IL FONDO DELL'Anima

Parte senza titolo 12

la villa del mister Victor e qualcosa che non si trasmette per quanto mobili e oggetti simbolici sembra un vero museo del voodoo,il carattere lasciato sui libri e di lingua greca o latina e i suoi altri centinaia di quaderni erano solo l'infinitesima minimale di ciò che la bibblioteca offriva era un allestimento stile gotico con testa di cerbaro a tre teste sopra e quella di Platone sorretta da un asta di ferro nella sala da pranzo non era un amante della storia ma possedeva un ritratto originale di newton nel corridoio dove dei faretti la illuminavano dal basso e una testa di regina medusa espurgava l'acqua a nella vasca da bagno ,i soli coinquilini erano dei ratti che tornavano da dentro a fuori casa attraverso un buco della parete,i lampadari emanavano magnificenza e riflettevano la penombra e atmosfera scura della presenza oscena di un gorilla imbalsamato dall'aspetto sembra l'antagonista del primo Hulk se solo non fosse per la testa ricoperta della stessa pelliccia,poi cerano falchi,il corvo , ed altre bestie ormai estinte da tempo era un ricercatore e forse anche un alchimista o come dottore doveva avere una stanza apposita stretta e dalle pareti insonorizzate dove posizionava il CARBATOM e altri strumenti da dentista un anestetico pesante come diperodone o l'isolforano in generale quando l'invenzione più speciale e qualcosa da custodire nel baule dei ricordi o stanza girevole lo scaffale classico dei piu fortunati come egittologi o altri convinti della astrologia e geometria d'altronde concessa l'assoluta prcisione e polizzia da parte della cameriera ma cosa di piu impressionante e come una mancata esperienza vedere allo scuro dalla fiamma del camino l'alieno ripulire il bordo del suo bicchiere e coppa di vino quegli occhi sono fermi non riflettono la luce e il rumore di quel fervore  dalla polverina azzurra classica della fiamma da  quel caldo che gli scaldava le unghia dei....degli altri non si notava giuro quella mano sotto aperta come ad accogliere l'esperienza stessa dava sudore non di febbre ma dal caldo della bambina nella cella camera o quel che era come dava dava da solitudine in una tremenda follia profonda dell'emarginazione e distacco cosa l'avrebbe salvata la sua tenera età o il freddo della stanza insistente e mentre i vetri si ghiacciavano quasi come sul rompersi la piccola non soffriva e allungava le braccia per aggiustare le pieghe e sollevare la schiena fino a stare sotto e tornare alla posizione di prima si assonnavano e si ricoprivano su un fianco dalle labbra secche e il leggero non forte vapore che l'avrebbe protetta fuori uscire dalle coperte sul bordo dello stesso tappeto ricamato con uno di quegli elefanti indiani farsi corso delle tubature e fuori uscire in una nube che ricuciva di nebbia lo spazio tra la villa e la casa da li prima che al di fuori o il cimitero dei misteriosi e interventisti sul cambio di opinioni pressate col marchio sulle lapidi in cui lo scheletro seppellito con cura al di la della capsula dove fu riposta la testa e parte del terreno probabilmente qualche ricco famoso probabilmente il quesito che pone piu domande che altri segni di oggetti che usavano ma qualcosa che si trama viene dalla bocca del marziano che con un accento giapponese e una voce rauca esprime a parole Alien"e bella quando dolce al di la di questo,cosa stai facendo...con i moduli del nascituro,ragazzo sveglio si suppone abbia la confusa pressione aerobica gia dall'intestino cosa sia o no attenderemo risposte con le domande che avrà da dirci ,cerca solo di avere tutto il materiale a sua disposizione e  cosi?"Victor appare in una goccia espulsa dallo spazio "perché pronunci così ,quando pronunci il mio nome e potrebbe far si mi dia torto se solo non fosse per quel punto di domanda"Alien"passami lo strumento,non sono ancora così bravo"Victor passa lui uno specchio da donna non molto grande Alien"..così prezioso.."si riferisce a se stesso sorride poi successivamente fa muovere intorno a lui l'ambiente circostante aprendo serrande e facendo