Sei una bambina!

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Mi alzai e il mio primo pensiero fu Sandra.
Presi il cellulare e le scrissi un messaggio.
MESSAGGIO A SANDRA
SE VUOI POSSIAMO VEDERCI ALLE DIECI SOTTO CASA MIA
Spensi il cellulare e andai in bagno.
Mi lavai e feci la pipì, appena finito andai in cucina e trovai Ben con la faccia sul tost, Esme che fissava la tazza del caffè davanti a lei e Adeline che stava riscaldando una tazza di latte.
<Buongiorno!> dissi
<Sono sveglio!> urlò Ben alzandosi con la faccia sporca.
<Lo sappiamo!> disse Adeline sarcastica
<Buongiorno!> mi salutò Esme
<Buongiorno!> mi salutò Dylan entrando in cucina
<Giorno!> dissi
<Che si fa oggi?> chiese Esme risvegliandosi dallo stato di trans.
<Io alle dieci devo andare al parco!> dissi
<Con la Roscia?> chiese Adeline
<Si, con Sandra > dissi
<Mh..... ok!> disse Ade
<Prendo un bicchiere di caffè e poi vado a vestirmi!> dissi andando verso la caffettiera
<Stasera sei libera?> chiese Ben
<Si perché?> chiesi
<Perché così andiamo tutti insieme in discoteca!> disse
<Ok!> dissi
<Bene allora porta anche la Roscia!> disse Ben
<Sono naturali?> chiese Esme
<Si!> dissi finendo di bere il mio caffè.
<Bene! Io vado a vestirmi ciao ciao!> dissi e andai in camera.

POV ASH
<Vai da Ally?> chiesi urlando mentre Sandra faceva colazione come se nulla fosse
<Si! Ma lei non sa che te l'ho detto, mi sembrava giusto dirtelo! Quindi non venire, altrimenti non si farà più rivedere e sai che lo farà!> disse puntandomi il dito
<Cercherai di farla ritornare con me?> chiesi
<No! Cercherò di riportarla a casa, a farla ritornare con te, ci penserai tu!> dissi
<Se lei mi ama ancora! Non ci ha messo molto ad andare fra le braccia di quel Davide, Dino, o come cazzo si chiama!> dissi
<Dylan> disse
<Si vabbè!> dissi
<Bè? Allora che ci fai ancora lì! Va a vestirti Sandra muoviti!> dissi
<Ash! Stai calmo! Tieni-mi mise il telecomando in mano- guardati la tv e lasciami vestire in pace!> disse
<OK!> tanto non riuscirò mai a rilassarmi
POV ALLY
Andai verso l'armadio e tirai fuori un jeans blu a vita alta, una maglietta nera e una giacca di pelle con le borchie.
Degli stivaletti neri con un po' di tacco, arricciai i capelli e mi truccai un po'.
Appena pronta presi il cellulare e andai verso il parco.
MESSAGGIO DA SANDRA
SONO QUI

Alzai gli occhi e la vidi, capelli lisci, vestitino blu e ballerine blu.
Bellissima come sempre
<Ciao Al!> mi salutò
<Ciao Sandra!> dissi
<Sono belli i capelli! Li ho visti ieri, ma non c'è stato un momento giusto per dirtelo!> disse
<Lo so.... non importa! Comunque mi andava di cambiare!> dissi
<Bè ci stai bene!> disse
<Sandra io voglio continuare ad essere la tua migliore amica> dissi
<Anche io!> disse
<Bene allora finiamola di far finta che non ci conosciamo!> dissi e ci abbracciammo
<Andiamo da Starbucks?> chiese
<Ok!> dissi
Andammo da Starbucks e parlammo del più e del meno, Sandra provò a convincermi in tutti i modi a tornare con lei a Los Angeles, ma alla fine l'ho avuta vinta io.
<Ci vediamo stasera ok?> dissi
<Ok! Allora a stasera!> disse
L'avevo invitata in discoteca.
Dillo che speri che venga anche Ash
No per niente!
Mh... ok
Salii le scale dell'appartamento e appena entrai trovai i ragazzi seduti sul divano a guardare la ti mentre le ragazze urlavano in camera.
<Ciao! Perché litigano?> chiesi
<Perché Esme vuole un vestito di Adeline, ma lei non glielo vuole prestare-> iniziò Dylan
<ma Ade vuole un vestito di Esme, e neanche lei vuole prestarglielo, prima a forza di tirare il vestito di Adeline si è rotto e ora-> continuò Ben stanco <Stanno litigando da due ore!> finì Dylan
<Mh.... vabbè io guardo la ti con voi!> dissi non mi andava di entrare in quella guerra.
<Vieni!> disse Ben facendomi spazio
La pace non durò per molto perché sia Esme che Adeline si misero davanti alla tv.
<Ciao> salutammo lentamente io e i ragazzi spaventati quanto me.
<Ragazzi è vero che questo vestito sta meglio a me?>chiese Esme
Io guardai attentamente il vestito ma......<Quello non è mio?> chiesi
<Si, ma tanto me lo presti! A chi sta meglio? A me o a Ade?> chiese
Io e i ragazzi guardammo in vestito celeste, trasparente, con un cinturino dorato sulla vita.
<Allora?> chiese Adeline
<A Allison!> dissero i ragazzi
<Cosa?> urlarono le ragazze
<Ad Allison! Venite!> si alzarono i ragazzi e presero il vestito dalle mani di Esme.
<Tieni Al! Venite voi due>disse  Ben
Andammo tutti in camera e sia Dylan che Ben iniziarono a trafficare in tutti e tre i nostri armadi.
Alla fine presero diversi capì abbinati, da tutti gli armadi e li misero in mano ad Esme e Adeline.
<Fatto! Ora non rompeteci più i coglioni chiaro?> urlarono <Andiamo Al! Ti sei la più normale tra le tre!> disse Dylan e li segui ridendo.

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