Eddie's pov
"Basta! B-basta!" Pregai Richie tra le risate. Con un tonfo caddi dal letto. Mi misi in ginocchio sul pavimento guardando Richie che stava trattenendo una risata e scoppiai a ridere. Lui fece lo stesso.
"Eddie! Che cosa succede?" Sentii urlare dal piano inferiore.
"Niente mamma! È caduto un libro!" Gridai di rimando verso la porta della mia camera.
"In effetti il peso è lo stesso" sghignazzò Richie.Questo era uno dei motivi per cui mi prendeva in giro: il peso. Non sono grasso, ma neanche in linea, solo leggermente sottopeso. Poi quando gli andava menzionava mia madre, ma sempre scherzosamente. Spesso sparava battute sul fatto che io voglia diventare un dottore.
"Comunque..." cominciò Richie togliendosi gli occhiali per asciugarsi le lacrime provocate da tante risate.
"Ho lasciato lo zaino a casa mia." Disse pulendo le lenti sulla sua maglia.
"Domani, quando ti toglierai le bende, andremo a casa tua. In quale materia ti dovrei aiutare?"
"Scienze." Rispose Richie appoggiando gli occhiali sul naso.
"Riesci a fare da solo le altre?"
"No. Per questo mi faccio aiutare da Bill in inglese e da Stan in matematica."
"E le altre materie?" Domandai con una smorfia.
"Viaggio sulla sufficienza." Richie mimò con la mano una specie di onda per poi direzionare la mano dritta e verso avanti come se dicesse 'tutto liscio come l'olio, fratello'.Sentimmo dei passi pesanti provenire fuori dalla porta. Mia madre starà andando in camera sua per coricarsi.
"Sono le 21:00. Meglio mettersi il pigiama." Dico guardando l'orario in TV.
"Tu vai a letto così presto?!" Chiese stupito Richie sgranando gli occhi e guardandomi come se fossi un unicorno.Avrei voluto dire la verità: 'si, vado sempre a letto a quest'ora' , ma non volevo essere considerato il solito noioso.
"Chi ha parlato di dormire?" Lanciai uno sguardo a Richie che sorrise sollevato.
"Però quando dovremo coricarci saremo puliti. Capito?"
"Come faccio a fare la doccia con questa cazzo di carta da culo attaccata alla gamba?!" Richie indicò con entrambe le mani la gamba infortunata.
"Te la toglierò prima della doccia e te la rimetterò per stanotte, Rich. Non c'è nessun problema."
"Mh... ok." Rispose Richie incerto."Chi la fa prima?" Domandò il corvino.
"Falla tu. Io devo mettere in ordine le tue cose." Risposi alzandomi dal materasso. Aiutai Richie ad alzarsi e lui si diresse verso il bagno saltellando su un piede. Richie aprì un'altra porta nella camera che portava al bagno. Dopo aver ordinato una camicia Hawaiana del quattrocchi, raggiunsi quest'ultimo. Mi stava aspettando seduto sul water ovviamente chiuso. Mi piegai sulle ginocchia e cominciai toccare le bende il più delicatamente possibile per evitare di causare del dolore a Richie che stava guardando la scena dall'alto con attenzione. Presi la forbice e tagliai la prima benda. Poi la seconda e così via. La gamba era quasi guarita, la ferita quasi rimarginata.
"Puoi piegarla?" Chiesi tenendogli ancora il polpaccio.
Richie emise un gemito appena tentò di muovere la gamba, ma dopo aver piegato e disteso questa per 10 volte consecutive non faceva più male."Alzati."
Lui fece come gli ordinai.
"Bene." Dissi in mezzo ad un sospiro.
"Là ci sono gli asciugamani." Indicai un cassetto.
Richie annuì e si tolse la t-shirt grigia. Feci finta di non guardare mentre raccoglievo le bende sporche dal pavimento per buttarle, ma continuavo a lanciare sguardi furtivi al fisico mingherlino e bianco come il latte. Più i secondi passavano più rimaneva sempre meno pelle coperta.Rimase in mutande e mise i pollici tra i fianchi e l'elastico dell'intimo per abbassarlo, ma io lo fermai.
"Richie!" Gridai.
Lui sobbalzò per lo spavento.
"Porca troia! Stai cercando di farmi venire un infarto del cazzo?!" Mi sgridò Richie.
"Aspetta che io esca! Dio! Un po' ti contegno!"
"Siamo maschi, Eddie." Si limitò a dire Richie seccato con le braccia lungo i fianchi.
"Si...ma..." Feci passare le parole attraverso la gola chiusa.
"Ho capito che hai paura delle dimensioni mai viste però non c'è bisogno di esagerare." Richie scoppiò in una risata fragorosa. Scossi la testa per uscire dal bagno mentre accompagnavo la risata di Richie con la mia, che era più debole.Chiusi la porta del bagno alle mie spalle e dopo un minuto udii il fruscio dell'acqua che cominciava ad uscire.
"Cazzo." Sentii sussurrare attraverso la porta.
"Che è successo?" Chiesi avvicinandomi alla porta per farmi sentire.
"Manca lo shampoo" sentii la risposta arrivare dopo qualche secondo.Senza rispondere aprii la porta.
Del vapore stava cominciando ad appannare gli specchi e la temperatura era leggermente aumentata.
Aprii uno sportello sotto il lavandino e da questo feci uscire lo shampoo al miele. Mi avvicinai con una lentezza insolita alla doccia e scostai lentamente la tenda di questa. Mentre lo facevo mi voltai sempre di più dalla parte opposta per non cogliere la nudità di Richie. Allungai il braccio che reggeva ancora il prodotto odoroso.
"Finalmente" Disse Richie ritirandosi lo shampoo. Stavo per distendere le pieghe della tenda e nel contempo il click dello shampoo che veniva aperto arrivò al timpano.
"Diamine."
Mi bloccai.
"Potresti togliermi gli occhiali?" Chiese il ragazzo.
Mi voltai lentamente verso di lui. Lo vidi a petto nudo e rimasi con lo sguardo alto. Non avevo intenzione di abbassarlo per nessun motivo. Il ragazzo era leggermente inclinato in avanti e con gli occhi chiusi. I palmi delle mani non riuscivano a tenere del tutto lo shampoo che sgorgava in un filo sottile da una piccola fessura della mano di Richie che teneva gli occhi chiusi. L'acqua continuava a picchiettargli la spalla sinistra e a scorrere per il suo petto. Gli tolsi gli occhiali completamente appannati e con qualche goccia sulle lenti.Richie si raddrizzò e si mise lo shampoo sui capelli cominciando a spalmare il prodotto come se fosse crema solare.
"Non sai nemmeno farti la doccia!" Lo rimproverai con una smorfia.
"Scusami?" Richie abbassò le braccia lungo i fianchi, si voltò verso di me con gli occhi ancora chiusi e qualche ciuffo ribelle insaponato sulla testa.
"Devi... partire dalla cute."
Allungai una mano e la misi tra i suoi capelli cominciando a massaggiare la cute con la punta delle dita. Richie non faceva assolutamente niente. Si lasciava accarezzare ed io cominciai ad approfondire il tocco.Helluuuuuuuuuuuu!!!! Richie riuscirà mai a farsi la doccia da solo? A Eddie scapperà un'occhiatina là sotto? 😏😏😏😏😏 scopitolo al prossimo capritelo!!! Ho scambiato le parole! Ma come sono simpatica! Bye.
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we're just LOVERS ||REDDIE||
FanfictionStoria sulla Reddie (Richie + Eddie) dal film IT❤️ questa ship mi sta mandando fuori di testa. Aiuto.