"Finalmente.Dov'eri finita?"Mi rimprovera Kim appena chiudo la porta.
"Ei,calmati."ridacchio."Vado a farmi una doccia."continuo e chiudo la porta del bagno.
"Sbrigati!" Sento urlare Kim da fuori dalla porta.
Dopo essermi tolta i vestiti sporchi gli getto sulla cesta dei panni sporchi ed entro nella doccia.Dopo una decina di minuti esco dalla doccia e inizio ad asciugarmi i capelli con il phon,decido per la prima volta,di fargli ricci ma non troppo,direi un po' mossi.Di solito i miei capelli sono lisci e sinceramente mi piacciono più così.Ma ogni tanto bisogna cambiare.
"Hai finito?"urla Kim bussando forte la porta del bagno,sembra che la stia per buttare giù.
"Si,arrivo,dammi un secondo."urlo in risposta e sistemo gli ultimi ricci un po' ribelli.Sorrido allo specchio vedendo il mio riflesso,ho fatto un buon lavoro con i capelli.
"Ti piace questo?"mi chiede Emma appena esco dal bagno con l'accapatoio.Nelle sue piccole mani ha dei leggins neri e attilatti e un topo leopardo molto corto e Kim fa un passo avanti e mi mostra un cercchietto dello stesso colore del top leopardato.Ridacchio al pensiero di quella roba adosso a me.No,non è proprio il mio stile.
"Scordatelo."scuoto la testa.
Emma abbassa lo sguardo e continua a frugare nel suo armadio.
"Ecco,questo dovrebbe piacerti.Spero."
Un vestito viola scuro con sfumature nere.Un capello nero a punta e degli stivali con il tacco dello stesso colore.
"Uh,si,carino."prendo il tutto e vado di nuovo in bagno a cambiarmi.Prima di chiudere la porta vado verso l'oggetto a forma rettangolare che si trova ancora. terra.Dannazione devo ancora svuotare la mia valigia.Prendo l'intimo nero a pizzo ed entro finalmente in bagno.Infilo velocemente il vestito,il che devo dire è abbastanza carino e infine metto gli stivali e il capello nero.Il vestito è comodissimo e la parte davanti mi arriva a quasi metà coscia invece dietro è più lungo rispetto al davanti.
Esco dal bagno e appena esco comincio a ridere nel vedere Kim.E così buffa,lei lo nota e si gira verso di me.
"Ei,cosa hai tanto da ridere,piccola strega."ha un tono serio ma la sua bocca no,sorride.Il suo vestito,a differenza del mio,è più lungo e nero.Ha due canini che fuori escono dalle sue labbra e che malapena riesce a parlare.Mi giro per vedere Emma che si avvicina a me per poi cominciare a sistemarmi la gonna.Emma ha adosso una tutina stretta e per di più di colore rosso e sui capelli un cerchietto rosso con delle corna ai lati.
"Perfetto."sorride Emma.
"Possiamo andare?"chiede impaziente Kim.
"Si,andiamo."sorride Emma.
Appena iniziamo ad uscire il mio cellulare suona ed e poggiato sul comodino vicino al mio letto.
"Andate pure avanti,vi raggiungo dopo."
Prendo il cellulare e lo poggio al mio orecchio destro.
*Chelsey.*parla la persona sconosciuta prima che potessi rispondere.Oh,ma è Louis.
*Oh,Louis.Che succede?"rispondo sedendomi nel letto di Kim.
*Devi venire subito qui!Cooper verrà stasera al "Clevensi" e il proprietario vuole che ci esibiamo questa sera.*
Oh.Cristo.
*A che ora?*mi alzo dal letto e mi passo la mano sulla fronte.
*Fra mezz'ora.*Perfetto.
*Arrivo.*
Apro la porta e mi cadono le chiavi per terra m'inchino per raccogliere ma vedo una mano fare prima di me.Come faccio ad arrivare in tempo?Non ho una macchina e anche se l'avessi non saprei guidare.
"Sai guidare?"chiedo al ragazzo che mi ha appena dato le chiavi.Oh,ma è Harry.Non lo avevo riconosciuto aveva i capelli leggermente tirati all'insù probabilmente grazie al gel ed aveva una giacca sportiva blu e i suoi pantaloni color crema.
"Si..."rispose confuso.
"Vieni con me."lo presi per mano e dopo aver chiusa a chiave la stanza.Trascino Harry verso i parcheggi.Non so ancora molto bene come farò ad arrivare in tempo e sopratutto con quale mezzo.
"Aspetta,Chelsey.Dove stiamo andando?"mi chiede Harry.
"Te lo spiego quando troviamo la tua macchina.Dove l'hai parcheggiata?"lo guardo aspettando che risponda alla mia domanda in fretta.
"Io non ho una macchina."
Resto paralizzata a quelle parole.
Dannazione,devo trovare una soluzione.E subito.
Trovato.
"Vieni con me."lo trascinai ancora.Anche se non aveva la macchina mi serviva,come autista.Vedo una macchina nera e piccola abbastanza vecchia ma credo possa andare.
"Hai una carta di credito?"chiedo al ragazzo che è vicino a me.Si mette le mani dietro la tasca dei jins e prende una piccola carta dal suo portafoglio.
"Cosa ci vuoi fare?"urla.
"Shh!abbassa la voce."sussurro mentre vedo delle persone venire verso di noi.
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Rebellion.[Harry Styles]
Fanfic"Ogni volta mi chiedo perché io abbia questa sfortuna e alla fine, credo di essere destinata a tutto questo. La vita mi odia come io odio lei. Mi sorprende sempre e alcune volte può essere sia generosa che cattiva allo stesso tempo."