subentrare il sole alzando la testa al soffitto e creando rughe sulla superficie al che abbassando la testa prima verso sinistra poi esprirando uno strato di celo dove un raggio di sole a sua volta dalla terra ferma il pianeta marte e l'alieno ingurgita sojurner" Victor lo osserva"e ride nello stesso modo in cui sorride alla piccola ,immobilizzandosi e spalancando la bocca alieno"stai ridendo...di me"Victor"e del 70,1900..."Alien"o sentire ste questioni,vado in stanza di meditazione,senti prima di uscire da supervisione all'umana"Victor"..mmh cosi impara "svanisce magicamente quando fa comparire un insieme di orsi grizli che lo ammazzano e strattonano con la potenza di dei ti rex fino a che quei mostri dagli occhi azzurri luminosi danno modo al mostro di far rimanere solo il cappello che con curiosita la bestia infilandoci il muso puomba dentro,questo accade lo stesso con l'altro seppur con un giro su se stesso va a capo fitto il cappello ruota e svanisce anchegli.il profumo di bellezza preponderata ai limiti della saggezza e pestilenze rifiutare l'annientamento e l'arricchirsi propone una ballerina vestito a spalle corte calze bianche e lo stesso volto di chi vede potrebbero farla danzare aprire le porte e darle da bere giornate interessanti sebbene una di queste aggiungesse la mitica pelle d'oca stagnante dormi tut angioletto e domani farai parte dello spettacolo completetamente messa dimistichezza e arrangiamento ai pronti e partenza,"datti una svelta indossale per bene,ferma cosi fai solo che trascinarle la vuoi fare o no la figura della professionista"la voce inpertinente e dannosa all'inutilità degli inguardabii la piccola era pronta a fare la ballerina per un corso dove l'avrebbero vista danzare erano curiosi o semplicemente loro volevano prendere degli appunti sui movimenti rotatori degli arti e riascoltare la scienza per quello che accadeva non era così interessante lasciarla al destino degli altri proviamola a dargli torto sentiamola la stronzetta coraggio alza quelle gambe  muoviti come non hai mai fatto non ne abbiamo altre di occasioni diamoci una svelta dominanti oggetti danzanti fateglela pagare;queste parole pronunciate dalla sua maestra in cui si occupava della piccola gli dava tutto il necessario indument e dei giorni per riposarsi non toccava niente aveva il bisogno del suo fratellino per dorrmire bene la sera e senza quelle storie da lui raccontate non davano giustizia alla sua volontà perfino addomesticavano qualche animali dopo il braccialetto donatogli come segno di grazia dalla donna delle pulizie per che si era comportata bene ma lei non sapeva il perché di questo don'care continuavano a ripetergli o per favore senti bambina dammi le pure quei panni da lavare non puoi dormire cosi domani ce Rubico vuole che gli porti le tue grazie":in effetti la parola grazie era molto ripetuta in casa era un segno per dimostrarie quando si era d'accordo grazie di qua,grazie di la era sempre bello stare in compagnia cerca l'altra faccia della faccenda da sbrigare spesso l'aiutava a fare il bucato o portare il mangiare alla maglietta che si stringeva da sola non sepppe tanto quanto fosse rigenerativa ma dopo lavata bastò stenderla a terra per tornare pulita cera un contatto con il terreno dunque ogni volta che la piccola aveva qualche ferita da taglio procurata dagli strumenti che usava bastava posare delicatamente la sua mano su un fiore e svaniva completamente la ferita si senti meglio quando seppe del perché Victor gli regalò quella rosa non c'erano un secondo fine o personalità che davano posto alle emozioni in quella reggia fantastica completamente gircondata da viole e farfalle cacciatritci di lacrime non si soffriva ne si stava male era una domenica qualunque il celo batteva i suoi raggi della polvere di meteora passeggiando nel giardino e scivolando in tutti i buchi possibili ri ritrovò sempre in un solo posto la stanza della sfera che prospera,era una stanza dove la conoscenza il passato e il presente di tutte le informazioni o moderna televisione spazale data piu che ogni interessante