Mi svegliai in un bagno di sudore. Avevo il fiatone e le lacrime agli occhi. Mi asciugai quest'ultime e mi diressi in bagno. Mi feci una doccia veloce e scesi in cucina. Vidi mia mamma cucinare la colazione.
Sospirai di sollievo nel vederla, intanto mi accorsi di mio padre che era entrato dopo aver portato fuori il cane per i bisogni.
-Buongiorno- Dissi.
-Buongiorno- Risposero in coro.
Mi sedetti a tavola e in un batter d'occhio finii la colazione. Salì in camera e mi preparai per andare al mio ultimo anno di liceo.
Scelsi dei jeans neri e stretti, una maglietta a maniche corte bianca e sopra una felpa nera semplice, col cappuccio e la zip.
Mi sistemai i capelli mossi, medio-lunghi in una coda alta, e mi diressi di nuovo in bagno per truccarmi.
Mi misi del fondotinta, un'ombretto sfumato marrone brillantinato e l'elyner nero.
Per concludere il tutto misi un po' di mascara e del rossetto rosa antico.
-Luna muoviti o farai tardi.- Era la voce di mia mamma che mi chiamava.
Scesi di corsa, presi lo zaino, salutai e mi diressi a scuola.
Arrivai appena in tempo, perché poco dopo suonò la campanella. Entrai in classe e la mia amica Shinoa mi corse incontro abbracciandomi.
-Mi sei mancata! Come hai osato star via così tanto durante le vacanze?!-
-Shin lo sai che dovevo ultimare il nostro trasloco, e quindi dovevo finire di impacchettare le mie cose.- Dissi.
-Lo so ma mi sei lo stesso mancata. Comunque alla fine tenete la casa in Italia?-
-Sì, loro sono nati e cresciuti là, io ci sono nata e ci sono un po' cresciuta. Quindi la useremo come casa delle vacanze. Ormai questa sarà la nostra casa definitiva. Ci siamo trasferiti qua in Corea del Sud per lavoro di mio papà quindi abbiamo deciso di smetterla di cambiare casa e tenerci per sempre questa.-
Non continuammo oltre perché entrò la professoressa in classe.
-Buongiorno ragazzi, come sapete ogni anno in aula magna si tiene il discorso del preside per i nuovi arrivati delle prime, quindi su, andiamo.-
Detto ciò svogliatamente ci dirigemmo verso essa. Ci sedemmo e poco dopo il preside cominciò a parlare. Come suo solito il discorso era lungo e noioso. Ma io ogni anno mi divertivo un sacco, perché la mia amica Shin faceva delle facce buffe per burlare il preside. Finalmente il mortuorio finì, e, proprio quando ci stavamo dirigendo verso l'uscita per tornare in classe, qualcosa o meglio qualcuno, attirò la mia attenzione.
*Ci sono riuscita, ho scritto il primo capitolo. Spero vi sia piaciuto. Mi scuso per eventuali errori ma l'ho scritto dal telefono e sono successi alcuni problemi con Wattpad. Spero vi possa piacere. Se vi è piaciuta mettete una stellina così so se continuarla oppure no. È uno stile diverso confronto all'altra. Sarà una storia abbastanza triste ma forse avrà un finale allegro. Non posso assicurarvelo perché ci sto ancora pensando e quindi ci sarà la sorpresa eheh.😘🌸Beh allora ringrazio già chi sosterrà questa storia e spero sia di vostro gradimento. Detto questo non mi voglio prolungare ancora quindi vi saluto. Buonanotte.❤️✨*
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General Fiction-"Non ho bisogno di aiuto." È questo che mi ripetevo, ma in verità ne avevo eccome...
