"Scusa ma non ho retto. La morte di Shinoa è stata per colpa mia. Non riesco a sopportare un peso del genere, mi dispiace Hikari ma non resisto è un peso troppo pesante. L'unico favore che ti chiedo è quello di prenderti cura della mia cucciola. Prosegui col tuo sogno perché sei speciale e bravissima.
Per quanto riguarda Aoi e i suoi amici è tutto vero, hanno abusato di me per anni nonostante cercassi di scappare.
Con questa lettera tengo a sottolineare che tutti i soldi che ho messo da parte te li dono ti prego fanne buon uso.
Ho deciso che alcuni li investivo in un progetto, adesso è in stallo sta a te scegliere se continuarlo oppure no.
Avevo deciso di aprire un'associazione per le ragazze violentate che non hanno il coraggio di dirlo, so cosa si prova e non voglio che succeda ad altre quello che è successo a me.
Detto ciò volevo farti sapere che ti ho voluto bene e ti sono grata di essermi stata affianco nonostante le difficoltà. Ti ringrazio per non avermi incolpato della morte di Shinoa anche se lo era. Bene ora ti saluto. Probabilmente sarò morta ora, scusa volevo fare la stupida. Non mi è rimasto più nessuno qui di famigliare, quindi tranquilla veglierò su di te da lassù insieme alla mia famiglia. Grazie di tutto."
*UN ANNO DOPO*
Era ormai passato un anno dalla morte della mia amica. Era stata dura non riuscivo a dimenticare quella scena del suo corpo a terra senza vita. Ho celebrato il funerale e l'ho fatta seppellire vicino ai suoi genitori. Oggi è l'anniversario della sua morte e come mio solito accompagnata dalla sua amata cagnolina, mi sono preparata per andare al cimitero.
Ogni volta trovarmi davanti questa lapide è dura.
-Ehy sei felice finalmente lassù? Io ho deciso cosa farò in futuro, ovvero aiuterò le ragazze in difficoltà. Il centro che tu avevi progettato è stato aperto e fortunatamente sono riuscita ad aiutare molte ragazzine. Sono riuscita a portare la tua storia nelle scuole per far capire quanto il bullismo e le molestie possano essere gravi. Sei diventata famosa anche se tu lo odiavi. *risi* Buffo vero?
Ah ti ricordi il gruppo che ti aveva soccorso, gli Stray kids?
Mi vengono a trovare spesso al centro e mi aiutano a promuovere la tua iniziativa.-
Smisi di parlare perché non riuscii a trattenermi e scoppiai a piangere.
-Manchi da morire, con chi sclero sui ragazzi ora? Proprio ora che ne ho trovato uno giusto per me. Cazzo se manchi.-
Piangevo e non riuscivo a smettere. Sentii delle braccia dietro di me e mi accorsi che erano arrivati.
-Guarda quanti siamo qua per te- dissi, erano tutti gli Stray. Parlarono anche loro delle avventure, dei tour e delle canzoni. Una volta finito di parlare si era fatta ora di andare e così facemmo.
A malincuore ti salutai e mi diressi accompagnata da loro nel tuo posto ovvero il centro per le ragazze e decisi che avrei passato così il resto della mia vita.
FINE
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Ed eccoci qua con l'ultimo capitolo. Lo so è stata una storia piuttosto noiosa e forte, ma mi andava di scriverla. Spero sia stata di vostro gradimento e spero di non avervi annoiato. Se vi va fatemi sapere che ne pensate. Grazie a tutti coloro che sono arrivati fino in fondo. ciaooooooooooooo
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General Fiction-"Non ho bisogno di aiuto." È questo che mi ripetevo, ma in verità ne avevo eccome...