IL FONDO DELL'Anima

Parte senza titolo 2

Luis e coscia delle regole ed accetta l'abbraccio in amore dell'amante,il piccolo Eureka percorre una via dell'inconscio che descrive la sua felicità essendone consapevole del resto , si sente schiacciato dal peso del mondo in un sospiro si accorge che l'acqua e fredda e nel secondo che segue delibera il primo momento cresciutello che gli sia capitato fin'ora.al piccolo viene assegnata una stanza,e la classica cameretta per un bambino della sua età ne troppo vuota ne troppo piena forse un leggermente rumorosa,se pur cio e dato dal vetro che vibra ad ogni soffio di vento ma ogni qual'ora non l'avesse capito quella non era la sua camera ma quella dell'artista quella dell'artista ed anche se lui non lo sa facendosi un giro per la casa incontra in cavalluccio a dondolo lo fissa solo per un attimo e nota nei suoi occhi rosso scuro un riflesso.dopo un po mentre lo chiamano per venire a mangiare torna indietro di qualche passo e rivede quel cavallo sul suo cammino ,lo vuole prendere aggrapparsi e salirci sopra.al che si fa sicurezza e se lo ordina continuamente man mano che avanza sempre di piu vuole varcare la soglia dei riflessi della luna e superare le storie sentite o cose non viste ha bisognio di accogliersi dal intimo del suo spirito e per farlo deve crescere si tinge le mani di polvere e segni degli spigoli appuntiti piu sono uniti piu fanno aria attorno e i pieni varcano l'oceano in quel momento in quel preciso momento tutto intorno a lui e qualcosa che si accende e prolifera di buon animo,fino a quando arriva la curiosità e sale sul maestro dell'esperienza sensoriale,non smette di suonare vuole il miracolo al che dondolandosi gli occhi del cavallo si muovono e la mano del tipo delle giostre lo prende giostrandolo da ciò niente dettagli solo un sussulto al che "hai conosciuto il cavalluccio e mia opera non la toccherei neppure confermandolo"il ragazzino e nel corridoio evidentemente dopo la cena fissa nel buio la scala che porta alla soffitta si prende un attimo per riflettere segue il rumore di molle che reggono con forza al che apre la porta della camera dietro e la chiude subito appena sente <ululare un no>e nemmeno a metà dalla vista prende alla sprovvista l'età e corre sopra quella scala che lo portava su e da quel punto trova un 2 tocchi da manico di scopa colpire al che il ragazzino si innervosisce e prende un martello colpendo nervosamente il pavimento e dopo nemmeno a vederlo un pipistrello entra nella finestre tremolante della lercia casa in picchiata forando il vetro e attaccando il ragazzo in una lotta alla impari tenta il primo colpo dalla sua perte nel secondo lo fa schiattare il martello lo fa gocciolare e una voce chiara si fa avanti "hey!!vi spacco la orbita"al che Eureka prende davvero spavento ?"aprite sta porta!,fate in fretta suu,non ci sto qui per sempre quindi,e che palle su volete aprire"Luis"Cri andreste ad aprire ?"Andreaaa!"con voce calda nel frattempo Eureka si e già affacciato ha già visto chi e Andrea"io non dico di essere bravo a stare a concordare con i vicini ,solo potreste essere più gentili.?"posso chiederti una cosa..(apre la porta)signor Andrea Andrea"dica Mister Alfrod e il suo nome " Alfrod"se non reco troppo fastidio chiedo se potreste abbassare il volume della tv e estremamente alto ma come fate a fare bambini"Andrea"no..no sentirmi in colpa così non so di che parli,2 qui non ce televisione accesa"Alfrod"io ho capito che vuole fare del sesso con sua moglie"Andrea"non e affar suo,qui non abbiamo la televisione noi non ce ne facciamo niente,ok?ce mio figlio al piano di sopra,mi ascolti non ce nessuno,e si faccia gli affaracci suoi!!!(chiude la porta con forza ude l'ultima frase ureca che sbircia dalla finestra nemmeno un secondo dopo non si senti altro se non il silenzio e poi la voce del big bag e la reazione cosmica riprodotta dalla scienza fino a divenire un ultrasuono tanto da dvenire un pericolo per Eureka che correndo giu dalle scale si ritrova nella stanza di sotto ma la madre ed il padrigno sono già a dormire quando la striscia di sangue  ma non e quella traccia che porta ad un determinato luogo e una cosa sbattuta li fino a perdere i litri concepiti e quel qualcosa era li in quel momento sempre nel silenzio lo steso che circonda il fanciullo dalla nascita lo porta verso l'ennesima presa in giro una tv accesa a tutto volume mandante il telegiornale con il cronista che ripetette le stesse frasi di un discorso a caso mandato in onfa e senza fermarsi qualcosa dietro la porta finestra ha una forma strana occhi e bocca e probabilmente saranno le immagini del piccolo a farlo infastidire ma quel qualcosa e una cosa che da così curiosità da non essere accetta:ha occhi gialli sembra l'alone dell'occhio che stringi forte con i pugni e non va via al massimo si deforma e raddoppia,al che il ragazzino prende le distanze da ciò egli non vuole avere a che fare con lo spirito del topo volante ucciso per colpa sua e scappa lui scappa fuori da quella casa fino a quando per la strada viene investito da un furgone e sembra dell'ambulanza ma e li dove si ritrova quando dinanzi a lui chiede solamente di tornare a casa ma viene messo alle strette da degli aloni che si aprono e si chiudono in conferma del suo apparire e scomparire reale all'attimo prima che scendesse per controllare dall'arrivo di quell'uomo in quella soffitta salito per aver sentito cose troppo forti che gli recavan fastidio ma a quel punto sono gia allla virgola e non sa piu chi sia e sangue a terra il volto rivolto verso il pavimento di casa e dinanzi a lui ce la  madre al che spaventato chiede "mamma...che cosa sta succedendo.."con quell'aria tremolante e la madre gli risponde"hey Cri  dormi e tardi al che si alza e sbatte contro il muro di casa sua urlando" Urekaa svegliaatiii!!,Urekaa!!sei l'amor mio"al che viene preso dalle mani dell'uomo e sbattuto nel sonno eterno che lo ha preso e fatto vedere di tutto ma non,l'animale morto Eureka e dinanzi a quel gatto li dinanzi al buio e li dinanzi alle scale del giardino sul piazzale delle scale che ha sceso della via che ha percorso cadendo alla vista del gatto morto e svenuto dinanzi alla macchina furgone al che l'uomo esce dalla macchina e vede l'accaduto Jerry"o no non la prenderai sul personale,hai la vaga idea di cosa dira tua padre quando ti vedrà,ascolta io non voglio risolverla chiamo mio fratello Alfroid visto che si conoscono da quando erano all'asilo"Eureka"hai ucciso il mio film,tu lo hai sempre voluto!sei!! un figlio!!di puttana!"Jerry"hey ma mi dici che ti prende,sei andato fuori di testa,non ce piu nulla che cosa gridi!! a fare!!"al che preso dal terrore che il padre lo cercasse Jerry prende il furgone e se ne scappa via ora,d'ora in poi il lettore deve prestare attenzione ed ecco che il padre viene fuori dalla porta di casa guardando il figlio e attendendo con aria severa il suo ritorno a casa al che ce la madre ad attenderlo donna di grande classe sposata con il pezzo di merda per dannazione e redenzione costoro i suoi famigliari percui ad attendere alla porta Eureka ce la madre che un un fazzoletto gli lucida il volto sudato e l'indomani dai suoi famigliari la situazone per la scala gerarchica di Andrea si esce fuori dal gruppo dei suoi dipinto esposto Andrea infatti piace disegnare cavallucci a dondolo gli fa di tutti i tipi la mostra a cui gli e stato devoto partecipare e una delle piu importanti e oltre a sentirsi esaltato dal sapere del pubblico resta comunque convinto di non piacere di sicuro ai suoi critici e compagni d'arte il suo critico d'eccezione e il suo amico fedele gli si affianca in un immagine che lo ritrae osservare  particolare un un disegno dipinto su tela dove raffigura uno dei suoi cavalli il primo gli  dinanzi in primo piano e altri sul retro e sullo sfondo anno un atmosfera Gotich un po su stile horror "chiedi sempre un paesaggio cosi espressivo per il resto ..dei soggetti "Andra"si perché?" amico fedele"mi aspettavo un po più di precisione e sana astuzia da un capolavoro cosi..focoso e memorabile "Andrea"sei un finocchio del cazzo"Giudice"penso proprio che può attingersi a fonti migliori da quelle offertogli dalle..persone a lei devote??"Andrea"lei parla di ispirazione Signor giudice e così?"Giudice"propriamente desideroso" al che andando viail signor Andrea manda all'aria la stanza in cui ripone i passi cancellando dalla vista il misero oggetto e prendendo la critica peggiore che gli sia capitata come un inutile fallimento reciproco dalla causa e colpa di tutti gli altri che con lui partecipano e attuano città scultura ed importanza ma su quel palco non c'erano cavallucci a dondolo solo il triste ricordo di quel giorno insieme liberato stato di rabbia smisurata verso l'arte e altra pittura altro colore "mi ci vuole del sangue e qui non ce abbastanza luce per riflettere!! il maale!!al che rigetto acqua pioggia sforzi e isteria schizzofrenica su quel dipinto che sempre e sempre cavallucci vedette nulla piu che quei disegni soffici e di legno dagli occhi scuri e mossi posizionato l'acquerezzo e il colore a tempera fu confuso e prise la bomboletta di vernice e sempre la stessa storia quei cavalli avevano qualcosa in più a che vedere con la vità ci Andrea qualcosa che non gli fu concesso esprimere mai e il ricordo affiorò sempre di più e il suo approccio con i suoi eventi di vita dovrebbero essere qualcosa da accogliere ma non per lui non e cosi semplice avere un momento di pace ed ecco che la moglie con la stessa tisana o acqua distillata con tubetto di miele e i 3 biscotti porta con se il silenzio e la bravra nel passargli sotto la porta un bigletto con scritto che e pronto se vuole favorire il momento in famiglia ma egli non vedette ancora e Eurekaa gioca con la palla dinanzi al cavalluccio e conosce un'amica dai capelli lisci e scuri siede su quei gradini della sua porta di casa e la ragazza indossa una una conna lunga color rosso con scarpette eleganti dello stesso colore ma le maniche strappate entrambe erano state tagliate via con forza  dalla fioritura tanto che dei brandelli giacevano ancora li penzolanti come sdolcinata portava il suo mezzo della fantasia verso una dimensione della casa dove abitava Eureka bimba"ciao" al che si unisce a lei bimba"come ti chiami"Eureka"e la bimba "perché sei sempre cosi silenzioso,non stai bene con i tuoi genitori?"Eureka"in verità e troppo semplice da spiegarsi"bimba"vuoi giocare con me?Eureka"non vuoi che te lo racconto?"bimba"che cosa"Eureka"la mia storia,"Bimba"ssi"Eureka"i miei mi hanno trovato in un cassonetto dei rifiuti"Bimba"mi hai chiesto il nome,io sono Felicia"Eureka"probabilmente non vuoi sentire la mia storia"Felicia"dipende se vuoi giocare con me ti va di giocare con me?"Eureka"lo sto gia facendo" Alfroid"hey moccioso impertinente perché non ti fai un po' di pippe in bagno tuo padre potrebbe fare qualcosa in più con te invece di starsene sempre li,con quei disegni" ?"già e di ai tuoi genitori anno sbarrato la strada ci son dei lavori quel cane del cazzo ce l'a ancora con il mio gatto l'a preso col baratto il pezzo di fish e che fai,sei ancora qui,muoviti piccolo bimbo su! sgommare,torna in casa, lei e con me"l'uomo vestito con un cappellino giallo la maglia in camicia a quadri e un gilet da supe mario ha un aspetto da Jovanotti ed e cattivo piu di lui se non farebbe il cantane ma qualsiasi altro per un elevato periodo di tempo ,preso dall'ira prende il gatto che lui stesso reputava morto e lo porta con se al labbro superiore e bacia il capo prima di sorridere e raggiungere la casa nel quartiere esattamente poco li avanti quando Alfroid lo raggiunge nella strada li ci sono simboli alcol e droga dove Alfroid insieme e braccio la bambina porta con se la piccola in quel letame avanzato la posiziona nel divano e si buca il polso insieme fuma li dinanzi e la bambina ferma immobile abbraccia la bambola mentre il dialogo si fa sottile lei chiede se puo intromettersi lo fa sotto voce al chiuso ma Alfroid"hey non e roba per te lasciaci fare per favore,jim!non farla fumare........(serio)...hahahaha ma veramente siamo riusciti ad essere così seri..sinceramente piccola e la tua vità"Jim in contemporanea ride"sono d'accordo e comunque noi,siamo fatti cosi e non saremo di certo noi a cambiarti quindi puoi fare quel che vuoi"Alfroid"si quel che vuoi"(in sottofondo e contemporanea)al che battono il pugno a vicenda a attendono li facendosi i fatti loro il gido rock di musica da A\C\D\C perché la piccola prese lo spinello e il tempo e i tempi  persero. di nuovo al che tutto il verso delle cose cambiano e la povera piccola subisce il resto del suo tempo di quel giorno.ma eureka e Luis si scambiano le facende Luis"Eureka  sarei contenta mi spiegassi che cosa ti hanno detto quegli uomini di cui mi parlavi"Eureka"non erano umani mamma"Luis"puoi essere più completo?"Eureka"erano persone che meritavano di tutto tanto meno che morire"Lous"Cri papà sta lavorando molto ho saputo del congresso in cui ha esposto le sue opere e mi e stato riferito del suo fallimento"al che Cri molla i piatti vacendoli cadere"e a me cosa mi interessa di che diavoleria combina papà"Luis"che cosa stai dicendo,tu vieni nella nostra famiglia e non dimostri benevolenza verso le disgrazie degli altri"Cri"mamma voglio solo,"Luis"cosa cosa può volere un poppante della tua età"Cri"voglio udire il morto di fame,dar da mangiare a chi e più pieno,sentirmi catrame sul seno di una piccola,accarezzare il tuo volto e dirmi che ci sei"Luis"ma di che cosa..stai parlando,tu,ti sei bevuto il cervello,non voglio faccia..niente alla bambina che abità qui difronte che continui a farti gli affari tuoi  e che tratti bene ad ogni modo le decisioni di tuo padre sono stata chiara!!?"Cri"tu non puoi dire così"Luis"oh scusa e che sono stressata Andrea chiede sempre delle cose e se non sono pronta li a darglele ,beh sai come e fatto,io sono la sola cosa che tiene"la madre perde le staffe ed infine si prende peso di tutto il dolore che il figlioletto comprende al che si avvicina alla porta del padre e guardando il cavalluccio nascosto dietro l'angolo successivamente bussa,la porta si apre in corrispettiva mentre il figlioletto sporge le mani per sbarrarla viene preso da una forza piu imponente,quella del padre che lo trascina dentro ma la curiosità del piccoletto ha la precedenza infatti dinanzi a lui vi ci sono zampe di porco appese a fila sul comodino dal muretto al lume posato li in corrispettiva una corda che lo tenga saldo al che un capretto posizionato li dinanzi ad Eureka messo in piedi senza vita il sospiro del piccol si f forte ma l'aria pazza del padre lo rende suscettibile o per lo meno cosi crede di non crederlo!!  Andrea"sta zitto!!questa e Arte hai almeno la vaga idea di cosa sia il talento,te lo dico iooo sciocchino guarda come credi che me li sia fatti questi tagli"con aria folle il padrigno Cri"le tue braccia cosa hai fatto,mamma lo sa"con aria impaurità Andrea gli si avvicina inginocchiato"no!..non deve saperlo"sussurrando e guardandolo con quegli occhi come se potesse dire qualsiasi cosa al che Cri si guarda in torno e il povero capretto immobile con gli occhi socchiusi gocciola il sangue dalla mascella dell'animale al che Eureka si agita Andrea"tranquillo!gli ho tagliato la lingua, non ci darà dei problemi la dobbiamo mettere in vendita"Cri"vendere??"Andrea"davvero non capisci,noi abbiamo a che fare con la più grande scoperta della scienza possiamo dare un nome al modo in cui le persone vedono il talento,possiamo manovrarlo controllarlo e averlo sotto il non che minimo sforzo,lo vuoi capire che qui ce molto di piu di una semplice dote artistica,si tratta di poter fare qualsiasi cosa!non azzardarti di dire nulla del genere ne a tua madre ne a me al di fuori di questa stanza,ora va!! va!! evadi prima che l'inesperienza ti accolga e ti manipoli va fuori demonio"spinge Eureka fuori dalla stanza e scappando via non capisce al che corre su in cantina e si chiude in se