Thor, a seguito del suo fallimento nel tentativo di riprendersi Mjolnir, fu arrestato e rilasciato dallo Shield, e da allora decise di cambiaee definitivamente atteggiamento. Aveva iniziato a comprendere gli umani ed a rispettarli, a considerarli suoi pari insomma: aveva perso la presunzione di farsi chiamare "dio". Anche la notizia della morte del padre da parte di Loki lo aveva sconvolto molto, e ora che sapeva che lui non c'era più, era come se riuscisse a comprendere meglio i suoi insegnamenti. Continuava a vivere insieme all'astrofisica terrestre Jane Foster, ad Erik Selvigg, un altro uomo di scienza, e a Darcy, la sua stagista, ma nessuno di loro credeva ancora che lui fosse veramente il Dio del Tuono proveniente da Asgard. Tutti tranne Jane. Lei osservandolo si era quasi convinta sulla sua vera identità nonostante tutti gli altri la contraddicessero... e tra loro due stava nascendo qualcosa di speciale.
Proprio quando Jane cercò di convincere i suoi due compagni a credere al fatto che Thor fosse un dio proveniente dallo spazio, ecco che bussarono sorridenti alla porta-finestra del loro laboratorio quattro giovani asgardiani.
"Ti abbiamo trovato!" Thor era sorpreso di trovarli lì, ma i tre terrestri alle sue spalle non riuscivano davvero a credere ai loro occhi.
"Miei amici! Non sono mai stato così raggiante di vedervi" Thor era molto sollevato nel vedere i suoi più cari amici, li accolse con grande sorriso e li abbracciò uno ad uno mentre Jane, Darcy e Selvigg rimasero a bocca aperta senza sapere che diavolo stesse succedendo. "Che siete venuti a fare qui?" "Siamo qui per riportarti a casa" gli disse Lady Sif con un ampio sorriso, ma lui si rabbuiò subito appena sentì quelle parole. "Sapete che non posso tornare: mio padre è... morto... per causa mia!" I quattro asgardiani però lo guardarono sorpresi e allora intervenne Lady Sif "Thor... tuo padre è ancora vivo!" Thor era incredulo, ma dopo un attimo capì: suo fratello lo aveva ingannato.
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La Principessa Mezzosangue
FanfictionValentina, metà terrestre e metà asgardiana si trova da sola in un mondo a cui non appartiene e, mettendo da parte il dolore, è costretta ad affrontare sfide sempre più difficili. Però non è completamente sola, accanto a lei c'è un altro essere spec...