Michele povs
Era una settimana che Kiara non faceva altro che frequentare quel Matthew, non sapevo manco che aspetto aveva, che carattere ma lo odiavo.
O almeno mi stavo abbastanza su, cosa aveva quel ragazzo più di me?
Beh forse il fatto che era americano o forse il fatto che è un anno piu grande o che ha gli occhi verdi o non lo so.
Il fatto è che a Kira piace e anche tanto lo capisco dal fatto che quando viene qui le brillano gli occhi oppure è un pò rossa e poi lo ha detto pure lei.
Fortunatamente oggi mi dimettono.~~~
Appena arrivo a casa, Kiara mi chiama ma non rispondo.
Mi dava fastidio il fatto che Kiara mi abbia sostituito in così poco tempo un ragazzo americano che tra un mese potrebbe anche tornare a New York e Kiara tornerebbe da me...Mi metto a vedere la televisione e dopo 20 minuti suonano al campanello e mia mamma va ad aprire, riesco a malapena ad ascoltare la conversione.
"Oh, ciao cerchi Michele?"
"È in salotto"
Sento dire da mia mamma ma non riesco a capire chi potrebbe essere.
Appena entra in salotto la vedo
Kiara.
Si siede di fianco a me e mi guarda storto.
"Perché mi stai evitando?" Chiede lei guardandomi con le braccia incrociati al petto.
"Io non ti sto evitando" Dico io cercando di essere credibile.
"Michele cazzo! Dimmi la verità!" Urla Kiara incazzata.
"Quale verità? Sei tu che mi eviti!" Rispondo io a tono.
"Che stai dicendo?! Sei tu che mi dici 'oggi non venire' da tre giorni senza darmi motivazioni!" Risponde lei alzando il tono della voce.
"Tanto non credo che tu sia in cattiva compagnia!" Borbotto io incazzato.
"Ti da fastidio che io abbia altri amici oltre te?" Chiede Kiara irritata.
'Sì si mi da fastidio che tu esca con quel americano del cazzo' penso ma non lo dico, non voglio perderla...
"No, non mi da fastidio. E che sto una settimana manco in ospedale e tu hai già trovato qualcuno." Dico io a Bassa voce.
"Io...non ti ho sostituito Michi. È stato un incidente, Lunedì gli sono andata addosso e beh poi siamo diventati amici...e beh il resto lo sai..." Dice lei senza alzare lo sguardo.
"Gli sei andata addosso?" Chiedo io guardandola male.
"Si sono scivolata e gli sono andata addosso" Dice lei Arrossendo anche se di poco.
"Sei un disatro" Dico io ridendo.
"Se ci hai messo tutto questo tempo a capirlo, se messo male" Dice lei per poi ridere.
~Due settimane dopo~
Finalmente mi hanno tolto il gesso alla Gamba, finalmente posso tornare a scuola, bhe con il braccio ingessato.
Mi ero scocciato di stare a casa e non poter fare niente; non che ora posso fare molto ma almeno posso andare a scuola.
Appena arrivo al piazzale della scuola e vedo Kiara con un ragazzo moro girato di spalle.
Deve essere l'amico di Kiara, Matthew.
Appena Mi vede viene verso di me tenendo la mano al ragazzo.
Sento lo un buco nello stomaco, e se si sono messi insieme e non mi ha detto niente?
Spero di no.
"Hey" Mi dice lei sorridendo.
Il suo ragazzo...credo mi guarda storto e poi lascia un bacio sulla guancia di Kiara e poi si allontana.
"Mi devi dire qualcosa?" Chiedo io guardandola storto.
"No" Dice lei semplicemente, per poi scuotere la testa.
"Se state insieme me lo puoi anche dire eh!" Borbotto io, alzando gli occhi al cielo.
"Sul serio" Dice lei guardandomi negli occhi.
"Mh" Mugolo io alzando gli occhi al cielo.
"Non mi credi?" Dice lei offesa.
"Ci vedo, non ho bisogno degli occhiali" Dico io per poi sbuffare.
"Sei sicuro che quando sei stato investito non hai sbattuto la testa troppo forte?" Dice lei irritata e offesa.
"No la testa non l'ho sbattuta" Dico io con una nota di insolenza nella mia voce.
"Allora perché non mi credi? va bene che un po' lui mi piace ma non mi piace in quel senso, io beh sono innamorata di un' altra persona!"
"E chi è sta persona sentiamo" Dico io acido.
"Sei tu" Dice lei ma se ne va via e non posso corrergli dietro, perché mi sono tolto il gesso alla gamba due giorni fa sarebbe rovinarmela per sempre.
La seguo camminando normalmente anche se avrei voluto Correre la gamba mi faceva ancora un pò male.Appena arrivo davanti alla porta del bagno delle ragazze sento una persona Singhiozzare, poteva essere Kiara visto che l'ho vista venire verso di qua.
"Kiara..."sussuro io insicuro, sperando che non sia un'altra ragazza, o mi sotterro vivo.
" Vattene via Michele" Sbotta lei con la voce tremante dal pianto.
Mi avvicino All'ultimo bagno da dove ho capito che proviene la sua voce e apro la porta vedendola girata di schiena.
"Ti ho detto che te ne devi andare" Questa volta è come se si stesse sforzando di non volere il mio aiuto, come se io non gli servissi.
"Kiara, girati" Le chiedo io gentilmente.
Appena si gira mi ha fatto Abbastanza tenerezza, aveva entrambi gli occhi neri, tipo a panda il Mascara colato e le guance umide.
"So di essere orribile non guardami così" Dice lei per poi coprirsi la faccia con le mani.
"Non sei orribile, sei sempre bellissima anche con il trucco colato" Rispondo io senza pensarci due volte.
Lei si avvicina a me, e appoggia la testa sulla mia spalla, e sulla mia maglietta rigorosamente bianca che tra 5 minuti diventerà nera, ma poco importa, ha le braccia in torno al mio collo, anche se è in punta di piedi, con l'unico il braccio buono gli cingo i fianchi.
"Scusami, io ti sto rovinando la maglietta e..." Inizia a dire lei ma io la interrompo,
"Non ti preoccupare, l'importante che tu stia bene" Rispondo semplicemente io per poi lasciargli un bacio sul collo.
"Anche ora che sai, che sono innamorata di te?" Chiede lei stando nella stessa posizione.
"Sí, perché tutte quelle domande che ti facevo sul quel ragazzo erano perché ero geloso, quel ragazzo è mille volte meglio di me e non volevo che lui ti portasse lontano da me" Rispondo io per poi sorridere anche se lei non poteva vederlo.
"Quindi mi stai cercando di dire che...? " Chiese lei con una nota di speranza nella voce.
"Sí ti sto dicendo che ti amo" Rispondo semplicemente io.
***
Grazie per le 8k vi amo tantissimo e mi fa piacere che la storia vi stia piacendo, anche se siamo agli sgoccioli...già questo è il penultimo capitolo (c'è ne sarà uno anche dal punto di vista di Kiara ovviamente e poi ci sarà il capitolo finale.