Era passata una settimana dalla tua litigata con Edward e lui si era subito gettato nelle braccia di un'altra, questo proprio non lo sopportavi. Lo stavi fissando da ormai un'ora in quel bruttissimo pub con un'attraente bionda di mezza statura.
È costantemente abbracciato al corpo, che sembrava scolpito dagli dei, della ragazza che non si risparmia carezze e baci sulla fronte. Sette giorni diamine, era così facile rimpiazzarti?La vostra litigata era iniziata per una sciocchezza, poi eravate finiti per insultarvi e lui aveva esagerato, ferendoti non poco. Avevi quindi deciso di andartene e non vi eravate più parlati.
Dopo un tempo indefinito ti alzi e vai a pagare, quando lei senza farsi notare troppo ti indica ed Edward finalmente ti nota. I vostri sguardi si fermano l'uno nell'altro per un periodo indefinito, poi tu esci dal locale e lui non fa nulla per fermarti. Non ti saluta nemmeno, quel villano.
Cammini intorno al pub cercando di sbollire la rabbia, ma il rimpianto di non essere intervenuta ti brucia sotto la pelle. In un impeto di rabbia apri la porta del pub e fai lo slalom tra i tavoli cercando la testa del rosso. Non ti ci vuole molto per individuarlo, così ti avvicini e al tuo arrivo, sbatti la mano sul tavolo in legno per attirare la loro attenzione.
Ahia che male, pensi, non potevo trovare un altro metodo meno teatrale e doloroso?
"Edward Christopher Sheeran sono davvero schifata da te, è passata una settimana e tu sei già con un'altra ragazza e non mi saluti nemmeno?" Sbotti attirando l'attenzione di quasi tutti lì dentro.
"T/n ti prego calma, abbassa la voce e siediti, possiamo parlarne" dice, ma tu sei ben determinata a fargliela pagare, non importa se tutti gli alcolisti lì dentro ti noteranno."Fanculo, dammi una buona ragione per non schiaffeggiarti" alzi ancora la voce e senti dei commenti che avresti preferito evitare, ma che ignori.
"Sally è mia cugina" quelle quattro parole ti arrivano come un pugno nello stomaco.
"Non mi prendere in giro" dici anche se sai che non sta scherzando, glielo leggi negli occhi.
"Sono serio t/n lei è mia cugina e stavamo parlando di te, mi stava consolando" ti senti improvvisamente una merda e sbianchi."Davvero?" Il rosso si alza e ti prende la mano.
"Pensi di potermi perdonare ora? Non ti volevo davvero dire quelle parole, ero solo troppo arrabbiato. Ti amo t/n"
"Scusami Ed" lo stringi a te e annusi il suo buonissimo profumo "davvero perdonami, ho fatto la pazza senza motivo e mi sbagliavo" sospiri "davvero, perdonami non volevo fare questa scenata" ti scusi anche con la bionda, che non sembra troppo interessata."Possiamo perdonarci?" Le sue mani si posano sulle tue guance e tu sorridi meglio che puoi.
"Ti amo Ed" sorridi e unisci le labbra alle sue, lasciandoti abbracciare e stringere forte. Un applauso si propaga per il locale, assieme a risate e commenti gentili da parte delle donne.
"Anche io t/n, ti amo anche io"n/a
se avete voglia scrivete nei commenti su chi volete i prossimi immagina :)
