Just a little more

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-Mi piacerebbe vedere il mare- sussurra una sera Jimin, mentre osservano le stelle al riparo nel piccolo giardino.

Anche Seokjin è rimasto sveglio per l'occasione, ma non smette un attimo di blaterare sul fatto che lui sia molto meglio di un cumolo di astri intermittenti.

Yoongi gli sibila di chiudere la bocca, mentre Jimin ride spensierato e rabbonisce la rosa con una carezza.

-Il mare?- ripete Yoongi. Lui ha sorvolato tanti mari diversi, e gli sono sembrati tutti uguali, tutti noiosi.

Jimin annuisce frenetico, le mani che accarezzano l'erba sotto di loro.

-Dicono che sia come il diserto, ma blu. Un'enorme deserto blu. Ed è salato!- ride estasiato.

-E bagnato- aggiunge Yoongi, atono.

-E bagnato- ripete Jimin, ridendo più forte.

Yoongi si lascia sfuggire un piccolo sorriso mentre Jimin gli si fa più vicino e si stringe a lui, l'aria pungente della sera che si intrufola sotto la loro coperta.

Guarda quel bambinetto troppo piccolo e troppo gentile e improvvisamente prova il fortissimo istinto di stringerlo tra le sue spire e non lasciarlo andare mai più.

Non è come al solito. Non è per soffocare che vorrebbe farlo. Solo per averlo più vicino a sé.

Solo un po' di più.

  * ° * ° * 

-Guarderesti il tramonto con me?- domanda Jimin un pomeriggio.

Yoongi solleva gli occhi dal suo libro e lo osserva preoccupato torcersi il bordo della maglia.

-Sei triste?- chiede cauto, lasciando il tomo di giardinaggio da parte. Ha promesso a Jimin che lo aiuterà a piantare nuovi fiori dopo che una tempesta di sabbia ne ha strappati via molti. Con suo grande disappunto, Seokjin è ancora attaccato al terreno, però.

Jimin scuote piano il capo, negando, ma Yoongi non si lascia incantare. I serpenti sono bravi a mentire e ingannare, perciò sanno riconoscere fin troppo bene le bugie.

Prende Jimin per mano e lo accompagna sul tetto del palazzo e restano lì, in silenzio, osservando il sole scendere oltre la line dell'orizzonte.

Jimin guarda incantato il cielo rosso fuoco e, piano piano, le lacrime gli bagnano le guance morbide. Le spalle tremano e le mani si stringono al petto e Yoongi mai come in quel momento desidera poter far qualcosa, cancellare quel dolore sconosciuto dal viso di Jimin.

Ma lui è un serpente, quindi non può fare proprio nulla se non restare in silenzio a guardare la notte calare, nera come le sue spire. E si odia per questo.

Le stelle brillano di meno quella sera.

  * ° * ° *

Il Piccolo Principe e il Serpente {completa}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora