“Ehi, come va? Ah beh, lo so che non mi conosci, ma vorrei solo parlare con qualcuno… ah.. capisco.. sei impegnato.. ma no guarda! Va bene così e anzi, scusami tu per il disturbo..”
*sorride cordialmente e la conversazione con lo sconosciuto finisce lì*
“Ciao! Scusa se ti disturbo, hai da fare? Ah no? Bene! Senti.. ti ricordi quando mi dissi che ci saresti stato per me nel momento del bisogno e di quanto io sia stata al tuo fianco? Beh.. avrei bisogno di parlare con qualcuno.. oh.. capisco.. ti hanno chiamato adesso eh.. fa niente, va bene così, ciao e scusa il disturbo!”
*saluta e riattacca*“… Ehi.. si, ciao.. sono io.. vorrei dirti.. ah.. sei la voce della segreteria.. ma certo..”
*riattacca, prende il computer e inizia ad avere il magone dentro di se. Comincia a scrivere*
“Salve a tutti, sono una ragazza che in questo momento non ha nessuno. Non parlo mai dei miei problemi o dei miei stati d'animo, ma questa volta mi sono fatta coraggio e ho provato a parlarne con qualcuno, anche con persone che non conoscevo facendo un numero a caso, ma nessuno mi ha prestato attenzione. Anche la musica non c'è.. il mio ipod l'ho prestato ad una mia amica e le cuffie sembrano rotte e non ho casse al computer per sentire qualcosa. Io.. No. Sto sbagliando. Mi hanno sempre detto di non dire queste cose.. ricomincio.Salve, sono una ragazza che sorride per nascondere le lacrime e che cerca di non sentirsi sola. Intorno a me mi sono costruita persone immaginarie e con loro converso.. no. Neanche così va bene, perchè non parlo neanche con loro.. non ci sono..
Uhm.
Ciao a tutti, sono il nulla mischiato col niente e intorno a me c'è solo aria. E presto scomparirò anche io, lasciando solo polvere e nient'altro.”