Perchè sei qui?

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POV ASH
UNA SETTIMANA DOPO.....
Non ci posso credere!
È passata una cazzo di settimana e io e Sandra siamo ancora a Los Angeles.
Volevamo partire, ma purtroppo l'aereo non poteva, prima per tempesta, poi per sciopero, e poi per altre cazzate varie, dovrebbero licenziarli! Non fanno neanche il loro lavoro!
Adesso siamo a Lunedì e io e Sandra siamo all'aeroporto per la milionesima volta.
La prima volta siamo andati a un hotel sperando che ci richiamassero, ma nulla, allora abbiamo preso due camere, anche perché sarebbe stata capace di strangolarmi nel sonno.
Ora ho paura di lei, non si può così!
Tra Jason e lei ancora nulla, non mi stupisco questa volta l'abbiamo combinata grosso.
Due ciglioni, uno che da retta all'altro e quell'altro che non sa dare dei consigli decenti.
Anche se continuo a pensare che forse non sono in grado di darle un futuro.
Ma tanto vale provarci no?
<Dai Ash! Muoviti tra cinque minuti ci fanno imbarcare!> disse Sandra, prese la valigia e andammo a fare la fila.
Ci fecero entrare e cercai i posti,F54 e F55.
<Trovati!> dissi
<Eccomi!> disse si sedette e misi la sua valigia sopra nel portabagaglio.

***
<Arrivati!> dissi
Uscimmo dall'aeroporto con le nostre valigie, mi ha obbligato lei a prepararla, e fermammo un taxi.
<Dove dobbiamo andare?> chiesi
<Mike mi ha dato una lista con gli indirizzi in cui si sarebbe potuta trovare!> disse Sandra
<Aspetta! Dico a Mike che siamo arrivati!> dissi e scrissi un messaggio.
<Taxi!> urlò verso un taxi.
Quest'ultimo si fermò, scese e mise le nostre valigie dietro.
Entrammo, entrò anche lui e ci chiese <Dove vi porto?>
<Hemm... > iniziò Sandra guardando la lista.
Disse l'indirizzo e il tassista ci portò a quella che sarebbe dovuta essere la casa di Allison.
Ma io conoscendola bene, sapevo già che non era lì.
E come ho detto, avevo ragione.
Sandra diede un'altro indirizzo al tassista e ci portò a quella che doveva essere la casa dei suoi ex migliori amici.
Appena arrivati scesimo e mi avvicinai al finestrino del tassista.
<Non si muova di qui! Torniamo subito!> dissi
<Ok!> disse
<Quale è il cognome a cui dobbiamo suonare?> chiesi
<Hemm.... Esmeralda Miller, Dylan George, Adeline West e Benjamin Fox> disse
<Qualcun altro? Sicura che magari non ci sia qualche altro ragazzo o ragazza lì dentro?> chiesi sarcastico
<Dai!> disse lei
<Ok ok!> dissi mi avvicinai e cercai quei cognomi.
Trovai i cognomi e suonai al citofono.
Ci misero un po' per rispondere, ma riconobbi subito che la voce era di una ragazza.
<Chi è?> chiese
<Ash Evans e Sandra Woodwiss!> dissi
<Non vi conosco ciao ciao!> disse la stronzetta
<Aprici! Allison Snow ci conosce!> dissi

