devo staccarmi da quest'affetto Victor lo sapeva ,lui lo sapeva fin dall'inizio e se l'è tenuto nascosto ,basterebbe raccontarsi tutte le emozioni ogni volta e questa malvagità cesserebbe, e se fosse mai possibile, desidero ardentemente la tua virtù.. non la mia non quella di Tomas desidero la mia tu,lei, come se io fossi così vivo da guadagnarmi la tua simpatia ,non io non tu e di sicuro nemmeno Tomas agli unici e soli questo e il corpo ,e respinto non io ,non quello di e se Tomas ribelle ed ha le strisce come una tenda non la mia ,non la tua ,non quella di Tomas se e Tomas che riceve un posto e non il mio ne quello di Tomas allora questo potrà risentire la gioia ,non la mia . e come scoparsi la ragione non la mia e nemmeno la sua ma solo di.. Giuda non tu non lui ne di egli che ha ribadito gli errori che riuscirono ad estrarsi non i miei non ancora io non so , ne io e ne Tomas come puoi sentire abbiamo rotto le spalle allo spirito santo non il mio ne quello di nessun altro ,nemmeno di Tomas
ardevo sui carboni deridevo, i migliori ero diffidente difficile sulle onde di un dromedario non mi concedevo la mano di grazia al campo da calcetto struccavo una da gomma da strada che d'era d'impressione affondare nel mio dito pacifico ma impossibile da nominare suona peggio dell'unghia e peggio di un animale che mostra il suo carattere predico giorni dal Potter di cappuccetto senza gli occhiali o l'alzarmi di scatto dal letto . mi salvino 40 gradi all'ombra e l'ostione procurata e dalle vesciche . rendere un occhiata al mio volto dall'alta quota di una nuvola sgranata ,ondulata e salmastra oltraggia chiare posture , illustre ed allergica ,appisolata in pisolini coniati capolavori male interpretati oltraggi e assaggi di vapore acqueo imitazioni ,dottrine ,restituzioni di affido in campi a luogo sperdute e ricambi d'armadietto spazzola , aspirapolveri sbalzi di tensione e apparecchi per l'udito amigdale cerchi delle giunture segni rossastri altre terreni coltivabili per la vergogna di un bambino restato a gambe incrociate fino alla nascita e per tutti i temporali che sorvoleranno all'infinito .le nuvole il tempo di arrivare ma non puoi fare che contare il tempo dalle une al tempo che passa,mi manchi ,mi fa paura aspettare il corpo del vento , o la sensazione di essere rosicchiato dagli insetti di specie differenti o il timore che qualcosa esca dalla sabbia come delle pallottole o l'intero tesoro ,mi interessava ispezionare il meglio che potevo l'intera zona e farla finire a mio modo e non a quello delle persone che decidono per la mia motivazione . sobbalzai di colpo e non me ne pentì avevamo quasi finito doveva trattarsi di successo e superavo il tiro con l'arco alla pioggia di sparta il colpo alla testa e il sangue che mi cola davanti ,circola sbiadisce batte e poi riprende il suo flusso .
Victor "e giunto il momento" mi stava aspettando Tomas"mi sono brucato ,mi puoi mettere a posto?" Victor "vai dentro "mi spintona incitandomi per quel pozzo di sapienza che lui chiamava -Buco spaziale-.va bene era solo l'oceano ,mi mise la testa sott'acqua ,riuscivo solo a sentire i sassi e la punta di un sasso che mi graffiava cercavo di trattenere il fiato stando in apnea fino all'uso della pietra la cui ripetutamente sulla mia testa con crudele avidità riuscivo a sentire il mio corpo che galleggiava un onda dopo l'altra il mare mosso sempre di piu fosse stato un sintomo rilevante al corpo stesso come la digestione mi veniva l'infarto al sol pensiero di essere espulso ,venivo gettato qua e di la e mi ritrovai in quelli che molti chiamavano mondo reale ,il luogo di Edrian dove abitava .mi svegliavi di nuovo col mal di testa e controllai le mie mani peggio di una femminuccia come non mancasse mi trovai dei mostri affianco erano dinanzi,solo li di fronte ma forse esageravo mi trovavo nella giungla ci mancava solo il cartello di benvenuto ed il lascia passare ,una fotografia da attaccare sulla spalla e un scritta sulla testa "ignaro" me la tolsi via sfregando il polso sopra di esso non l'avevo nemmeno sentito chi mi aveva sottoposto a tale sfregio la risposta definitiva era da un umo dinanzi a me sembrava un cazzo di bastardo nel calciare del Brasile messo li difronte per darmi il ben venuto ma il suono deriva per il "cosa fi fai qui!" e il "cosa ci fai tu !al di la del di là , cosa ci fai tu qua !come ti sei soffermato al di la della barriera!" Tomas "tu sai di non essere reale ,non può essere " ?"ti devi svegliare e così?(uomo si avvicina facendosi spazio tra le nubi di fumo) e troppo per te non riesci ad accettarlo ,potresti chiudere gli occhi contraendoti come un verme viscido ma non ce niente sopra ogni logica idealistica di mentalità capace! ..di darti spiegazioni perché non ne avrai mai a sufficienza tu non sei nessuno ed e meglio per te e tutti noi riesci a comprende il tuo ultimo fastidio" Tomas "non mi riguarda la tua selezione naturale intendo comportarmi come meglio crede così ci sapremo fidare l'uno dell'altro "uomo tatuato " cosa fai il detectiv," Tomas "sono Laureato" Uomo tatuato "non me ne fotte un cazzo ,volevo solo dirti che questa e la mia parte e quella tua invece divertiti amico goditi la permanenza ,detto da me può fare un bel effetto non credi?" l'uomo male in vista avanza e mostra il suo volto ed e piu composto nel precedente e porta gli occhiali con il vangelo tascabile sembrava credesse ancora in qualcosa di simile ma non lo ammetterà mai ne sono sicuro , spettro "non ho nome sono il padre che benedice sto posto se vuoi come massimo ti faccio toccare le pagine del tuo pezzetto preferito ma non di piu e questa e una promessa non un conguaglio ma la voce di Gesù Cristo redentore" Tomas " dove mi trovo ,chiedo solo questo "Padre "non e importante ,quello che devi seguire e il compito che ti si assegna ,vieni dalla terra un piccolo paese sperduto dove tutto ciò che conosci e giunto alla fine" (emanai un sospiro di sollievo) Tomas "ah certo no va bene così che avete fatto per finire nell'inferno" Padre "nell'inferno ci siamo noi ma neanche tu te la cavi male "uomo tatuato "se ti sei comportato bene sei solo tu a saperlo" Padre "vedi questo libricino ,e tutto quello che mi rimane "Tomas "mi dispiace tanto "Padre" cosa vuoi che sia tirati su sui tuoi piedi e cammina o meglio corri piu in alto che puoi sappi che il modo migliore e esserci con la testa" Uomo "sei serio padre ?non lo vuoi confessare e condannato non avrà tanto tempo" Tomas " padre mi inginocchio a lei" Padre "e da tempo che non le facevo anche da in piedi ma se alzarmi può fare la differenza allora (si china) guardati le spalle ragazzo" Tomas "e come non ha altro voglio la mia confessione ,sta sparendo no no non se ne vada voglio la mia confessione!!!"Padre "pace e misericordia a te" uomo tatuato" prendi la coda ragazzo stritolala e cavalca "Tomas "prendi la tua!!!" cera una sola strada da seguire allora sarà meglio farsela di corsa in opposto infinito finirei per sbattere dove la materia si fa viva ovunque li dove i miei piedi non surgelano in ghiaccio secco stavo per morire essere ,tenace come ogni cosa prendevo il filo conduttore della macchina che stava per partire era teso e tremolante come se il nulla stesse per dirmi quanto io sia fragile e quanto nulla ci avrebbe voluto per togliermi definitivamente dallo spazio campo vuoto forse un filo ,la corda stessa il riflesso dell'ombra il rumore di rumore un oscillazione dell'aria che faceva rumore appena la si sfiorava ,ancora troppo generico .pesante un quintale il piu nell'universo conosciuto ci sei vicino la sfiori per avvicinarti sentirai qualcosa? toccarla vorrà dire curiosare dentro di lei ,e l'armiere pacifista che solcando il campo di guerra si porta dietro la speranza e tutta l'attitudine possibile e senza borraccia passerà il campo minato guardando gli altri corpi e burattini crollare e l'onore sarà la sua sconfitta quando vedrà il suo posto li dietro bruciare ,una casalinga che riscopre Manhattan come possibilmente recuperarsi e tornare piccoli nella culla senza sentire i tuoi ultimi pensieri come stampo ,preferisco un attimo di adrenalina e dedicarmi alle parti che ho perduto ci sono vicino .ed ecco la cima e la prateria a locanda selvatica di una tuta ermetica bugiarda sarai stanco dei tuoi insulti e l'era della violenza verbale nessuno si fa bastare le cose che dice ,il teatro e la miglior scelta di vita poi ce il voto per questa ,per sempre hanno inventato appositamente la matematica e nessuno ha voglia di essere preciso abbastanza ci metterò la faccia emi sbatterò atterra verso la prima scala a chiocciola e ricamata di angioletti seminudi capovolgendo aggrappato ai primi tre scendendo ed alzando la testa con le energie che mi affaticavano rendendomi morto non vivo ma morto per la forza di gravità. posso alzarmi e provare a sopportare come prima cosa cambierà. le se piccole lucciole soccorrere ad un amore appresso alle cose una fosse stata il capo di Edrian il una camicia stirata e messa a nuovo pizzicata da quelle piccole brillanti luci che non davano rabbia e camminare cera l'essere piu maestoso e bello mai conosciuto Edrian non doveva lasciarsi scappar l'occasione ,Tomas "mi scusi" cera un bicchiere piccolo con del Montenegro ,beveva terribilmente, non avrebbe mai superato un test dell'alcol a soffio nemmeno se lo avrebbero messo come tubo per respirare le mani argute nella piu bella che abbia mai visto e quel passo sgraziato nel viso appena uscito dal carcere il tipico taglio a forma di cuore le corna e quello sguardo estremamente triste e scapolo finse di non vedermi e guardo il riflesso degli specchi da chiesa il sole riscaldava i suoi denti da lette dall'aprire la bocca e vederli color verde scuro e ,storcere lo sguardo ,alla svelta . Tomas "chi le ha fatto questo" Edrian" e che cazzo ti frega ,te lo ho chiesto?" Tomas "e stato ucciso un uomo sapevo ne fossi al corrente e così" Edrian "non sono al corrente " Tomas "speriamo se ne renda conto presto e sulle riviste di tutti i giornali le faccio vedere(cell ) morto e ucciso lui signor Edrian e poi e sua moglie la signiora San Edrian Luis ,e orientale" Edrian si gira "e tu chi sei ,non puoi conoscerla"(lascia cadere il giornale dell'annuncio sul tavolino che stava osservando dal momento che Edrian guardava il messaggio) Edrian "tu sei un detectiv?" Tomas "a dir la verità vi seguo da quando il mandato della piccola Felicia annunciava voi per il tribunale ,di una piccola che non sarebbe mai esistita e da poco che al telegiornale una madre di appena 20 anni denuncia per la scomparsa di una bambina dallo stesso nome" Edrian "non avete fonti attendibili per condannare me per la scomparsa di sua figlia!" Tomas "lei caduto sotto l'effetto di un incantesimo" Edrian" no.." Tomas "ce una pietra che lei ha trovato o ha avuto un gran successo ,deve essere la vecchia cara di Newton che per tutta la vità cercò i suoi composti ,i suoi materiali,(Edrian sale le scale Tomas alza la voce)Tomas" mille anni di pozioni e testi dell'alchimia rubati lei si affaccia alla piu grande scoperta della storia dell' umanità ,deve salire al potere Edrian!!" Edrian" che cosa vuoi !come hai fatto ad arrivare fin qui !disgustoso poliziesco detectiv sei la puttanella piu orribile io abbia mai visto fino a questo avvenire" Tomas" non le ho accennato che ho in mano in mano sua figlia "lascia Edrian a riflettere scende dalle scale e Edrian gli apparir dinanzi alla stanza sul tavolino in posa rarefatta Edrian" non si esce da questa casa perché sono il diavolo e decido io le sorti di questo posto "Tomas si blocca" si proprio mi lasci passare" Edrian "quanto male improbabile per trovarsi qui !"(Edrian sferra un cazzotto che gli fa sanguinare la mandibola ,Tomas sta per vomitare sangue ha una mano sorretta e gocciola sul pavimento color marrone chiarissimo ) Tomas "che cosa fai sei schizzato tu non hai la piu pallida idea di quanto tu sia forte" Edrian "parlami di Felicia e la tua occasione" Tomas" era una brava bambina ,molto tempo fa "Edrian" e lei invece..lei come si reputa per ciò che le accaduto" Tomas "abbastanza scettico direi" (Edrian gli da una ginocchiata in pancia e lo getta nel tavolino di vetro li vicino procurando un gran fracasso)Tomas "vuole sapere il perché le ho mentito" Edrian "a me piace molto spaccarle la testa contro il primo vaso di ceneri "(gli spacca un vaso in testa facendolo tossire) Edrian "non mi interessa altrimenti non sarei mai stato qui e questo il punto voi sbirri la fate sempre così difficile ,dimmi dove e riposta la pietra e scopri qualcosa e potrai guadagnarti un posto a sedere ,mettici l'impegno magari ci riesci" Tomas "sei cambiato ,magari faccio un saltino da Luis la tua donna così gli spiego il mostro che sei diventato" Luis nel frattempo sta facendo il bagno nel sangue il suo corpo ringiovanisce non appena tocca fondo di qualche anno con loro cambiano leggermente il colore dei capelli la donna si alza e prende l'asciuga mano li vi era il suo servo lasciato entrare tempo fa da Edrian curato e vestito in abito bianco li vi sono candele e uno specchio dove entrare dopo che l'uomo le fascio le gambe e le braccia lentamente le chiese , sentimentalmente qualcosa . "si sente bene ?come e andato il suo ultimo sonno" Luis "piu bene del solito e tu ?ti trattano come meriti?" uomo "certo signora" Luis(con aria indifferente)" bene e se ce qualcosa fammelo sapere" uomo "ama davvero suo marito?" Luis "alcune volte vorrei vederlo conficcato a quel forcone a cui tiene tanto ,ma tutto sommato lui ha la sua vita ed io la mia" uomo" ed e proprio questo che intendevo ,non volevo sentirla chiedere altro " Luis" aiutami a coprire il seno " uomo aiuta" non si deve sentire così in colpa ,non deve provi a pensare al piu bel momento con suo marito i sogni saranno migliori" Luis "certo e grazie ,proverò a pensare ai miei bambini "uomo" sono grandi quanto hanno 20 anni "Luis" all'incirca "uomo" io li he ho viste ,hanno dei visi bellissimi siano insieme come ragazzo (la donna espira)e come ragazza ,ed ora riposi" Luis " riposa anche tu un ultima cosa ,"uomo" uhm " Luis "portami una loro fotografia ho tanto bisogno di vederli" quella persona sapere di non potere dare piu di quanto aveva chiesto .la donna venne chiusa in un viaggio onirico ed in un attimo Edrian si riprese da atroci sofferenze Edrian chiama " Tomaas , Tomaas , la mia anima e stata messa al bando aspetteremo un commerciante che sia pronto a recapitarla all'asta il miglior acquirente" Tomas "e proprio come mi aspettavo ,lei non ha voglia di lasciarmi andare hahahahaha " Edrian "ho bisogno della mia anima per fare questo lei ce là?" Tomas "che cosa "Edrian" non intendevo in quel senso! "Tomas "beh possiamo accordarci" Edrian "di che si tratta" Tomas (si pavoneggia) uccidimi ,sono pronto dai se ciò vuol dire togliersi dalle palle ,tanto reputavo orribile già sto porco pianeta teerra " Edrian "chiudi quella bocca o sarò costretto a farti del male "Tomas "e no? sei tu che ti sbagli io sono nel tuo stesso posto quindi ciò vuol dire che ho fatto del male quanto te ,allora vienimi in contro maestro " Edrian lancia un alcolico e fa prender fiamma ,non si riprende piu dal ridere , Tomas "lo spenga " (Tomas gli getta i mobili in modo da far prendere fuoco l'intera casa) Edrian " ma perché lo fai.....puhahhahhah !!! " Tomas" devi darmi le indicazioni per uscire da qui "Edrian "pessimo, PESSIMO " Tomas corre su in casa Edrian si scola la birra che aveva rimasto, Tomas era salito nella stanza di sopra si sporse per prendere la grande spada li di sopra come Gregor mc o re Artù e cadde in un posto dove trovo un arma perfetta ,la pistola la osservo e la caricò si girò e nel davanzale cerano dei proiettili speciali insieme e quelle ad ostacolarlo cerano dei cani lupo riuscendo a scampare loro usci da quel seminterrato raggiunse il mostro li sopra da li prese l'ascensore e raggiunse Luis nella stanza che stava dormendo sentiva il bisogno di sbendare la mummia allungo la mano lentamente prima di trovarsi dietro il Edrian" che cosa stai facendo "Tomas" niente..io non lo toccata che cosa le hai fatto" Edrian "lei mi tiene fermo da ogni incertezza dubbio di quello che potrei fare di te" Tomas " al massimo spezzi la maledizione "(Edrian immediatamente lo colpisce con la pietra sta volta un colpo secco alla fronte) Edrian "e va al diavolo" lo schiavo in camicia da notte lo lascia allo stagno della tristezza dove dal tocco della matta pietra torna a casa ,la donna che amava lo appesantiva al suo collo nel riflesso della pietra era rimasto il segno di un difetto cronologico degli eventi dove una facciata dell'oggetto avrebbe rilasciato lo specchio infinito che dannò entrambi alla redenzione e stava per otturarsi sembrava tranquillizzarsi lei Natali era calma e dormiva Tomas osservava quel foro spazio tempo ,da lontano una pallina da tennis a velocità di un meteorite schiantarsi contro la parete Natalie "Tomas fammi dormire e mezza notte" Tomas" guarda," Natali" dormi che mi sembri molto stressato" Tomas "cara non ti capita mai di sentire niente mentre prendi sonno"Natali"no"Tomas"si" mi alzai da quel casino e coprì lo schifo andai in cucina poi tornai controllai che avevo messo il telo e Natali apri gli occhi Natali"che succede?" Tomas "ce un buco nella parete ,un foro nel muro che mi ha riportato qui "Natali "potevi trovare un modo diverso per svegliarmi ,sono in forma per fare la pace con te ,non fingere che la parete sia rotta ,non farmi svegliare del tutto e saremo apposto "andai in cucina e gli preparai una tazza di te poi scrissi con estrema precisione il biglietto dove sottolineavo l'importanza di tale gesto e aggiunsi i tagli che mi ero fatto per la disperazione che avevo nel non averla risposta subito ,ero un bastardo e mi andava bene quando il gatto accese le luci io spensi quelle artificiali accarezzo il mobiletto apro il cassetto vado allo specchio dal mio collo si staccano delle schegge che rimuovo delicate ,mi guardo lo specchio e stiro le guance da destra e poi da sinistra mi faccio pure la barba come un vero uomo, raso i capelli alle basette e sorreggo uno di quei frammenti raccolti per trasparire al suo ego era un innocente livello per tornare nell'alluvione di freddo mi bastava ingurgitarli o riposarli sul dentifricio un taglietto quanto basterà per tutti coloro che desiderano entrarci l'interazione con esso oggetto e così diffidente che i pochi che ce la fecero erano gli ultimi rimasti dei pochi che ne appartenevano e un quanti ancora si stavano cercando la maggior parte che non volevano quell'enorme fosso della disperazione come porta rifiuti ,gli scarti quei rutti vaganti infiammatori una gola profonda un mostro che porta a se le foglie ,i giornali ,a volte gli oggetti ,magnetici o le zampe e al retro passo di quelli domestici la sensazione di una stretta di mano e l'alzare elettrico dei capelli una penna che scribacchia un inchiostro che ribolle uno vive mentre l'altro ce la fa .l'insonnia degli abitanti l'epidemia e causa di rifiuti tossici e il morbo del tatto affliggeva chiunque aveva problemi di umorismo gli zotici gli usurai il tamarro e il benefattore l'intimo e l'operaio di saldatura il fruttifero e chi prende la frutta di nascosto per non farsi beccare un vero guaio indipendentemente dalla violenza in cui i piu vicini andavano incontro il colpo e un colpo e una sfida con se stessi ripresi sotto ogni piattaforma creata dallo stato per tenere un ordine . Telegiornale "la protezione civile e le autorità hanno vietato il passaggio per piu di mezzo chilometro dall'apertura dell'enorme crepa ,gli abitanti non accettano di essere stati allontanati dalle proprie case ma allo stesso tempo sono contenti di non ritrovarsi nello stesso vomito ,o sintomo distruttivo i suicidi erano drasticamente aumentati e la forza di gravità stava mettendo un pò a soqquadro noi tutti e la conduttrice Angela katt che vi parla e vi dice di sentirsi capace di avventurarsi con voi in questa vittoria ,(cambio ,intervista Condor )signore lei e responsabile dell'associazione Ricerco petrolio in fedeltà ,come si sente ,come la fa sentire essere la causa principale di questo casino ,perdoni ma da qua su si sta in modo tremendo "Condor" mi fa sentire fiero del mio lavoro ,e con gran onore servire le forze di polizia i commando principale a rapporto haha non e vero Jon !! ( Jon manda la tv a fanculo e urla un grido di avventura)Condor" fa lo spiritoso, "Katt " grazie per la sua informazione ,ha un messaggio da dichiarare?" Condor" torno a casa patatona!" (spengo la tv ) la casa e stracolma di vestiti stiamo facendo i bagagli ,dissero che la zona era stata dichiarata radioattiva Natalie voleva portare proprio tutto , Natalie" mi aiuti a mettere i vestiti "Tomas" lo già fatto ma non bastano mai" Natalie " si ma cerca di metterci anche i reggiseni nel comodino che non usiamo" Tomas "che gusto ce mettere dei reggiseni se non te li metti nemmeno" Natalie "fa piu comodo ,vai tranquillo tanto non te li devi mettere tu " Tomas "come se non avessi un armadio pieno di pantaloni della tua taglia " Natalie" scherzi ? come i maglioni le canotte e tutte le robe strette" Tomas "mettili con il mio borsello ,si contagia tutto vuoi sigillare nelle buste trasparenti le infradito guarda! le saponette hai fatto bene ,poi amoree!!?"Natalie "si dimmi" Tomas" cos'e?" Natalie" la mia Molly, perchè ? "Tomas "e una piantina ,e una cazzo di piantina nella mia valigia mi dici perché devi lavare sciarpe pantaloni anfibi e poi ficcarci dentro una piantina tropicale!" Natali "lo coltivata in giardino" Tomas "e questo !lo hai fatto per provocarmi!"(borsello)Natali" andiamo lo sai che non lo fatto per quello "Tomas" oh no...il nostro modo di fare l'amore " Natalie "andiamo mi sono dimenticata di espurgare il frigo e solo ghiaccio vuoi contaminare anche me ?" Tomas "no mettici un quarto d'ora ti aspetto ,e getta quella piantina " Natali" lo so già ,amore dimentichi la mia borsa" Tomas "e già nel bagagliaio ,non mento ?" Natalie" no, lo so. ho scoperto che ti fai le tinte aspetta che vedo cosa hai nascosto nel mobiletto della doccia?"(la donna lascia cadere tutti i profumi ,da fuori casa e mi arresi Tomas" hai trovato qualcosa?" quando entrai in casa al bagno lei faceva cadere gli oggetti involontariamente Natalie "hai la tipa(la strinsi a me) , nooooo !!!(scream ) stronzo , dimmi chi e!" Tomas"lei e una mia amica" Natalie "ma e una puttana"(piangendo)Tomas "si chiama ragazza di comodo" Natali" allora si" Tomas"vuoi che ti dica di si?, eh no non te lo dirò mai" Natali "e cosa dirai in questo momento mi stai dicendo di prendere la mia roba e suicidarmi in quel pozzo ,perché questa e sparta e io sarei una spartana con la SS maiuscola "Tomas "no amore perché dici cosi" Natali " SSSCooPPP-mi "Tomas" ma cosa dici sei la migliore sei la topina che non schiaccerò mai e poi maai !" Natali" ecco perché mi tieni a distanza dai tuoi vestiti, pensi ci sia un infestazione!" Tomas "non e come quella volta che ti sei sporcata la canotta di sugo e te lo tirato via con la bocca"Natali"no!10 volte peggio !,qui si tratta di un tradimento "Tomas "e illogico che ti comporti così"(la donna sospira e mi tira uno schiaffo ultra potente) Tomas" ti sembra logico che ti comporti così" Natali(schiaffo) cazzo !lo hai gia detto !oh non pensarci nemmeno "Tomas" sei una.." Natalie "nnoo ! il silenzio si estranea alla fatica ,ogni uno torna al suo paragrafo Natali "prendo le ultime cose rimaste" Tomas "faccio retromarcia con l'auto e ti aspetto con l'arbusto" Natali "dovresti fare molto piu di.. portarmi ..la tua amica a cena insieme alla mia erba selvatica" Tomas " tavoli diversi ,posti differenti e rinunciati" un attimo dopo il tergicristalli parte e si ferma gli stessi angeli lasciano passare l'autostrada la cui sono circondati. chi parlerà chi denuncerà ,chi accuserà il prossimo di essersi perso momenti piu grandi ,evidenziati da un pennarello ,colpiti dalla stessa freccia d'arco ,uniti con le manette o i lucchetti ad una ringhiera una croce scritta in superficie con l'orma della sabbia dalla stessa maschera e la stessa struttura chimica .plasmi ritrattati dalle stesse increspature cilindriche ottagonali equilibri fuori pista ,algoritmi illogici che si auto invertono per cadere entrambi nello stesso...burrone. erano diretti ad Est era tutto così montagne rocciose che valeva la pena entrarci ,avevano dei piani l'uno era diventato l'obbiettivo dell'altra Natali leggeva gli appunti di Tomas e Tomas non si presentava dare colpo continuo su Natali sapeva non cercasse molto di piu di quello che cera da combattere per cercare uno straccio di prova che considerasse valida ciò che non le rivelerò mai , ciò che non gli rivelerò mai e cosa ho fatto quando lui era nell'altra parte comandati dall'unico oggetto nella borsa mezza aperta di lei .
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IL FONDO DELL'Anima
Terrorla ricerca infinita delle cose da dirsi e come delimitare il nostro grado di appartenenza; questa e la storia di un ragazzo perso nell'oblio crede poi vuole prendersi tutto. si gioca la sua vita e tutto quello che ha per uno spirito guerriero aldil...