"Kiara Calmati su!" Mi dice Ilaria continuando a fissare il libro per ripassare.
"Non posso stare calma!" Stillo io nervosamente.
"È solo un verifica! Sono sicura che ti andrà bene" dice sempre Ilaria continuando sempre a fissare il libro.
"Non è solo una verifica, è una verifica di Filosofia, e io ho studiato con Michele*, beh abbiamo visto Harry Potter e non abbiamo toccato i libri ma questo è un futile dettaglio. Io non so niente mi devi aiutare, non voglio prendere 3 come sempre" dico io presa dal panico.
Nel frattempo la puttana della prof di Filosofia e iniza a strillare di dividere i banchi e di ritirare tutte le cose nello zaino.
Appena la prof mi consegna la verifica io inizio a rispondere alle domande scrivendo quello che ho 'ascoltato' in classe.
Quando suonò la campanella porto la verifica alla prof e poi esco e incontro Michele.
"Come è andata la verifica?" Mi chiede Michele per poi lasciarmi un bacio sulla guancia.
"Benissimo, se non fosse stato per Ilaria avrei 2" dico io ridendo "Te?" Chiedo vedendo la faccia triste di Michele.
"Mah...È andata bene visto che ho copiato tutto dal libro" dice beccandosi un dito medio da me.
"E dai! Non fare così" dice vedendo che avevo messo il finto broncio.
***
Appena uscite da scuola, io e Ilaria vediamo Michele correre verso di me."Kia, vieni con me perfavore!" Mi dice con il fiatone.
"È successo qualcosa di grave?" Dico io inziando a preoccuparmi.
"No, però devi sbrigarti" mi dice lui prendendomi la mano.
"Ok, ci vediamo dopo Ila" dico io per poi aspettarmi lo strattone da parte di Michele.
Lui si mette a correre e io faccio altrettanto.
Per un pelo riusciamo a prendere il pullman su cui Michele mi aveva detto di salire.
"Ma dove andiamo?" Chiedo io con il fiatone.
"Sorpresa" dice lui semplicemente.
"Cosa hai in mente?" Dico io appoggiando la testa al finestrino.
"Se te lo dicessi non sarebbe più una sorpresa no?" Dice lui ridacchiando.
"Beh sì ma io ODIO le sorprese" dico io vedendo la sua faccia sorpresa.
"Mi deludi! A chi è che non piacciono le sorpresa?! Sono bellissime" dice lui mettendo il broncio.
"A me! E poi le sorprese posso rivelarsi orrende nel giro di pochi secondi" dico cercando di non versare lacrime inutili.
"Ohi tutto apposto?" Mi chiede lui mettendomi due dita sotto il mento.
"Uhm si, sto bene" dico facendo un sorriso.
"Sicura?" Dice lui guardandomi dritto negli occhi
"Sì" dico io convinta.
"Sicura di essere sicura?" Dice lui sorridendo.
Io rido "Sono sicura di essere sicura"
"Sei sicura di essere sicura di esserne sicura(?)" Dice lui ridendo.
"Smettila cretino" dico per poi continuare a Ridere.
"Comunque, passiamo alle cose importanti-" inzia a dire per poi interrompersi.
"Ah perché tu sei serio?" Dico io continuando a ridere.
"No sono Michele. Davvero fammi finire! Allora dei miei amici hanno organizzato una festa per questo Venerdì. Il fatto è che devi andare con una accompagnatrice, vuoi venire con me?" Dice lui guardandomi negli occhi.
"Ehm come amici intendo..." dice vedendo che io non rispondevo.
"Sì certo" dico semplicemente.
Dentro di me stavo sclerando come una 12enne in preda agli ormoni.
Va bene che io e lui eravamo amici, ma era come se mi avesse chiesto di uscire, anche se effettivamente era così ma non come volevo io.
"Prendi lo zaino che dobbiamo scendere" mi informa Michele alzandosi da dove era.
Appena scendiamo sull'autobus mi accorgo che eravamo vicino al McDonald.
"Quindi la tua sopresa era portarmi al Mc?" Dico io cercando di essere seria.
"Pespicace la ragazza eh" dice lui sfottendomi.
"Che simpatico che sei Merlo" dico io mettendo il finto broncio.
"Simpaticissimo è un mio pregio"
Entriamo al Mc, ordiniamo e cerchiamo un tavolo vuoto per iniziare a mangiare.
Non riesco a smettere di pensare a quella cosa.
"Mike" dico io per poi bere un sorso della mia Sprite.
"Sì?" Dice lui alzando lo sguardo dal vassoio.
"Perché io?" Dico guardandolo negli occhi.
"Cosa perché tu?" Mi chiede confuso.
"Perché hai chiesto a me di venire alla festa con te? Non hai già abbastanza ammiratrici?" Dico io cercando di rimanere seria.
"Perché preferisco andare con te che andarci con una ragazza a caso, dove mi potrei sentire a disagio" dice lui per poi bere.
"Allora sei sicuro che vuoi andare alla festa con un cessa come me?" Dico io ridacchiando ma lui era incredibilmente e (stranamente) serio.
"Ma smettila, non sei una cessa" disse lui serio.
"Allora cosa sono?" Dico io seria.
"Sei carina" dice lui per poi sorridere.
Carina
Per Michele sono carina
Si ma calma gli ormoni, ti ha detto che sei carina non che vuole stare con te.
Beh almeno mi trova carina
Se come vuoi.
Sì come voglio.
Dico azzitendo(?) La mia coscienza.
***
Uh si sono tornata dopo secoli con un capitolo che fa anche schifo ma era da tanto che avevo sta bozza e ho deciso di modificarla.Spammo una ragazza perché me lo ha chiesto (beh non abituarvi perché non lo farò più)
Si chiama Maicunoreo
Seguitela e andate a prendere la sua storia.
Ah Grazie per le 8,28k sono tantissimi😍
E buon Natale in ritardo