POV ALLISON
Mi svegliai con un mal di testa assordante.
La scorsa notte sono stata a un'altra festa.
Era passata una settimana ormai, e devo dire che grazie ad Esme ora ero un po' più forte. Mi alzai e andai in cucina, visto che tanto Ade non c'era a letto.
<Buongiorno!> dissi
<Giorno!> mi salutarono
<Dove è Ben?> chiesi
<A letto!> disse Ade
<Mh ok!> dissi
Mi sedetti e iniziai a mangiare.
<Oggi dobbiamo fare la spesa, chi viene con me?> mi chiese Dylan
Nessuno rispose e così dissi <Io, Dyl! E naturalmente pago io! Almeno questo....>
<Ok!> disse <Vai a vestirti!> disse
<Ok!> dissi mi alzai e andai in camera a vestirmi.
Aprii le ante dell'armadio e optai per un jeans blu attillato a vita alta e un top tiffany.
Con degli stivaletti, andai in bagno e mi vestii velocemente.
Appena pronta, mi sistemai i capelli e mi arricciai i capelli, mi truccai e via.
Amo queste punte blu!
Uscii dalla stanza e tornai in cucina.
<Ally?> mi chiamò Dylan
<Eccomi!> dissi
<Ciao ragazze!> salutai le mie amiche e andai in salone.
Dove trovai Dylan con una bandana, le ha sempre amate!
<Andiamo?> chiesi
<Si dai!> disse
Uscimmo e presimo la sua macchina.
Andammo al supermercato e parcheggiò.
Presi il carrello e entrammo.
<Che dobbiamo prendere?> chiesi
Dylan mi guardò e estrasse qualcosa dalla tasca.
Vidi un pezzetto di carta nelle sue mani e dopodiché lo srotolò.
Il 'pezzetto' di carta, se più lungo del mio braccio tra un po'.
<Esme ha detto di prendere tutto!> disse e scoppiammo a ridere.
<Ok! Dai su inizia!> dissi iniziò a dirmi tutto ciò che dovevamo prendere.
Alcune cose non le trovammo e così fummo costretti ad andare in un altro supermercato.
Appena finita la lista orami erano le tre e io e Dylan avevamo mangiato un pezzo di pizza.
<Finito!> dissi e misi le buste nei sedili anteriori, visto che il bagagliaio era pieno.
Entrai in macchina e lo stesso fece Dylan e presimo la strada del ritorno.

POV ASH
Ci aprirono e io e Sandra salimmo.
Ad accoglierci c'era una ragazza con i capelli marroni e alcuni colpi di sole.
<Chi sono Ade?> chiese una ragazza con i capelli fucsia dietro di lei.
<Hem... un certo Ashton e una certa Sandra, dicono di essere amici di Ally!> disse sbagliando il mio nome.
Che palle!
La ragazza fucsia, si avvicinò di più alla porta e mi guardò.
<Ash?> chiese come se mi conoscesse
<Si, ci conosciamo?> chiesi
<No, ma ho sentito parlare di te!> disse in tono superiore.
<Da Allison? E come bene o male?> chiesi
<Si da Allison, e no, non credo che fossero delle cose carine da dire!> disse sorridendo perfidamente.
Già mi sta sul cazzo!
<Prego entrate, Allison sarà felce di rivedere te!> disse
<Grazie!> dissi
<Non parlavo con te! Parlavo con lei!> disse indicando Sandra <A te se va tutto bene di dirà di andartene!> continuò.
Ci fecero entrare e ci fecero sedere in salone.
<Arriva!> disse
<Non è in casa?> chiese Sandra
<No, è fuori, con Dylan!> disse
Chi cazzo è questo mo?
<Dylan?> chiesi
<Si un suo vecchio amico, sono stati insieme, credo che ci sia ancora qualcosa!> disse sorridendo
L'altra ragazza, Adeline, non disse nulla, e fu presto raggiunta da un ragazzo.
<Ben non iniziare!> disse Adeline e se ne andò via.
<Siamo fidanzati! Ma.... non è ancora in grado di ammetterlo!> disse <Chi siete?> chiese poi
<Amici di Ally!> disse Esmeralda, guardandoci come se fossimo animali, appoggiata al muro.
<Ci sarà da divertirsi!> disse e se ne andò con Ben.

POV ALLISON
Arrivammo e presi un po' di buste, altre le prese Dylan.
Suonammo al citofono e Ben ci aprì subito.
Dopodiché lo vidi scendere velocemente e aiutarmi.
<Grazie!> dissi
<Niente!> disse
Salimmo e vidi in cima alle scale.
<Ragazzi, qualsiasi cosa tra voi due c'è qualcosa ok?> disse
<Che?> chiesi
<Di che parli amore?> chiese Dylan
<No! Io e te per ora non siamo nulla, reggo il gioco Dyl! Tra voi due c'è qualcosa sotto ok? Ally c'è qualcuno che ti aspetta!> disse
<Che si è fumata?> chiesi
<Non lo so, ma stiamo al gioco!> disse mettendomi un braccio sulle spalle e entrando con me in casa.
Andammo verso il salone e vidi l'unica persona che non avrei mai più voluto vedere.
<Perché sei qui?> chiesi sciogliendomi dall'abbraccio di Dylan.

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