Guida al mondo delle Fanfiction e dei Fandom, per chi è già dentro i feels fino al collo e chi non ha ancora idea che sta per aprire il vaso di Pandora.
Why fanfiction? Because the story is not over until we say so.
Se mi aveste chiesto circa tre anni fa chi fossero gli One Direction, la mia risposta sarebbe stata qualcosa tipo "una boyband che ha vinto XFactor".
SBAGLIATO.
Loro non hanno vinto XFactor, e il termine "boyband" secondo me non gli rende giustizia. Considerarli come una "boyband" significa che loro si vestono tutti di bianco e eseguono coreografie ben studiate di fronte a uno sfondo artificiale che elimina ogni differenza tra di loro. Non sto dicendo che ci sia qualcosa di sbagliato nelle boyband (ero una fan accanita dei Take That e dei Backstreet Boys negli anni '90) ma penso che ogni Directioner converrebbe con me quando dico che i 1D non rispecchiano le caratteristiche tipiche di una boyband. Ed qua sorge la maggior parte dei problemi.
Per un non-Directioner, i ragazzi della band sono proprio questo: RAGAZZI. Non importa se sono tutti ventenni, se hanno capigliature diverse e tanti tatuaggi (eccetto Niall). Sono ancora visti come ragazzini in età pre-puberale con tagli di capelli adolescenziali che cantano la sdolcinata What Makes You Beautiful. I loro album di platino, i quattro tour mondiali sold-out, la composizione delle canzoni, e, nel caso di Louis Tomlinson, la paternità, non sembrano contare nulla per le persone estranee al fandom.
Per una trentenne come me, essere una Directioner è per lo più qualcosa che tengo per me, dedicandomi completamente alla mia passione su Twitter e Wattpad, dove, fortunatamente, ho incontrato tanti altri adulti che la pensano allo stesso modo. Tuttavia, ci sono momenti in cui la riservatezza va a farsi benedire...
Immagina di essere in fila per il buffet durante una conferenza di lavoro, presenti in sala alcuni dei tuoi boss, quando il tuo telefono comincia a squillare dal fondo della tua borsa e nella stanza risuona "...you've got that one thing...SO! GET OUT, GET OUT, GET OUT OF MY HEAD, AND FALL INTO MY ARMS INSTEAD...".
Immagina di aspettare tuo figlio nel cortile della scuola e, mentre sei su Twitter, ti accorgi che la gif su cui hai sbavato per diversi minuti (Harry Styles che volteggia sul palco di Little White Lies) è visibile anche a tutti gli altri genitori dietro di te.
Infine, immagina di rivelare alla tua amica più fidata la tua passione di scrivere su Wattpad, per poi sentirla sbuffare "Fammi indovinare ... riguarda Harry Styles". E tu ridi, perché ha ragione, e lei rotea gli occhi.
Twittare gli aggiornamenti dei miei capitoli si accompagna a uno stato di angoscia non indifferente: cosa succederebbe se lo postassi accidentalmente nel mio vero account e tutti finissero per scoprire la mia identità su Wattpad? O peggio – cosa succederebbe se una delle mamme della scuola di mio figlio vedesse il mio vero profilo Twitter dove, prima di creare il mio account da fangirl, ho twittato una foto per il compleanno di Harry in cui io e un amico teniamo una torta di compleanno con tanto di candeline? Il solo pensiero che possa vederla è terrificante.
Per non parlare del fatto di dover difendere questa mia ossessione per i 1D quasi quotidianamente dal mio capo a lavoro, che prova un' immensa soddisfazione nel ricordare all'intero ufficio che sua figlia di sette anni è una loro grande fan, e che chiunque abbia più di dodici anni e stravede per la band è da considerare "tragico, preoccupante". Che poi, non è che puoi sempre alzare gli occhi al cielo e ricordarle che tira in ballo i ragazzi molto più di quanto faccia tu stessa, insinuando che in realtà potrebbe quasi essere una fan segreta. (E non lo è, credetemi.)
Ho avuto la fortuna di avere due amiche al lavoro il cui amore per i One Direction eguagliava il mio (per quelli che hanno letto la mia serie "No Control", Nicki e Sarah sono in realtà persone reali) ma sfortunatamente Nicki è ora in congedo e anche l'interesse di Sarah per tutto ciò che riguarda Harry sembra essere calato. Sono finiti i giorni in cui avremmo ridacchiato malignamente ogni volta che qualcuno in ufficio chiedeva innocentemente "Quante carte?" e la risposta era sempre data con quella sciocca voce di Louis: "SEI", indipendentemente dall'argomento.
Per esperienza, è socialmente più accettabile essere una Potterhead piuttosto che una Directioner adulta. Nessuno batte ciglio quando aggiorno il mio stato di Facebook ogni 1 settembre con messaggi tipo "Qualcuno ha bisogno di un passaggio per Kings Cross questa mattina?" oppure "Godiamoci il banchetto di inizio trimestre nella Sala Grande". Ricevo sempre commenti nei miei status di Halloween che variano ogni anno, come"RIP Lily and James", tutti molto comprensivi. Ma quando ho postato una foto sul mio profilo di Louis Tomlinson che mi guardava, scattata all'OTRA Cardiff, con tanto di descrizione che esprimeva la mia incontenibile eccitazione? Non voglio riportare i commenti, ma è inutile dire che alcuni erano beffardi e inopportuni. La morale della storia? È meglio sostenere un fantomatico ragazzo-mago e la sua fissazione con un omicidio vendicativo piuttosto che andare in estasi per quattro ragazzi in jeans attillati e con i capelli ondulati.
Sono giunta alla conclusione che la maggior parte dei fan adulti della band è attiva solo su Twitter – molto probabilmente per paura di essere considerati ridicoli da coloro che non fanno parte del fandom. Questo, però, rende difficile individuare queste fangirl nella vita reale; non è che se ne vanno proprio in giro con un marchio stampato in fronte, tipo saetta.
Ho capito che il migliore approccio per rivelare la mia passioneper i 1D a una persona è quello di parlare finché non viene fuori il tema dei gusti musicali. Puoi valutare abbastanza bene la reazione dell'altro quando esordisci con "beh, la mia passione segreta sono i One Direction": o sarai deriso o vedrai gli occhi di qualcuno accendersi mentre si rendono conto di aver trovato un altro membro segreto del club. Purtroppo, quest'ultimo scenario non accade spesso, anzi, quando succede, a volte, si rimane delusi quando gli altri rispondono eccitati "sì, mia nipote / figlia / alunna ama quella canzone" What Makes You Beautiful! " E prima che una Larry possa dire AIMHHS (Always in my heart Harry Styles) sei di nuovo al punto di partenza.
Nel frattempo però, mi rifiuto di togliere dallo sfondo del computer dell'ufficio la foto di Harry Styles, o di spostare il mio Louis di cartone che si erge orgoglioso sulla mia scrivania tra i miei due schermi; né rinuncio alle mie penne glitterate tema One Direction che si trovano nel mio porta penne, alla mia gomma di Harry e ai miei adesivi presi da un album del 2013 che potrebbe ancora essere da qualche parte nei cassetti della mia scrivania. Potreste chiedermi: "Dopo tutto questo tempo?" Sempre.
Se c'è una cosa che mi dà conforto però, è che sono andata tre volte a vedere i ragazzi (prima fila ogni volta – essere un adulto salariato ha sicuramente i suoi vantaggi) e sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto di non essere circondata da pre-adolescenti, non ero affatto la persona più anziana lì. Ebbi un contatto visivo con ciascuno dei ragazzi, ricevetti un'occhiata disinvolta da Sandy Beales, ottenni la bottiglia d'acqua quasi finita di Louis, e Harry lesse il mio cartello e mi chiamò "sfacciata". Tutto ciò diede ancora più valore ai miei tre anni di fangirling. (PS. Sto ancora aspettando la mia lettera da Hogwarts.)
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*** Avete un Fandom segreto che non avete avuto il coraggio di confessare anche al vostro amico più fidato? Beh, che aspettate a dirlo a noi? Anche quelli fanno parte di What Makes You Beautiful!
