«Obsessed»Jackson (got7)

7K 142 172
                                    


RICORDO che le richieste sono aperte, non fatevi problemi e chiedetemi quale idol vorreste fosse il prossimo!

Jackson's P.O.V.

Accarezzavo la sua pelle.
La guardavo estasiato.
Annusavo i suoi capelli c/c.
La toccavo, la abbracciavo, la stringevo.

Dove sono? A casa di t/n ovviamente, solo che lei non lo sa.

La possedevo... ma solo in parte.
La mia t/n.. non pensavo sarebbe andata a finire così.

Frequentiamo lo stesso liceo, stessa classe.. tutto è iniziato nel momento in cui siamo diventati compagni di banco.
T/n è una ragazza timida, parla poco con chi non conosce; io si sa, sono l'opposto. Ho avuto modo di stringere amicizia con lei, e più la conoscevo, più volevo sapere tutto su di lei.

E la cosa è andata sempre peggio.

Iniziò ad aprirsi anche con i compagni, io dovevo esserne felice... giusto? Allora perché mi dava fastidio?
Fu allora che nella mia testa iniziarono ad accumularsi dei pensieri.. non so come dire... strani.
«mia.»
«solo mia»
«se continuano così li ammazzo.»
«muori»
«non ha bisogno di altri amici.»
Non volevo vedere nessuno accanto a lei se non io.
Amici? Fanculo.
Io sarei stato il tuo tutto, non avrebbe avuto il bisogno di nessun altro se non me.

Mi ripresi velocemente dal mio stato di trance e tornai a guardarla. Le iniziai a lasciarle dei bacetti sul collo, lasciandomi ubriacare dal profumo di mandorla che proveniva della sua pelle. Era una visione paradisiaca.

Guardai l'orologio. Purtroppo per me era il momento di andare. Le baciai le labbra per poi alzarmi dal suo letto.

-purtroppo devo lasciarti.  Ciao t/n.- sussurrai al suo orecchio, prima di allontanarmi.

Prima di lasciare la casa feci fermata al suo bagno: mi sciacquai il viso, poi presi il suo spazzolino e lavai i denti (r.i.p.); mi eccitava il pensiero di avere nella mia bocca, in un certo senso, la sua. Era alla fine una sorta di bacio indiretto. La seconda cosa che toccava fare era la doccia. Usai la sua.
Siccome era da diverse settimane che venivo da lei, le cose che mi servivano ce le avevo sempre.
Però oggi era diverso. Avevo intenzione di lasciarle intendere che non era sola, ma che c'era qualcun altro. Le avrei lasciato delle "briciole di pane".
Perché?
Perché io adoro giocare.

Mi rivestí per poi uscire da casa sua.
Erano le 5 del mattino.
Lei si sarebbe svegliata alle 6 e mezzo, così io avrei avuto il tempo si tornare a casa e prepararmi per scuola.

Oh t/n ... quando potrò averti??

T/n's P.O.V.

Driiiin!

-uh...di già..- dissi svogliatamente rigirando la testa verso il cellulare che vibrava. Spensi la sveglia e mi tirai su, scesi dal letto e mi infilai le pantofole, per poi dirigermi verso il bagno. Mi lavai per bene poi presi lo spazzolino, misi il dentifricio e iniziai a lavarmi i denti.
Ultimamente avevo una strana sensazione allo stomaco, e ad essere sinceri... mi succede solo quando mi trovo in mezzo a gente che non conosco. E a casa dovrei essere al sicuro; ci sono solo io..
Mi sembrava quasi di avere gli occhi di qualcuno addosso.

Decisi di sormontare la questione e di farmi una doccia. Aprì la tenda, e notai fin da subito qualcosa.

La tenda era umida.
Era veramente strano! La doccia ieri non l'avevo usata. Ero sicura;
Non credo di essere sonnambula..

La sensazione di disagio cresceva nella mia pancia, strizzai gli occhi e presi un bel respiro.
Non volevo che la paura prendesse il sopravvento su di me, così semplicemente mi feci una doccia per tentare di lavare via l'ansia.
Finì di vestirmi e scesi a prepararmi la colazione: mi misi una tazza di latte caldo e presi i biscotti dalla mensola della cucina.
Mi ricordai di avere un libro da riportare a Wendy, per la precisione un libro di storia dell'arte; mi serviva per la verifica dell'altra settimana e grazie a Dio avevo preso un buon voto.
Una volta in camera, controllai la scrivania, subito dopo la biblioteca:
-dovrebbe essere qui se non sbaglio..- mormorai.
Dopo cinque minuti passati a cercare il libro, finalmente lo trovai.
Sospirai di sollievo e finalmente tornai giù: ha volta che il libro fu in borsa, tornai al tavolo per consumare il mio pasto. Presi la tazza, la avvicinai per prendere un sorso ma.. mi fermai.

Kpop Yandere ITA ❤️(RICHIESTE CHIUSE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora