IL FONDO DELL'Anima

Parte senza titolo 28

portare Mary a comprare la spazzola dei capelli ,pensavo solo a quando te le cavi quelle scarpe ,non le pestavo ,mi facevano inciampare ed era volta che facevo pressione massima per staccarle dalla pianta del piede ,come una sottiletta la facevano sentire comoda e non metteva di lamentarsi per quanto fossero fighe ste scarpe sembravano un macchinario delle pulizia tocco di sputo e strofina alza e stira molte delle volte eseguiva le sue manie del cazzo contro di te in modo tu possa lamentarti del loro materiale o del modo in cui vieni sfruttato ad affrontare le povere questioni dell'età che non ha senso me la chiedi ,cazzo !e che ci facevi in saona  delle femmine tanto vale che ci vieni, cominciamo Mary" vado di la"(saluta) capo"allora Tomas di devo parlare di una cosa" Tomas "non ora, boss , ho altro per la testa non riesco a concentrarmi "quella donna mi aveva chiesto di tenergli la borsa perché dentro aveva qualcosa che alla sua vista era  importante io non ne ero a conoscenza ma conoscendola mi abituai al fatto che se provava a fregarmi si si ritrovava in manette legata a 50 bigliettoni su un tavolo da biliardo a giocare con le stecche quindi se non voleva che io mi divertivo a farle fare la figura della bambolina per un set fotografico a causa delle mie volgarità verso  signora Natalie di ,farmela al posto suo pessimamente le guardavo il suo tallone d' Achille non per vergogna ma per aspettare intendesse qualcos'altro pensando al caso Luis aveva delle manette le stesse nel negozio che avevamo messo piede insieme varcammo l'area e la cassiera era gia la ad aspettarci con un piercing tra i denti che lo muoveva avanti e in dietro avanti e indietro quel corno oscillava in avanti quello schifoso barboncino mi dava il di dietro non c'era niente che mi era piaciuto fin dall'inizio gli scaffali stracolmi di schifezze di creme e pupazzetti di gomma i quali con le forme dei grattaceli e poi cerano i cannocchiali e che disgustosa storia e mai questa non so che ci facevo li ero solo venuto con la fortuna di trovarmi in un posto che faceva per me un po' perché ritenevo Mary una ragazza carina un po' perché non mi andava di ricevere la ramanzina dal mio superiore lei e una persona dall'aspetto così fragile da istigare curiosità sufficiente da avere la mia compagnia in quel brutto basso posto e  di roba per cani . Tomas "andiamo via ho degli impegni" Mary" tu non sai mai il perché lo fai ,e se non lo fai mi seguirai" Tomas "mi sembra logico "Mary mi spingi nello spogliatoio a tendina versatile e removibile a gancini e mi da una leccata ala faccia la cosa strana e che cerano 4 paia dello stesso tipo all'interno ma erano il suo stesso modello allora Tomas "perché non te le cambi" Mary"ce le ho già addosso "Tomas"si ho capito ,Mary,Mary non mi sembra il caso ,non qui"Mary"non ti piaccio?"Tomas"no,e che la signora che si volta per spiarci "Mary"dove "Tomas" li , aspetta , ecco! li ,no vedi ,ormai ci ha visti "Mary" non ti vado proprio bene?" Tomas "si ma prova a convincere lei" Mary "ti sembra il caso di chiederglielo ?"Tomas "mi sono slacciato la cintura fai come me ,prendi il tempo ee op ,ora !vai vai" Mary " scusi avrebbe uno smalto come quelli che usa ,gli trovo molto attraenti mi sa dare consigli ,dove sono situati "nel frattempo esco scappo la scena ha uno stacco e me le scopo in macchina  una e aggrappata alla maniglia e l'altra mi massaggia il collo dopo questo contrattempo ho bisogno di riposare molti sensi di colpa e pochi messaggi e ideali sublimi avevano passato i subliminari e si battevano per l'ultimo round cera come primo l'emicrania poi il sonaglio nella lingua della passeggera ,la campana del negozio ,lo scontrino del bancomat ,il mio portafoglio che si sentiva vuoto ,dentro come se mi fossi dimenticato il suo valore era di pelle come le mucche grasse ,sprofondi la mano per vedere se ce di nuovo ed ecco ,senza un soldo bucato ,il mondo va a puttane e non mi dire che non e così se ti dico il mondo va a puttane ,le puttane muovono il mondo ,hanno grandi nomi e hanno un gran passato alle spalle,non sono di certo come te .di certo non so come fai a fartelo bastare perché tu sei parte del mondo e l'opinione e tutto ciò che vedi da prima un attimo prima di un attimo dopo del tuo ritorno a casa ,sono nel letto tra poco le luci si accenderanno e aspetterò Natalie e che ve lo dico a fare tacchi con borchie gonna corta e ombra uniforme dal faro azzurro della mattina presto ,sveglia ore 7 punto 00 sto sognando alla bella vita dev'esser il momento migliore di sicuro capita una volta nella vita il venticello di primavera ,il pesce che si espurga l'acqua dalla cucina perché era stato programmato su automatico ,le luci spente tranne solo il lumino lampeggiante del pc ,un tac parte dal dvd  fossero almeno mossi da loro stessi   sarà il vento che surriscalda la ventola ,mi sbaglierò ..lo appena fatto  lo visto nei tuoi saggi di me . Natalie entra e risbatte la porta poi rientra dice "ciao "non si accontenta prende un bicchiere lo riempie dal rubinetto e me lo versa dinanzi agli occhi" sveglia sveglina e la tua mogliettina"in un attimo la paranoia mi spalanca gli occhi ,mi prudono le ghiandole lacrimali noto le gambe ma erroneamente  chiudo gli occhi sembrano qualcosa di già visto accende la luce e si mette a guardare i miei fogli sul serio si lasciava andar via per cose così ,non doveva toccare i miei documenti gli avevo detto di non toccare i documenti stava facendo il comodo suo ero stufo , ha chiuso la porta sbattuto la finestra bagnato il letto ero proprio stufo Tomas "vattene fuori," Natalie "fammi finire di vedere una cosa ,questi sono foto stampate con la stessa Sony Dsc ?Tomas " si, perché ?" risp" volevo accertarmi del luogo di provenienza " Tomas "hai controllato quelle sotto le tue gambe" risp "e perché dovrebbero essere sotto le mie gambe fammi capire?" Tomas "sono molto piu importanti ,da li gli ho persi di vista" risp "gli hai mai presi ?ci hai mai parlato" Tomas "e perché avrei dovuto parlarti non gli conosco neppure" Natalie " se fosti meno cinico e piu cordiale potresti stare meno sulle palle alla gente" Tomas "dimmi cosa vedi" Natalie" ci sono astratti ,solite cazzate "Tomas "poi" Natalie "una foto della cena di famiglia" Tomas " vai avanti" Natalie" e posizione strana stanno pranzando si nota chi gli osserva sono degli individui strani(sputo fumo)asp..ci sono!stanno guardando tutti e 4 dalla stessa parte" Tomas "ecco fatto" Natali " non ha senso che ce una moto sega pogiata alla parete" Tomas " il fatto e dove stanno guardando i 2 la fuori dalla finestra ,il perché lo fanno mi e ancora incerto.."Natali usa il mouse  Tomas "hey stai attento con quello , hey ti devo chiedere dove sei stata ,lo faccio sempre" Natalie "..queste foto..mi ricordano qualcosa ,..no!..ma cos'e Los Angeles "Tomas"non tutto l'oro che vedi ti luccicherà come quelle perline ,dove le hai comprate" Natalie "questo e l'One world Trade center che ci facevano "Tomas"e Dubai ,"Natali"ma che ce ce lai con me ,sei silenzioso ,aspetta ci sono alcuni dati "Tomas "no quelli non guardarli, sono delle bozze" Natalie " andiamo ,pdf di maggior domo ,che cazzo ci fa il corso di cameriere in un albergo" Tomas"probabilmente non  lo so" Natalie "tu non sai mai ,oooh i cuccioli Jump Up" Tomas "quella e solo pubblicità" Natalie " xxfivetwelveforeleven "Tomas" eh ?" mi alzo per controllare Tomas "ah lai trovato "Natalie" satanismo in prigioni ,esoterismo in manicomo ,un altra minchiata sul paranormale e mi faccio la doccia ,oggi a lezione abbiamo imparato la respirazione mi mancava il manichino sono stata messa alla prova con la rana sotto il banco nella confezione dell'armadietto di scienze " Tomas gli da uno schiaffetto ipocrita alla caviglia lei fa la buona ma non e affatto calma si tiene serena forse , Tomas "come te la sei cavata "Natali"piuttosto bene" Tomas"cos'e " Natali"una pietra perché non l'ai notata ?,non sei come le altre persone vero?" Tomas " no ,mi sa.. che..lui ! eccolo guarda un mostriciattolo vivente hah" Natali "e il riflesso di un uomo ,sembra riposi sotto il "Tomas "ma non può essere e troppo piccolo ,quindi non ce !dobbiamo trasferire il caso ,non lo comprendiamo prendiamone un altro "Natali "non me la racconti sei molto diverso da come ti vedevo "Tomas "che cosa vuoi dire" Natali" la foto come vedi e diversa ogni posizione che la si mette provo a zummare ancora ,e ancora , devi portarla in ufficio ,si può vedere qualcosa" Tomas "come lo sai "Natali "lo so perché il diamante  e danneggiato ,li si scorgono  le facce , le probabilità erano poche ma valeva la pena tentare il test al microscopio ,osservare, valutare ,m il rendere disponibile i test sul prodotto fù un lavoro probabilistico piu che di concretezza ,bisognava trovare il campione che naturalmente Tomas aveva raccolto sul luogo del delitto al che piastrarlo in panelli bilaterali e comprendere il perché dal soloido passa al liquido e non e la stessa carica ritrovata se si suddivide in opposti contenitori alcune volte da un effetto altre ne da un altro sommando le equazioni algebriche si può notare che il risultato e proporzionale all'incarico non delineato al segno del l'uguale la matematica non e opinione e il risultato non cambiava di una virgola anzi _dava modo di sembrare incompleto quando la completezza e giunta al terminale_ un lavoro così immondo da lavorare col cervello steso continuava a moltiplicarsi e a dividersi in somma un vero casino d'intrattenimento da li giunsero alla conclusione che si trattava della pietra filosofale dovevano trattare alcuni manoscritti da museo per accertarsene ma non  era lavoro facile i permessi non erano mai abbastanza come scrivere con un pacchetto di fiammiferi le proprie iniziali su un gradino o sentirsi alleggeriti da una mongolfiera dopo aver trasportato la propria casa in cima se così mi ricorda la vecchiaia migliore della mia vità-scrive Tomas in una lettera che mandava alla scentifica usò esattamente le parole -vecchiaia migliore della mia vita-e mentre Natalie stava usando il frullatore anche lei ebbe la stessa impressione continuò ad osservarlo all'infinito finche questo esplose letteralmente sporcando i comodino di succo d'ananas insieme a qualche buccia di Melograno completata il riordinamento dei moduli si era fatta l'ora di pranzo Tomas non da modo di entrare fino all'ora di chiusura anche se ce il suo collega un certo signor Mario Clark che lo interrompe di tanto in tanto chiedendogli se "hai scoperto qualcosa,senti ce una certa tizia al telefono ,puoi rispondere" metteva anche il per favore ma era graduale al favore grave che in quel momento dovesse contemplare i miei far bisogni economici come la rata di questo il bollettino di quello apparte tutto Mario"e bello darsi delle arie a lavoro," Tomas "Mario sto studiando non lo vedi che non riesco a decifrare il codice "Mario "non ci riuscirai mai e un paradosso, perche non ti rassegni ,ce un certo Cek ,vuole fare lo sbruffone ,se continua così meglio che se ne sta a cincischiare con Herry " Tomas "perché "Mario "vuole fotterti il caso ,senti so che ci tieni per questo dovrei avvisarti se mi dici che posso disturbarti a me sembra molto importante" Tomas "no Mario hai fatto benissimo anzi dimmi se riesci a capirci qualcosa ok? "Mario" vedrò che posso fare ,buon lavoro" Tomas "non aprire la bocca su quello che succede e molto importante che resti un segreto" Mario "ma vorrai scherzare ,tieni a bada Natali" Tomas "e va beh ma che centra "prima di uscire lanciò una moneta sul tavolo non so perché lo fece ma restai li a fissarla come fosse ipnotica dovrei postare il link nel gruppo di lavoro o potrei fingere di non aver scoperto niente questa sembra una scoperta da milioni di dollari e come potrei fingere ,ma forse la verità e che nella mia testa in quel momento non  cera affatto Natalie no ,ne l'incontro di Kik ne la pietra ma la moneta che sembrava grattare il tavolo di un segno non avvistai mai prima ad ora come un limato di coltello o un limare della struttura della parte piu fragile di quell'immobile ,parecchi e un continuo comprendersi e bla bla bla ,la dietro di me cera una donna non poteva essere ,la poveraccia ha scoperto il segreto della pietra! non dovevo dirle niente ripetevo tra me di non prolungarmi perché sapevo lei sarebbe entrata c'erano dei Ringo magari potevo convincerla ma vorrei tanto fosse stato il mio pensiero principale ,mi manca il controllo non aspettavo di certo la sua approvazzione per mandarla a fare in culo ne la mia crescita santo cristo e fantastico! Tomas "e una bella giornata per starsene tra gli uffici degli altri "al che lei si bloccò come pentita! bloccata! ,colpa mia ,Mary"e da tanto mai che fai lo stronzo direi "Tomas "dovevo mandarla via mi aveva stancato,quando me ne liberai mi senti come su una tavola da Surf in cima alla onda anomala una sensazione esuberante che mi ricondusse a quella sovrapposizione numerica,mi mancavano gli altri pezi di quell diamante lo dovevo aquisire per intero non cera  un alimento che mi riempì lo stomaco pensavo sempre alla stessa cosa quelle schifezze cadevano una dopo l'altra ed io non dovevo far altro che aprire quel cesso di distributore ed estrarle mi sentivo un fallito ma era un passo costantemente in Real time ne avevo abbastanza ella piccola scatoletta plasmatica che mi dava modo di passare la ricreazione e di quei libri messi uno sopra l'altro fino a formare un grattacelo lo stesso in cui ero seduto all'98 esimo piano e dalla forma di gomma da cancellare e le vetrate in cui poteva rispecchiarsi un minuto trascorso a sovrapporre lo specchio alla mia vista a quell'oggetto in una sorta di vedo non vedo devo confessare mi eccitava ,come può una pietra essere costantemente messa sull'orlo della comprensione dovevo chiedere consiglio al prete e farmi un pò di cultura divina forse lui saprà qualcosa ma non posso nel frattempo lasciarmi scappare l'intero pezzo devo andare direttamente alla ferrovia del posto e supervisionare .la macchina era sfondata da entrambe le parti ed entrarci era lavoro dei pompieri ma comprimendo le mie parti importanti riuscii ad oltrepassare l'auto piu orribile dai finestrini rotti ed il sedile sporco di sangue troppo messa bene per i miei gusti avevo visto di peggio non mi andava di farmi 2 chiacchere con la sagoma da morto ho preferito guardare i 2 visti all'obitorio come presi da una trans ma anche il loro polso non batteva piu chiesi per quanto l'autopsia avesse dato cattivi risultati se fossero rinvenute tracce di liquido simile al Mercurio o al disossido di solfato mi rispose che aveva trovato innumerevoli tumori al cervello da parte di Edrian mentre Luis fù pulita senza niente in partincolare gli mancavano le sopracciglia e bastava sfiorarli la cute per perderla completamente non sapevano se i capillari avevano ricevuto strattonamenti o si fossero impigliati in precedenza non aveva segni rossi e non gli diagnosticarono alcuna patologia potevo solo chiedere a che ora avrebbero finito e gli avrebbero lasciati in pace quei poveri avevano l'impressione di aver visto abbastanza ,dovevano accertarsi sia diagnosticata un ennesima volta l'autopsia e mi resi conto di qualcosa nelle unghia delle dita della donna sembravano sporche di sangue non capisco ,Dottore "e del tutto normale avrà provato a comprimere la fuori uscita di sangue "Tomas "nono e ovvio che non hai capito si tratta nei langue stesso ce qualcosa di strano non le sembra troppo denso? "Dottore "e strano molto strano" Tomas "non ce in natura una sostanza cosi compatta da considerarsi liquida e ovvio che non la avete vista "palpai quella sostanza come fosse fatta di colorante da effetti speciali e un continuo scoprire con quella cosa non mi piace affatto ce poco che sappiamo ma mi sento ad un passo da essere Re ,-proverò a comprendere questa cosa ci metterò tutto il mio impegno-scrivevo memorie su quel che mi capitava di provare alcune volte era l'unica arma che avevo per rendermi credibile e mi stava perforando l'animo dovevo dare di piu di quello che avevo imparato con l'esperienza di quel mestiere e non potevo provarlo sugli altri se non me la iniettano in vena ,forse sarò folle non posso fare una cosa del genere rischio di ammalarmi gravemente tornerò sul luogo del delitto se qualcosa mi e sfuggito questo e un attimo che sto perdendo a sfuggirmela. e un altro elaborato a cui va mesa l'etichetta questa la chiamerò 000 codice natura visto che c'è e posso segnarla nell'essere ,mi accorgo che sotto al sedile tra la leva del cambio in fondo al tappetino vi e un pezzo piu grosso l ebbe luce la mia scoperta ,mi misi accorrere piu che potevo e nascosi il piccolo estratto nella borsa tornai in laboratorio ad esaminare quello che avevo impanato sicuramente potevo ingerirla,un attimo! potrei causarmi un indigestione che mi causerà vomito ,e dolore allucinante ,meglio non farlo .tornerò sul luogo del delitto ad esaminare il sangue ,solo non fossero così sporchi da avermi fatto notare il biglietto d'auguri al primo impatto era scritto con i brillantini non so cosa ma a primo impatto mi faceva schifo poi lo confrontai alla pietra e mi resi conto d'aver  sbagliato posto sbagliato luogo e sbagliato ancora gli auguri erano un modo per nascondersi ci doveva essere un regalo dietro quelle semplici frasi "ti voglio bene ,amore sei l'attimo prima e giurò ti.. gusterò "e così espressa irrigorosamente ,cosa ci dovrò trovare tanto vale che la strappo e vedo che succede,ero diventato un amante dei film di Vin disel spaccavo tutto quello che mi impediva di non riuscire e avevo la pietra piu strana avessi visto e non visto sinceramente ...mi piaceva.(vetri rotti mobili ed infrastutture di quell' edificio erano parte i quell'oggetto sembrava la Bambola assassina mi stava alle calcagna dovevo sbarazzarmene distruggendola piu volte che potevo come faceva sentirmi vivo e pieno di rinuncia complicata e dalle mille abitudini proprio come una donna ,estratto il campione raccoglievo quella droga sotto ogni invisibilità e concedevo a me stesso un attimo di tregua quando ella me ne concedeva collateralmente possiamo almeno parlarne ,no non era solo fogli di appunti concretizzava la mia immagine mi sentivo un altra persona io ero ciò che avrei voluto diventare se non fossi mai stato io un uomo dalla ricchezza da un lavoro normale e individualista e pessimista e il ritorno nella schifezza e la lacrima di gioia ,ti sentivi onnipresente ed era l'unica sillaba che mi segnava alla meravigliosa banda bianca celeste ,forse dovrei scendere forse dovrei smettere di drogarmi forse non e una droga ma l'attitudine che mi sorprende all'infinito e innumerevoli volte lo giuro mi sono staccato dalla mia ragazza ,una infamità dopo l'altra e mi ritrovato punto e accapo(smisi di scrivere) ero così stanco che mi bastava vedere il fuoco e guadagnare tutto l'oro che si celava nella fenice che trarreva tutti in inganno mia cara tornerà tardi e mi taglierò le vene per sta volta in modo che il mio sangue faccia capo alla saggezza .mi sentivo una persona ricca ma povera questa volta dovevo aumentare la dose Natalie entrò in casa pensò che trovai occasione per commettere lo scandalo che l'avrebbe messa a tacere ma non era così si arrabbiò con l'unica persona che gli dava rancori un pupazzo come Tomas pieno di vesciche e cambi di aspettò continui riuscì prenderlo umano mentre il sangue li schizzò in volto l'uomo invecchiava e tornava piccolo di aspetto come se la sua pelle non si stabilisse  la ragazza urlò facendo cadere la borsa Natalie "che cosa mi succede"  Tomas "nulla cara sta succedendo a me ed e bellissimo" Natalie ansima ed e tesa" perche non la smetti ,fallo per me" Tomas "non posso devo aspettare la fine dell'effetto "cosi preso dall'angoscia da sembrare doppiata allora la ragazza lo schiaffeggia esclamando" Riprenditi! "evidentemente e piu tesa lei di lui il rubinetto sembra avere una perdita e dovrebbe essere un idraulico tamponarla con un tubo elastico o chiamare i soccorsi ,che fortunatamente sono puntuali e spendono poche parole "questo non e suo marito ,lei chi e "Natalie "sono la sua ragazza e stata una mia direttiva chiamarmi ha fatto uno sbaglio lo so io lo so" Dottori " stia tranquilla signorina non le accadrà nulla il suo ragazzo  non e in pericolo di morte" Natalie " perchè lo hai fatto ,adesso ti graffio ,stronzo" Tomas "non sei tu ,non sei tu la colpa "dava una voce rauca era troppo teso i medici non potevano credere di stare parlando con l'incarnazione di Brad Pitt i suoi sbalzi e crisi di rabbia lo rendevano un mostro e l'innocenza gli rendeva le guance gonfie e la pelle chiara come quella di un bambino o dell'uomo senza volto era un essere che andava ad umore non voleva essere legato i primi dottori che diedero questa stretta erano i piu timorosi per la sua incolumità si stringevano il camice e non comprendevano con chi stavano parlando l'uomo non era esausto dopo quello che gli capitò sembrava sotto l'effetto di sostanze gli dissero di essere sincero e che cosa aveva fatto al suo corpo per ridursi in quello stato di forte crescita ,lui rispose "fatti un bagno stronzo elementare scolaretto, puttana " la confusione gli dava dico lui perché e lui egli che disse "chi chi ri chi "troppo sereno per prendersela in modo nel modo piu scarlatto "prossimamente si stenderanno i piedi inesorabilmente crescerà la cute bisogna posarlo su un lettino  di gomma sta avendo delle irritazioni "aveva il corpo viola dovevano muoverlo rapidamente e non spostarlo senza guanti cera il rischio gli restassero cicatrici o malformazioni alla testa era così fragile che ebbero la ridondanza di versargli dei litri d'acqua per farlo respirare come ripreso da un colpo di sonno a danni pari non dovevano scoraggiarsi rendendolo meno immune all'atmosfera all'ospedale si stabilizzò era così complesso eseguire una tac che lo misero in una vasca di plastica e chiusero le tende sembrava la scoperta del secolo fino  quando 1 ora dopo uscì da quel reparto come irriconoscibile ,perché non lo conoscevano e non conoscendolo e riconoscibile riconoscersi per chi lo conosce e disconosce dopo che collabora per ristabilizzare il danno con Natalie ma prima di questo gli chiesero chi fosse  Tomas rispose" sono un l'uomo di Neanderthal, va bene?" la dottoressa rispose "va bene ok , "e con sguardo frustato usci dal reparto si avvicinò ad una cabina telefonica  c'era una persona che stava chiamando al suo posto doveva accedere al telefono e per farlo doveva dirlo Tomas"sono una bestia e ti monterò !"la donna "aaah aiuto" lo disse in modo sarcastico , digitai il numero inoltrando la chiamata di quella zuccona  chiamò il suo confidente Mario...gli chiese" che giorno e oggi "a lui non importava gli rispose "cosa hai scoperto" Tomas "che tu sei un essere abbastanza capace!!!non ci crederai mai e sarà l'evento piu sensazionale della tua carriera" Mario "non so che ti e capitato ,ma stai bene ? "Tomas "hai avuto modo di chiedere a Natalie?" Mario " cosa? Natali ,hai nuovamente litigato!?non per intromettermi ma mi sembri un pò uscito fuori eh" Tomas "ed hai perfettamente capacità di intendere e di volere amico mio!" Mario " vengo da te sto perdendo la pazienza" Tomas "non sono mai stato così serio dalla morte di Cassandra ad oggi"Mario" MIA MOGLIE!? AAH Sei  proprio uno stronzo dei cazzo ,vengo da te il prima possibile ,devo pensarci e non mi dare la fretta "Tomas"passiamo ai fatti"ce l'attesa di risposta da parte mia Mario".....mi stai sul culo "Tomas esulta "ssi !!"lascia cadere la corda del telefono color busta coca cola e va al corridoio del ospedale li trova dei dottori ed e cosi felice da farsi trascinare un po' giusto per farli prendere male ed uscire dal fottuto ospedale prima vestendosi in camerino ed uscendo da quello ospedale  prende l'autobus ,mette la moneta ,chiede permesso va all'ultimo posto e si siede un uomo si avvicina al che lui si alza e chiama Mario "sarò a casa tra poco ce la fai a venir da me verso l'ora di cena ?prendiamo le cose con calma "aperta una finestra anche Natalie sta inviando un messaggio di segreteria  Natalie "che stai facendo ,devi tornare a casa ,se vuoi dei chiarimenti le persone sono solite parlarsi prima di decidere di perdere la vita così "si abbandona nel pianto silenzioso dagli occhi coperti Tomas ho un presentimento e la chiamo non mi accorgo affatto del messaggio della segreteria si e tesi in certe occasioni " senti Natalie mi dispiace so anche io che dobbiamo chiarirci possiamo farlo nel modo piu adeguato ?il tuo caro Tomas "Natalie a differenza di Tomas sente il messaggio in segreteria,riascolta "Natalie" ho sentito il tuo messaggio e non ne vale la pena"(scuote la testa )la porta dell'autobus si apre Mario lo chiama "senti Tomas ce Natali che mi ha chiamato ci devo pensare io a tua moglie perché se posso lo farò con piacere sul serio" Tomas "abbiamo avuto dei disguidi puoi immischiarti se ti va ,si ecco dico ,non creiamo problemi dal nulla qui non ce ne sono," Mario "non ce ne saranno ,puoi contare su di me pensa a lei ora io ti raggiungo" Tomas "si lo faro ,e ricordati ciò che dico" cera una bella amicizia tra noi io Tomas perfino Natalie trovata buoni i suoi consigli si stava bene guardando quel pezzo che mi capito sul mio tavolo da cucina un oggetto fantastico da perderci parte della tua vita come stesse riprendendo la tua e di nuovo ancora persi tra di voi in quel l'articolo del giornale dove dovevo dichiarare lo svolgimento delle indagini ,erano sotto come iene dovevano prendermi la parte "dica Tomas come stanno svolgendo le indagini ,ha trovato l'aggressore ?che arma avete usato per il delitto "Tomas" AVETE??"giornalista" ha usato scusi ,ci siamo capiti ci dia un indizio la vediamo stanca cosa ha fatto al polso ,e stato operato? perchè questa diffidenza con noi "Tomas" chiedete consigli al distretto io non ne so niente " Natalie esce dal portone di casa in crisi e ubriaca Tomas "entra dentro non dinanzi alle videocamere ,per favore avete visto la cattiva influenza che avete  sugli altri?  smettetela di stare sempre col sorriso in volto e compratevi una machera" Natalie" compratevi Tomas il rimborso e garantito "Tomas" sei ubriaca ,siediti ti raggiungo "Natalie" non ce niente da parlare "serra la porta mettendomi con le spalle al muro io alzo le mani spero di calmarli tutti aspetto l'aiuto del mio compare ,tarda ad arrivare e mi filo sotto le coperte senza veder nessuno Natali"aamoore" Tomas" mm "Natalie" amoore "alzo le coperte Tomas"ah ma che fai ah!ah !" la donna schiaffeggia piu volti dei culetti che pulirà ed e inesorabilmente veloce .dopo un millennio suona il campanello la prima volta ferma e la seconda si trattiene e rilascia in fretta ciò vuol dire che e così stronzo da esser ben accetto all'umorismo .Tomas "e lo scemo," Natalie "tu !sei scemo!" Tomas "restò sotto le coperte e Natali offrì cappuccino e una marea di biscotti , Tomas"ei Mario!,ho una soluzione per te!"(mi finsi malato)qual'era il tuo cogniome?"Mario" come" Tomas" andiamo ,solo il cognome" risp" Clark penso boh" Tomas "Clark! ho qualcosa che dovresti vedere ,e su in cantina ma prima !aiutami ad alzarmi"....Clark " sei un buffone ,vado e me ne vado ," poi bisbiglia qualcosa all'orecchio di Natalie mentre non distorcevo il braccio che mi si immobilizzò Clark "mettiti qualcosa di caldo a dosso e prendi un aspirina hai delle occhiaie tremende" Tomas " hm!" Clark "dov'e  la cantina?" Tomas "seconda porta a sinistra in alto, di  sopra!" Clark" gentilissimi" Tomas a Natalie"...che ce" Natalie "non lo so ma quando ci arriverò sarai l'ultimo a saperlo" Tomas "ma cosa fai, amore " Natali "amore un corno! "Tomas "ah perdonami " pensavo tra le cose ritagliavo sagome di persone uguali mi spingevo sopra ogni cosa e mi sentivo il peggiore figlio di puttana che non sopporta essere chiamato sagoma dispari ,alla sala mi aspettavano in molti non era per questo che non mi andava di espormi feci le scale e feci rumore strisciai la ringhiera  odorarono il profumo ero pronto ad avere la mia pena , non avevo idea se avevano trovato quello che avevo detto ma dovrebbe essere tutto li,  non la toccavano erano fatti della stessa  realtà e una metà e l'altra senza il piu che sforzo scricchiola la parete vecchia di 100 anni mentre il suolo dava una sensazione di tappeto elastico salendo notai da subito che la stanza non aveva il confine non si percepiva cerano i miei compagni messi difronte a questa stranezza e la osservavano sembrava uno specchio ma non aveva riflesso era infinito a primo impatto lasciai la pallina da tennis che trovai nel porta ombrelli ed ella attraverso la parete dimensionale fino a cadere nel continuo andare e sempre piu velocemente come in discesa da una radura sembrava non finire e dopo un po' persero  il contatto visivo Natalie" cos'e " Tomas "sto cercando di capirlo " poi alzo la mano e indicò per di la ,Natali ha notato la pietra filosofale sul termo era così splendente da brillare come una stella come se dentro fosse celato una delle sabbie caraibiche riflesse da un sole caldo e cocente sembrava che un occhio mi fissasse al suo interno prima di avermi visto e dopo aver notato la sua nuca il primo pensiero di Natalie era andare a vedere di cosa si trattasse Natalie" posso toccare ?si può toccare?" Tomas " Clark dammi il tuo orologio "Clark "non me lo gettare o sarà meglio io ti spinga nell' iper spazio "Tomas" o non fai ridere "Natalie"ci vado io" Tomas "non! fare ...niente! "soffermandomi su ogni parola ma il motivetto era chiaro ,avvicinati e ti capiterà qualcosa sembrava ci fosse l'eterno e tu fossi il creatore decidi pure cosa fare ne hai almeno intenzione Tomas "ma certo ,"posai un piede dopo l'altro mi dissero "fermati "oppure "non farlo" e poi Clark" non sappiamo con che abbiamo a che fare !non siamo sicuri ne riuscirai intero e se ti apriresti come una conchiglia Tomas ti prego non fare cazzate" non mi andava di stare a sentire i capricci di un fifone mi piaceva essere insultato mi dava adrenalina e mi facva pensare di raggiungere lo splendore che mi aveva portato fin li accetta la resistenza del dolore io poso la mano si quella cosa visto che le mie scarpe si fanno di lava e il pavimento sprofonda sotto di loro e così leggerò da perdere la sensibilità corporea e ad un tratto solo un istante soltanto il mio respiro  incandescente mi dava 40 di febbre .la toccai ed era fredda di sollievo e umida come uno scoglio in alla punta mi ghiacciai le mani e metà braccio come nell' artico   e ci restai immobilizzato al suo interno gli altri immobilizzati al suo interno e mi trovai in una zattera e loro cosa ne faranno di me ,mi seguiranno ,spero per l'oro il loro posto sia qualcosa come  quest'isola .Natalie non ebbe così fortuna la verità e che mi seguì e cadde nello spazio del tempo cercava di aggrapparsi ma cadde alla distanza di estrema portata. il mio migliore amico se ne restò li a guardare e senza far nulla ,se poteva fermarla non lo so ,ha chiamato i soccorsi lo so. Tomas respira Tomas non stai bruciando sei al fresco in acque calme ti credi pazzo e ridi come se avessi ragione ,stai calmo cerca di comprendere tu te lo meriti di ricordare una foto con la tua morosa accanto tra le mani e non una cazzo di barca a remi ma una zattera fatta di canne di bambù diamine non puoi fare altro che controllare se soffochi senza l'ossigeno ,sai perché se ti getti sta tranquillo. Dentro le scarpe la terra che si attacca fuori le gambe il plurito e il colore di una stella ti sembrava splendida ma ora e una formina in un spazio di ricostruzioni e grattaceli giocattoli di persone minuscole e il microcosmo in un cosmo dove le nebulose sembrano abbandonate nel disordine e tutto così andato da tempo da non avere fedeltà personalmente ritengo che il mondo debba esplodere ma e solo la soluzione ed e come viaggiare nel tempo ma il fastidio sta nell'aspettare il conto alla rovescia di quella stella morente spero il mondo sarà pronto in ogni caso e ad ogni costo. mi metto nei panni di chi non sa bacio la mia foto e immagino il futuro di Natalie ,sento i piedi stracolmi di sabbia perché porto la mia zattera a riva la trascino con forza fino a fermarmi non ce niente ma ho la foto ,ho la pietra questo sarà il punto d'incontro e la bellezza che Newton sapeva questo e l'immortalità e fonte di gioventù ed e anche il vaso di pandora per i greci e il sarcofago di Rà per gli egizi e lo strapiombo suicida per i cani di razza ,la gravità di Albert mentre  la musa di Mozart con l'aggancio Kant e l'appello di Leonard Cohen con il richiamo all'attenzione di John F. Kennedy . ho la selvaggina in petto la clorofilla in mano e la resina al collo la rugiada sul dorso e la bava di lumaca sulle punta delle dita una coccinella sul braccio e un fiore che mi sfiora il ginocchio la terra e la sabbia la freschezza bagnata e la tempesta che perde pioggia nell'abbattersi della prossima nuvola l'amore e la grattugia per le ortiche un albero di palma dal ciuffetto sbarazzino un tasso e una marmotta un uccello dal becco corto togliersi le cocce di pioggia e abbandonato al suo fastidio immorale la mia fronte riceve sangue in fretta e un granchio che viene riaccolto dall'onda nel frattempo l'acqua che mi arriva ai piedi e riscatta la sabbia che cade a pezzi nel suo mare di amore e lei che mi fa grattare i residui e pensare e Natali ero troppo confuso per alzarmi da credere di dormire ancora al suo canto come se Clark non fosse mai arrivato e non avessi perso il pullman successivo a quello dopo e oltre la pioggia cede sopra di me e mi ripulisce ,ripacificando il tutto e iniziando a far freddo scricchiolando le ossa mi metto seduto e mi levo i vestiti li ce un fuoco acceso e vi e un angolo dove quel fuoco respirava mi attirò la rana con la mosca mi punsi e graffiai accorgendomi solo dopo un elevato periodo di tempo li mi attendeva una figura dal cappello lungo e le sembianze da topo volante o avrei preferito fosse stato calvo come raccontava nei suoi fogli di diario Edrian e incredibile come la presi sul serio sono convinto che se ciò capitasse a una persona degli anni 60 non comprenderebbe e resterebbe impietrita ,su questo posso ritenermi di coraggio o spero di trattarlo con rispetto che devo nel posto ,pur non comprendendolo  in modo chiaro. non sapevo come iniziare ma dava l'aspetto di un posticino privato ,dovevo prima bussare Tomas"eh permesso?all' avanguardia del numero dei morti non sarà la foresta e lei e un indigeno ,oh perdoni la battuta ,..si le stavo chiedendo se e possibile avvicinarsi a lei!" Victor"faccia pure!" Tomas" ah! persevererò mi sembra molto elegante lei non dice?" Victor "muovi le tue chiappe sopra la mia roccia di alghe o odorante puzzosa di pesce !"da li restai in silenzio e mi sedei in quella alga rozza che puzza di qualcosa che non e ,Tomas"mi sorrege la battuta non ha un libro con se?..oh non importa meglio giocare col bastone rotolando l'erba secca" Victor" siamo uomini di umorismo ,e bello scherzare "Tomas "si lo trovo anch'io sia bello scherzare " Victor "fammi finire ,se ti sposti riesco a vedere il bastone" Tomas" dove " Victor "li dietro di te passamelo cosi saprò che farmene di te "non sapeva se farmi fuori ma confesso avrei tanto voluto ridergli in faccia Tomas "tenga e resti dov'e, grazie  per la sua ospitalità ,ho innumerevoli domande da fargli posso accomodarmi difronte a lei" Victor gli da terreno in campo visivo Tomas " e curioso di sapere il mio nome" Victor " dimmi se vuoi qualcosa per riscaldarti " premuroso e cosi nauseabondo Victor "li ci sono le coperte e li la branda questo e il mare e lì quello e il posto che noi chiamiamo Bath-room" Tomas "lo chiamiamo anche noi così "Victor "comunque se lo vuoi usare e li" Tomas "no grazie "in effetti il cesso li vi era un formicaio pronto ad attaccarsi alle parti basse e stuzzicarti l'intera notte Tomas" piuttosto, voi siete saggio circondato da oro magnifico ho sentito parlar di voi" Victor "eh questo mi causa forte dolore "Tomas "se non avete voglia non parlatemene vi prego prenderò una tazza di questo latte di cocco "Victor si guarda in giro come incriminato velocemente poi si ferma di colpo" sul serio voi non mi conoscete?" deglutii quel latte scottante e mi arrivò di traverso  Tomas "ho letto pagine sul suo conto ma non posso dire di conoscerla se mi permette devo svuotare i liquidi umanoidi dietro quella siepe aaa "Victor svani nel nulla e torno con un maiale scuoiato appena retrocedetti lo ebbi dinanzi mi copri il naso con la maglietta fingendo l'odore nauseante Victor "la cena" Tomas "ce qualcosa di meglio" Victor".formiche arrosto con molto limone " Tomas" facciamo un patto..,tu mi parli di te e io volando sopra al mare ti porterò  nella mia città" Victor lo guardava paziente con una coscia che rosicchiava prima Victor" e dove sarebbe questo aforisma che dovrebbe suscitare un ansia egregia verso di te" Tomas "non lo so ,dopo tutto sono qui da non meno di un quarto d'ora non posso aver fatto il pacifico su una zattera che teneva il mio culetto a galla e non parlo della colonia di formiche ,parlo di te" Victor "dovrai pure aver perso dei chili essere cambiato non sei piu diverso da quanto ti vidi afferrare il mio sasso filosofare ,ho proposto di tener viva la tua ragazza sempre se a te interessa ,..ce Edrian che fa un pò i capricci non gli basta avere ,oh! mi entrato un ossicino nelle gengive lo estrai mi sta facendo irritare" Tomas "oh così "gli estrassi l'ossicino infilando le mie mani nella bocca di un vampiro avevo fatto la pulizia dentale mi sentii in dovere o d'altronde mi basta darti una scusa valida ,Tomas "eppure,non capisco lei avrebbe potuto mordermi cosa la costretta"Victor"non lo dica" Tomas "e per che motivo "Victor "non lo dica,io sono un buono "Tomas "siamo tutti buoni nasciamo nel contesto sbagliato ,che vuole che le faccio la classica ramanzina" Victor "non se la risparmi ,ero un potente so fin dove possono spingersi i desideri tanto quanto lei ,ora mi perdonerà ma si fatta l'ora che lei usa la sua branda "Tomas" aspetti! cosa farà!!"volerà al di fori della discussione e troverà il modo giusto di sorprendermi posso ereditare molto da lei se solo mi desse l'occasione, buona notte VVampiro .l'indomani ad ambire Victor "e gia pronto! uova strapazzate!" confesso mi terrorizzò da un momento all'altro pensai avesse spremuto un piccione Tomas" sa anche cucinare ,ha anche il successo?" non dissi niente riguardo la cucina se non Tomas" questa e una breakfast" Victor  "si, se la gusti con calma il pane e nella pentolina di ferro Tomas "anche il pane "ma dove l'avrà preso ,ci riflettei e poi mi vennero in mente parole come mucca latte territorio nemico  Tomas "e gustoso" poi mi pulii il labbro e chiesi Tomas "tu non mangi?" Victor "sono sazio a sufficienza "Tomas "prendiamoci anche un caffè ,dove hai nascosto i chicchi hahah ,...era una battuta "la sua impassibilità suscitava clamore lo stesso che mi preannunciava non fosse solo allora perché non proporre qualcosa Tomas "propongo la caccia alla volpe o al bisonte sa quali pericoli ci staranno letteralmente col fiato sul collo ?signor Victor?" Victor "letteralmente no, immancabilmente ...allora questo si dovrà restarmi a canto parecchio spero lei abbia ricevuto il dovuto "saltellai ed esclamai "bene "non so ma era bello mi sentivo protetto da un entità dal volto bianco e gli occhi neri il cilindro e che porta con se il colore nero era luce nei miei occhi Natali perché sapevo che stava apposto non mi interessa  e una vacanza Victor" e una vacanza tanto," risp " eh" Victor "lei  non sa chi sono e non lo saprà finche il mio scettro verrà portato alla capienza di soldato" Tomas "me ne stavo con mia moglie ,cambiavo il caso mettevo le manette al sospettato ed ero con chiunque ma non qui" Victor sai come si trovano armi" Tomas " si, dicevo mi bastava dirle non ti amo e sarebbe finita con le armi i proiettili non ne voglia di passare nel Tibet i tempi peggiori attaccato mani e piedi a quella che sarà in futuro l'abbellimento per i nuovi sfortunati che sfideranno il piu alto di loro "Victor "hai un aspetto screanzato " capelli lunghi tirati indietro con lacca ,pantaloni di un giallo mocassino la maglietta a mezze maniche i piedi scalzi e da Cliff Robinson  sempre in vista alla fine alla mano un guanto viola di cui non vi ho accennato mi sentii umiliato e trovai il guanto viola su un leone di pietra al che decisi di prenderlo e indossarlo associarlo ad un evento che mi avrebbe segnato  farmelo bastare ecco perché non parlo di niente se la gente non la conosco Tomas "sei mai stato divorziato?"Vicor" personalmente la trovo una cosa buona" Tomas "beh direi che sei socievole piu di quanto pensi"Victor"la società mi odia ,ma io non odierò nessuno dei 2 "Tomas"ti spieghi?"Victor"non mi va" stavo li a sentire il rumore delle mille specie rimaste in quell'isola e mi sembrò di stare al di fuori di terre lontane la prima era di nessuno e poi cerano i nazisti , rinuncerà a saltare di qua e di la senza scarpe come non fosse gia uno sforzo necessario  perche io mi goda la vacanza senza sentire la sentenza di morte da parte delle  favole di ser Victor ve ne cito alcune: gli alberi sono troppo mossi dal vento  gli archi e le frecce non verranno usati, arrivano dietro di te! ah no era solo un'altra esercitazione ,tieni il passo svelto piu stai fermo piu prendi le trappole che nascondono ,o se vai così veloce ce il rischio che ti prendono! fa come vuoi e la soluzione togliti un braccio ,non vuoi capire che ci sono trappole dappertutto , vuoi  darmi una mano cerca di fare silenzio se suonano il flauto e  tu metti a parlare e molto probabile sentano il bisogno rivolgermi la parola , e tutta una scena non ci attaccheranno se siamo solo in 2.a quel punto mi smessi di dargli del tu ed iniziai a scappare solo che lui era gia li ovunque andassi stava percorrendo la mia strada e inscenava la morte in diretta corrispondevano tutte le cicatrici era colpa del caso i tagli che mi facevo in quelle ortiche fino al che la profezia si avverò non mi chiedete quale so solo d'aver ricevuto un forte colpo alla testa ed esser caduto in una trans momentanea mi alzai ed io mostro che vedi mi fece andare in subbuglio la cassa toracica immaginate che una cosa mai vista prima vi salga sul torace avrete sviluppato l'aggressività pari merito solo per il gusto di farlo provai a far sbilanciare quel piede e mi rimase la pellicola protettiva sulle mani era la prima volta che vedevo delle ossa dal vivo era una sensazione strana vedere un muscolo che faceva il muscolo e si muoveva ,ero parecchio scoccato non ne potevo piu gli chiesi di uccidermi ma Victor in un lampo gli stacco il corpo dalla testa e quella mi cadde sullo stomaco dritta in pancia ,era in una posizione perfetta no volevo dirli quanto ero detestato a vederlo nel ninja che era diventato ma magari lo era già aveva voglia di farsi figo e ci e riuscito io ci misi tutto il mio impegno per non far toccare la pelle dal cranio Victor "e perfetto" Tomas "cosa significa" Victor "ah lascia perdere ne arriveranno altri "e ricomincio con le epiche casalinghe :hai la body da mettere a nuovo ,ti vesti malissimo ,porti con te del riso per coprire le ferite ,sei ferito ,ah no scherzavo. Victor " sono arrivato secondo al campionato di magia ,ti interessa,. facciamo  che ti interessa ti mostrerò il mio numero in modo tu possa complimentarti con me , sta a guardare " un mazzo di carte scegli quella piu bella di tutte" Tomas " va bene" da li si mostro scortese lanciandomi la carta che avevo scelto e poi mi ripropose il trucco in modo differente lui era fatto così :vuoi vedere una cosa ,o sento profumo di vittoria ,paghi penitenza devi fare tot di mosse per non essere beccato, e uscito il nuovo singolo dei  Suicide Silence Tomas" e come si chiama "Victor" si chiama basta basta!!"finito le carte ha aperto l'arsenale di coltelli da ruota girevole ma li si fermò si accorse che non ero una ragazza e la sensazione emblematica  di avere ragione era un una postura  ermetica che lo proteggeva da momenti avvilenti come il passaggio da maschio a femmina ok forse sto esagerando ,forse e dovuto dl fatto che mi ha salvato la vita devo pentirmi  non posso aspettare qui sta facendo pipi Victor" devi per forza guardare?" Tomas " no Victor spreca pure i tuoi bisogni me ne sto qui a...Victor mi serve il tuo scettro!?"Victor "non lo puoi toccare ,non sei per niente degno "Tomas "se non mi do compenso perdiamo il pranzo!" Victor" non toccarlo fammi finire di svuotare il serbatoio "Tomas "mi hai gia salvato la vita una volta" lo sgarro peggiore sarebbe puntarlo contro di lui e non uno scoiattolo cercai di mangiarlo o di pescarlo  sento una forza ad uccidere l'animaletto che prima non avevo provato ma sgarrai prima di Bam! beccato e stata un esperienza, così  ragionavano quelli della mia età  ci stava  Victor" chi ti ha chiesto di cacciare quella povera bestiaccia " Tomas " questa e la mia lo uccisa io!" Victor " bene allora prova con me ,dammi le mani non mollare la presa" si trafisse con la sua stessa lancia da biliardo super cazzuta e mi guardò ,dentro di me era fiero me lo sentivo ero diventato un guerriero del paradiso anche io Victor" molto sicuro di se "dalla sua voce sentivo tutta la fierezza di un padre o di Junior con Gohan mi ero rincitrullito ma porca vacca che bomba, Victor " spostati ,no così non va ti sei indemoniato stai lontano fine dei giochi non voglio vederti piu "Tomas "non vorrai lasciarmi morire", sapevo non l'avrebbe fatto ma qualcosa mi diceva avesse ragione finche Victor" non hai messo a cuocere l'acqua !!!ci sono a miliaia no centinaia di parassiti che combattiamo ogni giorno ,loro vogliono prenderci l'amigdala e il cervelletto per non parlare dell'amore!" calciò la pentola nuova e se la prese con me Victor "sei  pronto ad allenarti "Tomas" si" Victor  "che gran figlio di puttana prepotente e piccioncino torna dalla tua fottuta trota" l'aveva chiamata fottuta trota una donna carina come lei ,Victor mi prese a schiaffi parecchio poi pugni e calci fino a che diventai uomo e poi mi costrisse ad ire uomo anche se in realtà avevo solo 22 anni da quest'anno in piu smisi di cimentarmi ad essere lui questo era ricordo  di Tomas kuck passavano a strapiombi le tartarughe cerano mucchi di ruscelli e poche meduse alcuni cinghiali ci andavano incontro a fuggire da noi il colibrì osava posarsi sulla spalla di quel corvo egli lo cacciava prima che finisse come il big ben e l'intenzione era che i piedi pizzicavano e una volta tanto risultavano utili le erbe mediche ,la cima piu alta per orientarci era un torrente faceva da figura come le vecchie torri la torre Victor sembra scontato pensare al passato ma dovrai abituarti ciò sorvolerà  i pochi ricordi piu belli rimasti  le morti accidentali sotto i nostri piedi e le uccisioni a vicenda l'uva e il vino mi disse che era raro da queste parti io sorreggevo un sasso nella tasca non molto pesante non pensavo spesso a te anche se questo foglio e se sono scomparso  un albero dopo l'atro dopo altri animali dormite punture di zanzara il volo del calabrone a 180 bpm  deducibile sempre di piu ,  o l' osteoporosi dall'alto al basso marea sembra tu abbia la capacita di girare la testa fino a scricchiolare mi ricorda le pareti prima di salire ed evidentemente sono assonnato abbastanza da non accorgermi che sto per far spegnere il fuoco il fremito alla nuca lo sterminio di quei posticini a cappelli per bambini sugli alberi pieni di uova e colazione mattutina non sono del genere che si arrabbia ma potresti avvertirmi se il mare cerca di prendermi la casa Tomas "sei uno stronzo" la pioggia allaga e le zanzare sono le prime a succhiartelo possiamo la casa sugli alberi volevo ala casa sugli alberi mi avevi parlato di una perla colore rosa ma non me ne hai accennato di come si e formata o con che madre , non sapevo nemmeno fossi sposato Tomas" Victor!  con che madre!?"Victor "la sua "la sua ma di chi non sarà la figlia di Luis che fu dichiarata scomparsa ,devo starmene per conto mio e scoprire di piu voglio tornare a prendere quello scettro e troppo figo per restarsene conficcato nella roccia allor mi avvicino estraendolo ma che cazzo e alla punta ,inseminazione ,vuoi dire che stiamo parlando di un apparato corporeo ma quale Victor" non lo toccare ,dammelo! guardati quanto sei sporco ,perché non resti da nudo e ti dai una ripulita ?" come  se intendesse predominare su una coppietta avvolta nei fiocchi da auto il giorno delle nozze Tomas restava ad annuire come se non approvasse Victor "mi sto vergognando tu mi fai proprio dannare ,non mi devi toccare lo scettro tu devi giurarlo" Tomas "ce" Victor" non indicare! parla, cosa !perché mi domando sono qui a salvare vite partendo da te ma sta di tatto che ti ha mandato il celo e qualcosa di buono devi pur aver fatto!" Tomas "quindi e stata tutta una finzione fin dall'inizio" Victor "ah! lai detto !finalmente ora cosa mi devo aspettare che mi rubi il mio? "Tomas" no , il fatto e la boccetta alla punta sta male ,ce capisco tutto quello che hai fatto per me se non fosse per te mi avrebbero messo cibo per gatti cerchiamo di capire perché sto viaggio caraibico o soprattutto chi sono diventato "esplosi nel mio primo pianto da Pilota Jet  Victor"...non so cosa dire cerchi di mettere a posto le cose e alla fine... tieni il mio flacone di sperma "in un attimo mi senti meglio lo sapevo l'aveva fatto con il cuore era il primo sperma ad essere usato come porta fortuna l'umanità aveva ancora molto da imparare Tomas "ti volevo ringraziare "Victor" va gettata in mare in modo che le nostre origini compenseranno i loro affetti futuri "era sul vago ma ci stava la cosa che ha detto Victor "devi essere tu a farlo "con molta prudenza gettai via al di fuori di me la sua fede, non gli ho chiesto se giravano le femmine di squali ma devo smettere di vantarmi del mio coraggio restarono entrambi ad osservare i 2 sec,7 di un gancio di una pioggia stellare .  Tomas "torno a dormire" Victor" hey amico ,tieni!" mi lancio quell'arma fatta di oro zaffiro e magnesio e la presi al volo, Tomas " figurati ," mi schiaffeggiai il bacino incredulo e chiusi occhio per domani provai ad esercitarmi col suo potere distruggevo ogni cosa che tocco dovevo dominare le mie emozioni e riuscire a controllare l'arnese pian piano riuscì a dominare le sensazioni positive e trasformarle in pieno potere ero sprovvisto di un maestro me la cavavo anche benissimo da solo!  TOMAS "e devo resistere " mi lascio in quel posto a mangiare le cose che mi cibavo  e mi allenavo senza patteggiare col tempo o col vento sopra un aereo di figli di puttana che si schiantava erano dei gran figli di puttana Victor ha visto i loro volti Tomas "guarda che io te la distruggo quest'isola !" Victor "non toccare dove mangiamo e beviamo sarò qui tra meno di un mese ,ci vediamo" Tomas " ciao.." avevo la voce degli Slipknot porca puttana e lo ripeto ancora "FIGLIO DI PUTTANA!! CREPA!CREPACREPACREPACREPACREPA" quei lampi di luce erano devastanti me la prendevo con conchiglie e crostacei  ,avevo un amico ed era strano che Victor non me ne parlò. mi aiutava della consultazione dello scettro e mi diede pure dei magnifici complimenti per averlo evocato  ,Alieno" sei davvero bravo ti meriti un applauso ,riesci a fare tutto il lato a destra ti preparo dei pasticcini " Tomas "ci devi mettere sopra la crema !" ero arrabbiato Alieno "va bene calma ora non e che ci mettiamo a fare i pesantucci e mettiti nella mia testa ti alleni cazzo si ma sono 2 notti e 2 giorni!" Tomas " mi farò perdonare" Alieno "certo "si offese e mi taglio tutti gli alberi ,devo dire che era un buon cuoco mi metteva posate e coltelli sotto la tovaglia che cuciva di sua spontanea volontà era un vero maestro ci sapeva fare con i cocktail  ,Tomas "devi posizionarti li e attendere, fidarti di me" Alieno "non ho problemi a schivare colpi "Tomas creò un buco nero dal niente e tirò via uno strato di storia al pianeta terra Alieno" che cazzo hai fatto" era una statua di cera  fermo e senza far nulla colpire tutti per la perfezione ,dovevano eleggerlo Tomas "non puoi rimediare "Alieno "hai tagliato in 2 il pianeta ,senti caro ti conviene non divorarmi o lo spettro sparirà con me e se lo scettro rimane solo finirai per essere vittima degli eventi e tu non vuoi fermarti per sempre passerai l'intera esistenza per a causa del tuo cervello riflesso dai neuroni nel turbine spazio tempo in pratica esisterai e non potrai mai piu morire "lasciai cadere lo scettro Alieno" nnnoooo " cercò di prendermi dinanzi a me cera la cosa e marco sia da destra che da sinistra dovevo fregarlo ma preferii non buttarmi , mi allontanai da quell'isola che a mia sorpresa e il posto piu sicuro di quel posto Alieno "questo saprà di Victor una volta soltanto" e si gettò nello strapiombo la gravità lo comprimeva ma lui iniziò a gridare fino ad arrivare al centro e calmò l'interò mondo creando una barriera e riattaccandolo con egli...al suo interno mentre Victor si celo nel lato scuro aveva sentito il casino ed e tornato a mettere a posto le cose valcava un cavallo alato di fiamma tra le onde . Victror "grazie per quello che hai fatto sei stato grande" Tomas" Victor ce stato uno sbaglio "Victor" e in pace ,"Tomas" stai parlando dell'alieno" Victor" no,sto parlando dei tuoi progressi" .....Victor" grazie sei stato grande" Tomas "senti Alieno e al centro della terra" Victor" Jon e stato al mio fianco per molto lui mi ha accudito quando mia madre mi lasciò dietro la porta dei pescatori ,ho imparato a parlare e a muovermi come i grandi e ora sono un gigante perché ..ho rubato lo "Tomas "e non ti hanno scovato" Tomas" non ti sembro il piu forte ,"Tomas" posso finire senza tua moglie"Victor"si e solo schiantata  "