2.7

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erano passati anni da quando ashton e calum erano insieme.
erano cresciuti grazie all'altro, erano cresciuti grazie a michael e luke.
calum stava tornando dal lavoro, erano le sei, il capo l'aveva fatto uscire prima per un motivo ancora sconosciuto per la sua mente.
ma per la mente di ashton no.

calum aprì la porta, ma la casa non aveva lo stesso aspetto e odore di quando stamattina è uscito.
davanti alla porta c'era una scia di petali di rosa gialli, i suoi preferiti.
le candele sulle mensole davano un altro odore alla casa.

calum appoggiò la borsa del lavoro a terra e chiuse la porta, cercando il paio di occhi verdi, seguendo la scia di petali gialli che portava al piano di sopra.
salì lentamente le scale, osservando le candele nere messe per la via.
le candele portavano alla loro camera.

« ash, amore? » calum chiamò il biondo, che era proprio all'interno della stanza.

calum aprì la porta, e i suoi occhi si illuminarono.
c'erano le loro foto per terra, le foto fatte con la polaroid regalata da ashton per il suo compleanno, l'anno scorso.
calum alzò lo sguardo e lo puntò sul fidanzato sorridente, che impaziente iniziò a parlare.

« ciao amore. Ho preparato tutto questo perché sei la persona più importante della mia vita, sai che adoro preparare cose romantiche, oppure se sono solo per te. In questi anni non mi hai lasciato una volta, si ci sono stati litigi forti, ma alla fine non riuscivamo a stancarci dell'altro e ora siamo qui.
Vedi calum, io grazie a questo diario, ho scoperto i tuoi sentimenti e grazie a questa penna nera, ora siamo qui. » calum si coprì la bocca a vedere quel diario. « beh, ma questo lo sai già. Volevo chiederti se sei disposto a stare con me tutta la vita, invecchiare con me e restare sempre il mio migliore amico d'avventure. »

ashton si avvicinò a calum e si inginocchiò con poca fatica con un anello in mano, e calum scoppiò a piangere, coprendosi sempre con le mani a forma di coppa sulla bocca.

« quindi, calum thomas hood, vuoi sposarmi? »

calum annuì velocemente.

« si ashton! Si, voglio sposarti! »

ashton sorrise di più, un sorriso di quelli splendidi, un sorriso mozzafiato che calum pianse di più per tanta bellezza davanti ai suoi occhi.

ashton mise l'anello al dito di calum e si alzò, e calum non perse tempo ad avvolgere il collo del biondo e baciarlo con tutto l'amore possibile.

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penultimo babies

his diary. ;; cashtonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora