"Ei,voi!dovete andare subito ognuno al vostro dormitorio." Ci ordina una donna avvicinandosi verso di noi.Era piuttosto bassa ed era vestita in un modo strano,oh si immagino sia una di quelle suore.Harry prende tutti i fogli e mi fa segno di seguirlo.
"Non hai riposto alla mia domanda." Commento.Questa volta voglio una risposta.
"Oh,queste?" Sospira guardando i fogli disordinati che ha in mano."Sono solo sciocchezze." Ridacchia.
Sciocchezze?Sta scherzando?
Sono splendide quelle dannate canzoni.
"Non è affatto vero." Scuoto la testa in dissaccordo.
Vorrei sapere di più ma non voglio essere invadente,insomma ci conosciamo da poco e credo che a lui non farebbe piacere parlarne con una sconosciuta e per di più con una che è tutta di ricoperta di cibo.Continuiamo a camminare senza dirci più niente,è troppo imbarazzante.Io sono imbarazzante.
"Bhe,io dovrei andare." Ammette dopo una lunga camminata e dopo esserci salutati va via,rimango fuori dalla porta vedendolo allontanarsi.
Appena entro nella mia stanza mi accorgo che Kim non è ancora tornata.Dove diavolo è finita quella ragazza?
Emma usce dal bagno con l'asciugamano e i cappelli sciolti ancora bagnati.
"L'acqua è calda,dovresti approfittarne." Sorride.
Prende un'altro asciugamano e se lo mette in testa avvolgendolo ai capelli. Le sorrido e mi incammino verso il bagno.
***
"Chelsey,andiamo." Una voce femminile che conosco troppo bene mi continua a torturare.Prendo il cuscino che ho accanto e me lo metto in testa per continuare a dormire,ma è inutile visto che mi butta giù dal letto.
"Ma è questo il modo per svegliare una persona?" Mi lamento e mi alzo da terra ormai perdo le speranze di tornare a letto visto che Kim ci ha buttato tutti i vestiti che ha. Emma è già pronta.Ma com'è possibile? Ha adosso una gonna che le arriva alle ginocchia di colore rosso con delle righe blu,una scozzese,e una camicia bianca con una piccola cravattina.Sembra quasi un'uniforme.
"Ecco,tieni." Mi passa Emma gli stessi vestiti che indossa lei.
"Aspetta,cosa?" Agrotto le sopraciglia sperando di aver capito male,sperando di aver frainteso.
"E' l'uniforme della scuola." Ridacchia Emma.
"Vediamo,posso fare dei piccoli ritocchi alla gonna." Propone Kim,anche lei è ora vestita come Emma.
Vado verso la mia valigia ancora a terra e prendo una camicia a quadri e dei pantaloncini corti blu e infine degli stivali neri.
Io non mi metto quella roba,va bene tutto ma l'uniforme,No. E poi le gonne non mi piacciono sopratutto se sono rosso fuoco.
"Io non uso uniformi." Spiego e vado subito in bagno per cambiarmi e truccarmi velocemente.
STAI LEGGENDO
Rebellion.[Harry Styles]
Fanfic"Ogni volta mi chiedo perché io abbia questa sfortuna e alla fine, credo di essere destinata a tutto questo. La vita mi odia come io odio lei. Mi sorprende sempre e alcune volte può essere sia generosa che cattiva allo stesso tempo."