Photos.

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Harry si ritrovò ancora una volta sul letto di Sirius e, affaciatosi alla finestra, notò che il sole stava tramontando.

Afferrò in fretta il sesto ricordo:
Quando Peter uscì con una "ragazza".

Harry si chiese perché le virgolette, poi sfiorò la foto con la bacchetta come al solito, e si ritrovò ad Hogsmeade.

James uscì dall'emporio di Zonko, camminando sottobraccio con Peter, mentre Remus li seguiva a poca distanza.

:- Vedrai Peter, ti piacerà.- Disse il padre di Harry -Ha dei bellissimi capelli neri e degli occhi occhi grigi da sogno.-

Peter cercava di stare al passo dell'amico, per niente convinto.

:-Come hai detto che si chiama?-

:-Sarah Bradford, Corvonero.- rispose semplicemente James.

:- E non ha chiesto denaro in cambio di questa...cosa?!-

:- Assolutamente no, Peter- lo rassicurò Remus -Abbi un po' di fiducia in te stesso!-

Peter annuì, non ancora convinto del tutto.

Finalmente i tre arrivarono ai Tre Manici di Scopa, e presero posto al tavolo, ordinando delle Burrobirre.

:- È in ritardo, James...- mormorò Peter dopo quindici minuti d'attesa.

:- Fidati, ne vale la pena amico- rispose James, guardando nervosamente l'orologio - Un quanto d'ora, tipico di Sarah.-

Finalmente la porta del locale si spalancò, e fece il suo ingresso una splendida ragazza dai capelli neri.
Indossava la sua uniforme da Corvonero, e camminava incerta sui suoi tacchi.

:- Ehi, bel maschione!- esclamò Sarah con voce melliflua rivolta a Peter, facendolo arrossire, dopodiché prese posto pigramente al tavolo e mise un braccio intorno alle spalle di Codaliscia.

:- Sì, beh, noi vi lasciamo soli...- esclamò Remus frettolosamente, prima di sfrecciare via dal locale, seguito a ruota da James.

:- Allora...- disse timido Peter -parlami un po' di te.-

Sarah rise con voce stridula, poi trangugiò ciò che restava della Burrobirra di Peter e ruttò. Forte.

:- Non c'è molto da dire di me. Sono al quinto anno, odio il Quidditch e amo Pozioni. La mia materia preferita!- cinguettò la ragazza -Ma mi sto annoiando Peter.-

Il ragazzo assunse un'espressione desolata :- Lo so, non sono granché...-

Sarah lo guardò con compassione :-Ohhhh! Ma non ti preoccupare. Anzi, ho un'idea. Non c'è modo migliore di conoscere una persona che sapere chi detesta.-

Peter sembrò non capire.

:- Tu mi dici il nome di uno studente e io ti dico cosa ne penso, vuoi?-

Il biondo si aprì in un sorriso e si avvicinò di più alla ragazza.
:- D'accordo! Allora...Sirius Black?-

La ragazza iniziò a ridere istericamente :- Sirius Black! Quale fascino... è l'umano più sexy che abbia mai visto!-

L'ennesima ragazza conquistata dal donnaiolo Sirius Black, pensò Harry alzando gli occhi al cielo, così abile con le donne...

:- D'accordo, d'accordo...- la interruppe Peter imbarazzato -Ehm...James Potter?-

La ragazza fece un verso di disgusto.
:- James Potter? È solo un' idiota! È una schiappa a Quidditch, e non conquisterà mai la Evans! Oh, e i suoi capelli, sono inguardabili...-

EHI, si sentì da fuori il locale, ed Harry si voltò per vedere da dove provenisse, non trovando nessuno.

:- Uff...Remus Lupin?-

Sarah prese ad alzare ad abbassare le ciglia, velocemente.

:- Posso vantarmi di averlo conquistato...- disse sognate -credo sia il più Sexy della scuola!-

Peter aggrottò le sopracciglia, confuso
:- Ma...non era Sirius?-

:- Sirius è l'umano più sexy-

:- Eh, infatti.-

Sarah sbuffò, alzando gli occhi al cielo
:- Lascia perdere.-

Harry si chiese che fine avessero fatto gli altri due Malandrini, così lasciò il locale.
Trovò i due appiattiti contro la parete esterna del Tre Manici di Scopa, intenti ad osservare l'appuntamento.

:- Non credo sia una buona idea. Sarah non è per niente credibile.- disse Remus scuotendo la testa.

:- Oh, non ti preoccupare. Sta andando tutto a meraviglia!- lo rassicurò James ridacchiando.

Proprio in quel momento si sentì un AAAAAAIUTOJAAMES e i due ragazzi si voltarono verso l'entrata del locale.

Dopo qualche secondo ne uscì una Sarah trafelata e spettinata.

:- PETER HA PROVATO A BACIARMI!-

Come chiamato, Codaliscia uscì e si rivolse alla ragazza. :- Sarah dove scapp- un momento...-

"Sarah Bradford" si pulì il rossetto con il dorso della mano, si tolse i tacchi e mormorò un finite incantatem, cosicché la sua cravatta ritornasse rossa e oro, il lieve cambiamento al viso si annullasse e il petto si appiattisse di nuovo.

Sirius Black riprendeva fiato fuori dai Tre Manici di Scopa, scalzo e con il rossetto sbaffato sulla mano.

:- PETER, MI STAVI PER BACIARE!-

Peter spostò lo sguardo da Sirius a James a Remus, incredulo e confuso.

:- Senza offesa, Sirius...ma da ragazza sei proprio brutta.- mormorò poi il biondo sorridendo leggermente.