abbiocco la sola posizione di ogni spostamento di nebulosa che teneva aggiornati sugli eventi atrosferici del non posto al non luogo e in via di sviluppo era solo l,alto ceto sociale di cui nessuno ebbe posto in lista a far visita quei pidocchiosi animali da passeggio e ripugnati speculatori di ingiustizie e profanazione vaga abbaiavano mungivano come tori o mucche in una stalla le donne e gli uomini senza alcuna circostanza ma i simili dei loro invece?erano li da qualche parte cadendo alle stelle giocando a chi ce la piu grosso e vedendosi tutti a giocar alla coppa per le olimpiadi.infatti le olimpiadi,godevano dibuona sportività cera il lancio spaziale della cometa dove ogni essere pur sempre governato e marionettato da Victor lanciava a suo piacimento le stelle colpendo la galassia scelta e era veramente una persona di alto conto e piena di autostima forse eccessiva altri dicevano futile altri ancora non esistevano si sntivano male a stare tra loro tanto da non capire la causa dei loro rancori.e giorno la piccola e pronta per dare inizio allo spettacolo dove il protagonista Victor decideva le sorti degli equilibri di piccole parti di postosi come occhi naso e labbra,i 5 sensi si aprivano e le tormentate alluvioni una volta al mese il giorno preciso del mese doveva sicuramente trattarsi ne della pioggia ne del numero di ricordi che avevo sotto quel cuscino ne della moglie o della figlia che se scappava non solo cera il pericolo venisse presa dai singoli soggetti singolari del globo ma anche dai resti degli altri che sentivano il bisogno di essere qui dinanzi a noi pur sempre visibili ma con pelle e parti simile alla natura stessa.cera ancora molto da fare la tavola non era apparecchiata con i coltelli e le posate nel modo in cui preferiva Bulger (il finto maggior dopo che prendeva il posto di Victor in ogni richiesta per gli altri)dovevano dare l'impressione di essere per le signore o come faranno a venire e prendere il mio posto.la piccola si sentiva strana ma voleva salire su e fare come il fratello uccidere Victor "ci sono arrivata"diceva mentre svolgeva le faccende che la mettevano in una conizione da schiava,questo posto e tutto unsa sola al che si tagliò un taglerino ricamato dome un labirinto cone una pietra al centro e mise il polso dinanzi alla piantina che sporgeva dalla fessura della finestra della sua stanza e notò che la ferita si rimarginò completamente,non poteva fare la figura della ragazza che veniva presa di mira lei doveva fare la donna e darglele a quel figlio di puttana.scendendo le scale fece cadere una palla da ragby con la firma e la foto del mostriciattolo con coppa e cilindro non accadde nulla di diverso cera il classivo forno a legna che bruciava pasticcini di liquido caramellato azzurro e strano,come quel pane di colore nero che non capisci e prendi perché fa schifo troppo di smorfia per quel volto e restava inorridita ad ogni pranzo io non lo voglio non lo diceva aspettava e mangiava qualsiasi zuppa di mirtilli gli preparavano poi si ubriacava e rotolava da sotto fino alle scale si svegliò nel letto ed era sempre lo stesso tipo di vita routin mangio dormo,mando via il cane tirando pezzetti di carne dal prato di casa che annusava e tornava a rotolarsi per poi scomparire quel maledetto pit bul dal volto da ippopotamo e il corpo muscoloso la lingua da serpente e le zampe posteriori a 2 per volta,un bestia affidabile dagli occhi azzurri come il 4k,e domandava se fosse l'unica ad addormentarsi e non comprendere la sua situazione si sentiva minacciata di continuo e non la rispondevano era sola completamente le prime volte le fu mostrata la casa stanza dopo stanza dove con cartelli unilaterali se sbagliava apparivano regole un po' ovunque si sentirono un libero salto insieme i 2 quando la note prima della giornata in cui le cose erano cosi tristi da risultare prive di senso dormire insieme cavalcando le onde del celo appresso allo stesso cavallo la faceva sentire bene con  il controllo della mente Victor"andrebbe bene l'unicorno?"Felicia"il mio e più carino,molto più bello e poi perché non te ne vai fastidioso"Victor"stupida pidocchia rammollita vuoi fare una corsa e perdere forse"Felicia"sai quanto mi frega della tua incolumità"Victor"mangia"Felicia"cosa"Victor"il corno del cavallo e una luce led tu staccalo e mettitelo in bocca"Felicia"ti prendo razza di aledcucato non mi insultare!"al che passa la sua mano lentamente dinanzi i suoi occhi e la fece dormire l'alieno l'indomani si senti pronta per smascherare il capo che da sempre si era preso mira della sua indulgenza,o almeno cosi pensava e si trattava di qualche biscotto qua e la o per aver sfondato la finestra per costatare fosse tutto vero da tremende convulsioni notturne che le facevano patire la pena della propria salute d tanto quando non rispettava i canoni e rompeva qualcosa di molto importante nella cantina dove gli era stato altamente riferito di non far luogo,e lei ci andò non ascoltò le parole della cameriera che di tanto usciva dai tavoli sotto forma di mesaggio registrato anche se inquetante di una piccolezza la stessa di un robot e quando questa se ne andava dalla stanza sentiva come volesse fuggire e capire del perché d'altronde senza pietà bruciava le sue parti di vestiti regalate e nel cofanetto dall'essere misterioso che l'accarezzava ogni notte posrtava facendosi vedere a mala pena tutto cio che poteva far impazzire di gioia la ragazza sentiva la presenza del fratellino quasi egualiava la sua maledetta esistenza della orma del cuscino prima la fronte poi la faccia poi i segni ed immagini attraverso gli insumenti sparsi che lei stessa disordinava e si sentiva libera sempre di piu di ogni scelta da lei fatta fino a quando bruciò la libreria unsatte delle taniche di benzina riposte in giardino vicino ad un pozzo che lei chiamava "il pozzo dei desideri"dove trovava cio che la soddisfava se non una corda un taglerino ,o una fonda oppure una mannaia non seppe del perché non lo sapeva proprio non ebbe nemmeno un pentimento generale,la ragazza aveva bisogno di un piao doveva a tutti i costi motivare le gradi risposte cosi empatiche di Victor e brucio ogni suo,ogni sua traccia.lo fece sorridendo come benestante abbastanza.domanda risposta sorte alla ruota sempre la stessa sempre la stessa,girerai e tornerai basta fare la finta tonta muoviti nei bordi un altra volta e non senti l'arteria femorale strapparsi non toglierai quel piede senza la porta girevole il tuo corpo dove sarà schiacciato tra le fessure degli sterni non ci vuole niente a capire che succederà probabilmente ci sarai gia riuscita quello che ti troverai li dietro e  solo la pagina dell'intoduzione nemmeno il titolo della ricetta che   tine ancora senza pena la sua pena era un immagine una sua stessa residua  corporatura in differenti posti e luoghi di braccia gambe liquidi seminali topi ratti cani e chiunque in quell'attimo si sentirebbe incapace di attendere e dire"voglio andare via ,tiratemi fuori da qui!" ?"lai vista la  scritta  pietra ,fa pur finte di niente mocciosa non fa per te questo posto" Felicia"dammi motivo di non farti pipi sul pavimento"Victor"tu provaci solo e l'unica cosa che ripulirai sarà la tua dimistihcezza,.....non farla sul mio pavimento!!!disgraziata,ho notato quando sono passato per di qui l'intera sezione dele mie ricerche in fumo sei stata tu?"Felicia"e anche se fosse"Victor"intendevo capire che cera in te  che non andava ma visto che me la rendi difficile intendo dirti da subito la verità!!"Felicia si ferma come dopo tutto ciò che la turba e essere ammazzata e da il via alle regole a cui aggrapparsi vede intorno a te molti oggetti appuntiti alcuni dalla forma piu ferma altri simili al tornio non doveva starsene li ad aspettare qualcosa accadesse doveva fingersi morta capire che non sarebbe funzionato per questo non crederci nemmeno Victor"bene avrai del tempo da perdere,ma io nel frattempo che farò il giardinagio andare in città e ostacolare il piano di quelle statuine di terracotta comportarmi nella maniera giusta e farti fare l'amore con Jeky noo ti prego e poi vederti da sola mi da una motivazione in piu per dare motivazione ad ogni mia scelta"Felicia"che cosa dici,sei psicopatico anche tu?"Victor"non sono un malato di mente e che mi piace comportarmi così ora basta parlare,abbiamo i fatti,preferisci che usi il tuo polso o il collo per iniettarti la sostanza"Felicia"e a che servirà"Victor"non e un tuo interesse,prendetela" Felicia"non voglio vedere"Victor"siamo d'acordo,"Felicia"non puoi fare questo quando mio padre tu trovera"Felicia"e già qui ed esplode la stanza dove sono trasmesse le sostanze che daranno alla piccola la sensazione di cambiare fino a scambiarsi, Victor"la dolly fu un inezia,ma in confronto a te potro delimitarti di limitarmi con..me "Felicia"non credo tu mi farai tutto cio di cui parli"Victor"credo tu sia una pessima ballerina tienilo a mente"Felicia"lurido bastardo"Victor"cosi vai fallo dinanzi a me una sgraziata disgraziazia espone le sue grazie non  e divertente?"Felicia"probabilmente no"Victor"vuoi chhe mi comporto bene con te,visto che sei una signorina ti ci vuole un signorino"Victor usa lo scettro e vuole usare Eureka dicendo di conoscerlo Victor" ti ho estratto il DNA mentre stavi dormendo,non e stato difficile avvicinarmi a te e lentamente posare la mia mano sulle tue piccole braccia e strappere un pezzetto di dna!hAHAHAH" Felicia"non avrai la vità semplice guarda su" al che Victor usa lo scettro e lo lancia verso l'alto in posizione eretta colpira il diavolo lo farà dal celo fermo e lo prenderà Victor"te lo detto che era già qui,tu non vuoi proprio avere un ragazzo" al che lei resta in silenzio e non dice nun l'altro mentre a Victor cade la lacrima dalla fronte e si sente un po' imbarazzato nel frattempo il diavolo so riprende e gli va addosso prendendolo con le gambe alla schiena,non e eccessiva la cmpetizione stara pensando di averne passate troppe e che non ne valeva la pena,dopo tutto il tempo passato a rimurginare la conoscenza messe in atto la strategia che costrinse il padre a strappare dalla morsa la figlia ma senza alcun ritegno andò alla macchina dove vaceva pulizia ai denti per i cranei che gli si impadronivano dell'appartamento dopo tuti gli sforzi che fece per trovare una cura capi che dopo tutto era lui ad averla da sempre avuta, la sua fu quella di mollare definitivamente dopo che decise di smettere la sua presenza scenica gli costò la vita da una propizione ampia della concezione dellla realta si era imbattuto nell'imperfezione fece un incidente e si ruppe la faccia,il cranio si scortico in 6 punti ed ebbe bisogno di una protesi e in piu ebbero solo  dei metodi di chilurgia plastica che non diagniosticavano bene le sue esigenze dopo essersi sottoposto a vari interventi la sua faccia smise di essere normale e somigliò a Sahar Tabar in versione maschio aggiunse solo qualche dei paricolari per cui i denti da squalo per il resto uso del fard e trucco Black Vampir non si scordò della numerosa schiera di musicisti che doveva venire a quell'ora ma li lasciò li dinanzi alla porta senza che nessuno lo sappia tenevano anche una parata i mostri vestiti come cazzo di pagliacci stupidi fuori dalla villa mentre all'interno si svolgeva il il combattimento e dimostrazione del padre nella puntura che a Felicia si stette immobile dunque,un attimo dopo averlo afferrato cerca l'interposizione delle giunture ma usa la tesa per colpirlo ed memorabilmente addosso alla figlia finire il padre usci fuori dai musicisti per mandarli via Edrian"hey andate via"Musicista"ma Victor voleva la parata dice che l'avrebbe divertito,avrebbe messo a posto molte cose,e staremo..tutti bene"con quella voce da scemi ,Edrian"non vuole più niente e ora andate stronzi pidocchi fuori dalle palle"Musicisti"va bene,ai suoi ordini,uno viene qui per lavorare"si lamentano con un balzo simile al battito di un calabrone dalla stessa forza misteriosa e sollevato alla luce il tempo prima della circostanza distanziata da qualche asso nella manica che sarebbe arrivato a breve ,non ce una posizone precisa lottano come fulmini e spattono ovunque sino ad arrivare all'interno della bestia la grande bestia sconosciuta a tutti tranne  2  che gli ha costretti alla redenzione e al passato cruento mister Victor consentì di farlo respirare ancora per un po' non per molto a quel coglione potrebbe stenderlo in un attimo e questo vale anche per Edrian dovrebbe bruciarlo ma ce per colui che vincerà qualcosa in grembo,i tubicini di molecole e le incubatrici il torno per forgiare lo scettro e quegli occhi neri capaci di creare campi gravitazionali o richiamare specie di animali più robusti la meritata l'osteggio si svegliò e penso di starsene un po li prima di scappare a vedere quanto fosse forte il padre non lo stende e le consente di prendere una decisione e la piu futie nel distruggere tutte le cavie da laboratorio e tutti i casini di pittura,cera poco altro da fare in quel magazzino di casa se non sperare lei non svenisse di nuovo li,il pade prese la sua testa con le mani e provo la mossa di king kong con il dinosauro Victor invece sflilo un mazzo di carte e gli taglio tutto pure la coda al che il padre diede fuoco a meta dell magazzino dove la piccola stava per mettersi in salvo ma lui gle lo impedisce e prende il suo unico scettro magico scambia il suo corpo con quello di un gorilla al che lo colpisce con una forza inaudita lo picchia ancora fino a a fallo prendere dall'odio e sclera spendendo tutti i suoi liquidi in una testata ma nel fratempo continua a sbattere la testa e restare nella stessa posizione nel frattempo il fratello e la madre stavano fuggendo da quei 2 balordi la madre ci riuscì mentre il figlio nonn ebbe possibilità dal destino di trovare quell'ago nel pagniaio e la sorella dopo tutto il suo corpo aveva bisogno di pranzo doveva assolutamente mangiare qualcosa e come e possibile non superare quella tremenda sensazione che si ha quando si smette d fare qualcosa di buono .lo fece scendette in ipicchiata sali dalla terra e cera un gruppo di non altri singoli in via di una vita comune,gli assali i poveri ignobili padre madre,figlia in modo cruento mentre stavano preparando un barbecue fuori dagli amici senza ritengo alcun ostacolo gle lo impedi orai ebbe un comportamento fuori da ogni concezione squarciando dalla schiena il padre,succhiando il collo come un vampiro alla madre e dalla coda trafiggerli il petto fino ad arrivare alla figlia dove tutti spaventati non potettero nulla dinanzi a tale crudeltà di poco succhio tutto quel sangue privo di essenza da quegli esseri cosi scarlatti e di color caffè macchiato  ebbero la circostanza di essere simili per il resto e relativo come quelli di razza pura di razza di altri cosi cordinali e precisi innumerevoli di capacità e costruzione della capacità di controllo nella loro differenza altrui e che patendo piu di chiunque altro riesce a guadagnarsi l'appellativo di loxupn  forte, il resto e putrefazione vivente e prelibata piu e peccatrice e e ingenua più sarà preda di altri,gli unici a dirlo e a seguirsi per non distruggersi,quella fu solo qualcuna delle la seconda fu il ciccione del dell' camion degli involtini all'incrocio della ferrovia dava panini di persone ,aveva un accampamento zingaro dove svolgevano periodi di caccia per sopravvivere e cercare di distinguersi  il bavoso suino se ne stava li a tener morale con dei palloncini legati alla struttura al momento in cui tu fai delle facende sporche non attiri movimento lasciando giocare i tuoi figli e gli amici dei tuoi nipoti per via di una sabato del cazzo e opportuno assumersi le responsabilità delle proprie azioni,prendere i piatti tirare la corda e ordinare allo smaltimento di accumulare materiale al che dire 2 cazzate e raccontare barzellette Uomo Grasso "sapete cosa fa un vitello alla sua mucca?prende di mira le macchie hahaha,sapete cosa ce oggi per cene haha perché??niente di niente bla bla"le battute sull'anarchia erano delle piu spregievoli e non vi ho detto le razziste "...ci sono 4 cavalli uno diverso dall'altro ,quale mangiamo per prima? semplice l'asino! noi siamo cavalli....questa la raccontava ai bambini dopo aver finito un uomo di ostile trascendenza anche se non importava .(successe di tutto)