IL FONDO DELL'Anima

Parte senza titolo 11

come lo si immagina togliendo tutto ciò che resterà un mondo visto da pochi quei poveri ad averne l'esempio e dai piu ricchi dove il gergo e la fotuna primaria si daranno in pasto ai cani o si chiameranno poveri ad aver tutto,avuto tutto ma senza provarlo su se stessi una sofferenza singolare alla mente libera,Luis trovò la casa  ma prima di ciò ebbe una maschera.si trovo ad attraversare un ruscello dopo un pozzo prima del fondale stagnante di sangue a raccogliere vino dalle Nepenthes dare da mangiare alla mutazione del piccoletto e si servì delle proprie mani per mandarlo nuovemente nel sacco,con quella testa che somigliava ad un greco vecchio andico non si immagina come dovrebbe essere stato il resto,volle sopptimere l'arroganza di quel posto e non trovo molto conobbe Giada,giada aveva i capelli bondi e gli occhi verdi,le sopraccigle un po come si dice nel libro da vegetariana anche se con un sorriso opportuno si vestì di azzurro e non ebbe grandi diversità fu una normale nella sua normalità si sentì un po dispersa in quel posto di morti viventi nulla per lei l'mportanza era far danzare il suo animale da compagnia e fargli mangiare le noci,quella bestia era la sua salvezza infatti non si trattava altro che una specie  del fleris di un nano qualsiasi non purò e che perse la sua rarità ,Giada sfrutto quel piccolo strappando le radici che produceva quando rigenerava le braccia la cosa stava nel procurargli anchegli da mangiare o smettette di amarla e a quel punto fu inpossibile trovare il cibo senza rischiare di essere uccisi,Giada non fu sola cera un vecchio con lei che dava l'aspetto di so tutto io ma lo tengo in segreto per me ma so quel poco che basta per pararti il culo il suo carattere era un po sgorbutico Giada rammentava non amasse avere qualc'un altro ai suoi piedi era uno scettico uno per le sue aveva una casa dove stava piazziato ma preferiva sotto terra dove non l'avrebbero visto scavò una buca nelle carcasse e decise di applicarci della neve e infine dormirci ricordo che la temperatura non consisteva in un calo freddo bensì un distacco dalla natura ai sensi della persona. ìGiada"heila"Luis"hey siamo qui!"Giada"lo vedo,come avete fatto a trovarci,senti passami il tuo sacco e pesante"Luis"no non voglio"Giada"allora seguici trtoviamo un posto sicuro"Vecchio"donna ti conviene seguirci non vorrai farci rimanere seccchi tutti quanti perche mia nipotina si intenerisce per voi ,eheh.. andiamo !!"Luis"va bene,ho una cosa per voi"gli lancia il kit Giada"il kit di pronto soccorso,ne avevamo bisogno"Luis"quanto dista il vostro iglu"Giada"non molto"Vecchio"no!,non molto..noi facciamo a modo nostro"scavalcano radici e salgono strati e strati di carcasse inodori avolte da radici, orchidee magnifiche, valcarono e 2 ore dopo sentirono il bisogno di bere Vecchio"ci ci vuole dell'acqua"Giada"intendeva del vino,"Vecchio"se restiamo nell'ombra e resistiamo ancora un po forse probabilmente ci metteranno piu tempo"Luis"per cosa.."Vecchio"per darci in pasto ai loro simili"Giada"nonno..che fai..senti non lo ascoltare nessuno ci farà a pezzi guarda" Luis"cos"e"Giada"ma andiamo sciocchina cosa ti sembra "Vecchio"uno dei piu potenti fucili da caccia da elefanti Mauser 1918 TWR ge-w-ehr "(fa lo spelling) Luis"sembrano dei veri selvaggi.."Giada"lo sono,ma non moriremo senza almeno staccargli le palle puoi contarci"Vecchio"dagli retta,la mia nipotina e agguerrita,non gle la farà passare liscia e a te conviene fatti parare il culo..detto con parole semplici"Giada"provo ad arrampicarmi magari siamo fortunati di trovare del buon succo di mirtillo o di fragola"Vecchio"no la fragola..preferisco il vino!"detto con sforzo mentre abbassa un albero per fare aggrappare la ragazza Giada"ce la faccio,tanto non mi faccio niente"Luis"se ce tanta neve allora perche non riscaldiamola "al che il vecchio la guarda come se fosse stupida e non la risponde aspetta la figlia che raccoglie e strappa qualche frutto con cui  idratarsi Luis si china e tocca il sacco dove e il figlio e all'interno ma non racconta,Giada"ci sono quasi!! papà aiutami,"Vecchio"fallo,scendi su"Luis"posso sapere come si chiama?"vecchio"sono Jonatan Fredlok,ma puoi chiamarmi anche Jon,non mi offendo"Luis e molto preoccupata per il piccolo lo accarezza in continuazione ma a paura che dentro quel sacco si celi qualcosa che ha già visto ma non vuole convincersi nel frattempo Giada da del succo d'uva al padre Giada"prendi,bevi"Jonatan"versalo tutto,da qua"Luis"..aiutatemi..vi scongiuro salvate mio figlio.."sussurrando dopo di che Giada si avvicina"da quanto tempo" Vecchio"o no impossibile"Giada"Luis devi dirci da quanto e cambiato diccelo accidenti"Luis grida"da seeempree!!" al che ntrambi restano zitti Luis"che gli succedera"Jonatan sospirà"resterà così".