!YW! Park Jimin

1.3K 63 8
                                    

Richiesta da: unipandina16- le brave bambine non disobbediscono

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Richiesta da: unipandina
16- le brave bambine non disobbediscono..lo sai?

Eri seduta per terra, schiacciavi il tuo corpo contro l'angolo della stanza in cui ti trovavi. Erano ben cinque giorni che eri stata rapita.
Non lo conoscevi ma lo stesso non lo potevi dire di lui. Sapevi solo che si chiamava Jimin.
Ti aveva presa mentre facevi ritorno a casa, per tua sfortuna ti sei sempre spostata con i mezzi.
Di conseguenza ti sei svegliata qui. In questa camera da letto enorme, dove ogni cosa sembrava che trasudasse oro e denaro. E in effetti. Ti trattava come una regina, ti portava tantissimi regali costosi, gioielli, ogni cosa.
Ciononostante non potevi sapere quale fosse il tuo destino, una persona non ti dà tutto questo gratis. Quindi cosa voleva da te?
Saresti stata uccisa?
Ti avrebbe stuprato?
Saresti diventata una prostituta?
Eri una vittima sacrificale?
Troppe possibilità correvano nella tua mente e non eri in grado di fermare quei pensieri, che ti perseguitavano dal momento in cui tutto si era fatto nero.
Nonostante fossi terrorizzata e preoccupata avevi ancora una piccola chance.
Hai tirato fuori dal materasso del costosissimo letto un cellulare, per la precisione il tuo.
Si, ti aveva rapita. Però non si era reso conto che avevi un secondo cellulare, che avevi nascosto nella giacca.
Ancora non ci credevi che non se ne fosse accorto ma.. meglio così.

Hai acceso il dispositivo, trovando i messaggi di n/ao. Senza perdere tempo hai scritto all'amico, spiegandogli che un tipo ti aveva rapita e che avevi bisogno di aiuto. Fortunatamente gli hai mandato la tua posizione, prima che il cellulare si spegnesse.
Batteria scarica.
-perfetto- mormorasti frustrata, riponendo l'oggetto sotto il materasso. Dovevi solo sperare che n/ao si facesse vivo adesso.

Ti sei svegliata un paio d'ore dopo, ti sei seduta sul letto e hai subito notato che la porta era aperta.
Era veramente strano. Nei tuoi giorni di prigionia la porta era sempre rimasta chiusa a chiave..sei scesa dal letto e hai deciso di uscire. Hai subito deciso di scappare, scendendo le scale frettolosamente e non appena sei arrivata alla hall dell'immensa casa ti sei subito fermata. Jimin era poggiato alla porta, e aveva le mani sporche di sangue.
Portò l'indice sinistro alle labbra. -shh.. ho un regalo per te. Seguimi.- disse il ragazzo, dirigendosi verso una stanza che presto si rivelò essere la cucina. Non appena sei entrata hai sgranato gli occhi, coprendoti la bocca con entrambe le mani stremanti.

N/ao era legato alla sedia in mezzo alla cucina ed era quasi irriconoscibile dalle numerose botte che Jimin gli aveva inflitto.
Il ragazzo aveva perso conoscenza e Jimin si posizionò dietro di lui, afferrandogli i capelli, scoprendo il collo e tirando fuori con l'altra mano un coltello.
-no aspetta n-non farlo..!- lo supplicai con le lacrime agli occhi. Non avrei dovuto chiedere il suo aiuto..!
-no lasciato quel telefono di proposito, t/n. Volevo vedere personalmente cosa avresti fatto e mi piange il cuore sapere che hai chiamato un altro uomo. Deve morire, sei tu ad avere causato tutto questo..non lo capisci?-
-ti prego risparmiagli la vita..!-
- le brave bambine non disobbediscono...lo sai? Devo insegnarti questa lezione altrimenti non imparerai mai..- disse lacerando il collo di n/ao con la lama. Il sangue schizzò ovunque, colpì anche la tua guancia destra. Tu sei caduta con le ginocchia a terra, non più in grado di trattenere i singhiozzi.
- non preoccuparti...tra un po'di tempo non ci penserai più, bambina mia.-

Salve ragazzi, volevo dirvi che ho lasciato un messaggio per voi nella mia bacheca. Andate a dare un'occhiata.💜

Kpop Yandere ITA ❤️(RICHIESTE CHIUSE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora