherza scuotendo una mano davanti ai miei occhi.

Ormai abbiamo preso l'abitudine di darci nomignoli affettuosi,  riguardanti i cartoni animati.

Io sorrido e rispondo:

-eh...? Si, stavo solo pensando...- a questa affermazione noto la sua espressione preoccupata e prende posto vicino a me.

-Sai che se c'è qualcosa che non va puoi dirmelo, vero? - mi guarda  cercando di decifrare la mia espressione.

-Non ho niente...sono solo un pò pensieroso...- mi risulta più come una domanda che un'affermazione.

-va bene, però muoviamoci, andiamo a lavarci, altrimenti faremo la muffa qui- afferma.

Guardando la schermata di blocco del mio cellulare noto che che effettivamente sono le 18:30.
Nel momento in cui sto per ribattere arriva Marko

-Dries,dovresti andare a lavarti,fra mezz'ora dobbiamo essere fuori, altrimenti ci cacciano a calci.

Prima che possa rispondere prende parola Lorenzo:

-Si, grazie Marko, stavamo giusto andando- gli sorride in modo forzato, la sua espressione sembra più uno sguardo omicida...mi fa alquanto paura Lorenzo in questo momento.
Che io sappia Lorenzo e Marko non hanno mai avuto discussioni.
Ritorno alla realtà, guardo Marko sorridendogli, anche se non ho seguito minimamente il suo discorso e lo saluto. Così  io e Lory ci dirigiamo insieme negli spogliatoi.
Dopo esattamente 15 minuti siamo fuori da Castel Volturno.

Infatti Lorenzo dice:

"Wow siamo stati velocissimi"

Io mi metto a ridere anche perchè di solito ci mettiamo sempre un'ora a prepararci.
Entrambi ci dirigiamo verso le nostre auto.
Sono piuttosto ansioso di arrivare a casa di Lollo, in quanto  voglio capire cosa l'ha spinto a lasciarsi con la moglie, ma soprattutto sono felice di passare una serata tra soli uomini. Che poi non siamo tanto uomini...vabbè, assomigliamo di più a dei 20, piuttosto che a un trentenne  e ad un venticinquenne.
Finalmente arrivo a casa di Lorenzo e parcheggio nel vialetto.
Quando anche lui è sceso dalla macchina ci dirigiamo verso la porta.
Sta per aprire la porta di casa, ma le chiavi gli cascano di mano, ci chiniamo entrambi per raccoglierle, così le nostre mani si sfiorano. All'improvviso ho caldo, non riesco a distogliere lo sguardo, i suoi occhi sono bellissimi, due pietre preziose.
Non so veramente cosa mi succede quando sono con lui.
Mi riscuoto dai miei pensieri e mi alzo, e dopo poco anche lui si alza e apre la porta di casa.
Lui poggia il suo borsone in salotto e si dirige in cucina.

Lo raggiungo e per alleggerire l'aria cerco di aprire un discorso:

-Allora? Nu bellu spaghett' e vongole?Anche se il mister lo sapesse ci ucciderebbe,ma ogni tanto uno strappo alle regole si può fare- gli dico sorridendo

-Mi hai preceduto- afferma divertito.

Mi siedo al tavolo della cucina e mi siedo rivolto verso di lui.
Lo seguo in tutti i suoi movimenti, è quasi impossibile staccargli lo sguardo da dosso.
Dopo aver controllato se l'acqua bolliva, mentre sta per immergere gli spaghetti gli scatto una foto.
Non perdo tempo a postarla sui social e come didascalia aggiungo:

"Stasera cucina il nostro chef.😋❤️"

lo taggo e pigio su "pubblica".
Neanche il tempo di bloccare lo schermo che la foto già raggiunge i mille like.
Di tanto in tanto alzo lo sguardo verso Lorenzo, spero che non si accorga della foto fino alla fine della serata oppure per me non ci sarà una bella fine...

Aiuto ad apparecchiare, mentre sto per prendere due piatti ci scontriamo con le braccia e abbasso lo sguardo...non sapendo il motivo di questa tensione improvvisa.

Finalmente è tutto pronto,ci sediamo a tavola, uno difronte l'altro e appena imbocco la prima forchetta vado in paradiso...
Ma quanto sa cucinare bene? (anche per questo è il mio migliore amico).
Mi risveglio dal mio paradiso soprannominato "spaghett' e vongole" e guardo Lory sbloccare il suo cellulare...ok,ora mi uccide.
3...2...

-...Drieees...che cosa hai pubblicato?- mi domanda,guardandomi divertito

-io? Niente...- scoppiamo in una risata e mentre scorre i vari commenti all'improvviso si ferma

-oh, anche tua moglie ha commentato la foto- ho una moglie? ah...già

- ha scritto "vedo che ti stai divertendo ☺️🤗"- 

ok...sono nella merda,quelle faccine stanno a significare ora il suo grado di incazzatura,e non credo che sia poco.
I suoi messaggi d'altronde sono sempre lí, nessuno li smuove e...-

all'improvviso suona il telefono:

   "Tesoro"

oh mio dio.

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