Fire|| l.h.

"Hi, I'm Lavanda, Lavanda Johnson"

Primo giorno di scuola.

Primo fottutissimo giorno di questa cazzo di scuola.

Hills District High School, dicono sia bellissima.

Ma io non ci credo più di tanto.

Mi alzo di malavoglia,spengo la sveglia e a passi pesanti mi dirigo verso il bagno.

Faccio una doccia, asciugo i capelli e lavo i denti.

Metto degli shorts bianchi con delle borchie dorate sulle tasche,una canotta gialla e le mie vans gialle.

Lego i capelli in una crocchia disordinata e mi trucco con del mascara.

Prendo lo zaino ed esco di casa addentando un cornetto e prendendo il cellulare.

Aspetto l'autobus,sono le 7:30.

Eccolo, entro, timbro il biglietto e mi siedo vicino ad un ragazzo con i capelli arcobaleno.

"Ciao, non sei di qui,vero?" mi domanda il ragazzo grattandosi dietro la nuca, imbarazzato

"Esatto"

sorrido leggermente.

"Il tuo nome?"

"'Lavanda, Lavanda Johnson"

"Piacere,io sono Michael Clifford"

Ecco la mia fermata, e vedo che si alza anche lui insieme a me.

"mi stai seguendo?"

"ma ti pare? Sto andando a scuola!" ride leggermente.

"oh..."

Prendo il mio zaino e scendo,respiro l'aria pulita (per modo di dire) e mi avvio verso la segreteria.

"Buongiorno, sono Lavanda Johnson, potrei avere il mio orario?"

La signora,su una cinquantina di anni, mi guarda,sorride e mi porge il foglio con l'orario augurandomi buona permanenza.

Oggi è... Lunedì, quindi... Ora ho algebra.

Mi avvio verso la classe,busso alla porta ed entro.

Mi accoglie un professore di almeno una trentina di anni, con dei capelli biondo cenere,degli occhi marroni e degli occhiali.

"Buongiorno, lei dovrebbe essere Lavanda Johnson" dice sorridendomi guardando il registro di classe.

"Sono proprio io" sorrido.

"Bene, si può accomodare vicino al signorino Hemmings." dice guardandolo di sottecchi.

"Ehi dolcezza" mi guarda maliziosamente.

"Non sono per niente dolce, quindi stai lontano almeno 50 metri da me quando esco da questa classe del cazzo"

"Acidella"

Gli faccio il dito medio e inizio ad ascoltare la lezione.

Beh,come ragazzo é carino.

Mi ha particolarmente colpito il colore dei suoi occhi.

Color cristallo.

Suona la campanella mentre sono immersa nei miei pensieri.

Prendo i soldi dallo zaino e mi dirigo verso il distributore di merendine.

Inserisco delle monete e scelgo la prima merendina che ho sottomano.

Ma il distributore non ne vuole sapere di far uscire questa cazzo di merendina.

Dopo svariate botte mi arrendo, mi giro e trovo davanti a me un ragazzo con degli occhi verde smeraldo.

Da qualche botta alla distributore e mi porge la merendina.

"Sono Ashton, Ashton Irwin" dice sorridendo.