Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Richiesta da: Mooniejoon 19- sei mia. E di nessun altro.
Era stata una giornata lunga, eri esausta e l'unica cosa che contemplavi in quel momento era la morbidezza delle lenzuola e la comodità del tuo materasso. Tuttavia per poterti riposare a dovere non potevi non farti una doccia.. l'idea di dormire sudata ti inorridiva. Ti sei presa il tuo tempo, lasciando la tensione e lo sporco scivolare lentamente con l'acqua calda. Uno dei momenti che probabilmente amavi di più era proprio questo. Dopo quindici minuti abbondanti sei uscita e hai indossato il tuo accappatoio, dirigendoti nella tua camera per poterti cambiare. Poco sapevi che qualcuno era sotto il tuo letto, in attesa che ti addormentassi. Quel qualcuno, o meglio quel ragazzo ti conosceva da molto e forse ti conosceva meglio di chiunque altro. Si leccò le labbra appena vide la tua figura entrare nella stanza. "Mia. Mia. Mia. Mia." Ripeteva incessantemente nella sua testa mentre ti guardava. Ti sei infilata dei calzoncini e una t-shirt ti gettata a peso morto sul letto per poi addormentarti. Passarono due ore prima che il ragazzo uscì dal letto. Posò un tessuto bagnato di cloroformio sul tuo naso, in modo tale che il tuo sonno si appesantisse. Si sedette davanti al tuo letto per poi portare la mano sulla tua guancia, accarezzandola con il pollice sinistro. - Ciao t/n. Non vedo l'ora di mostrarti la nuova casa, tra poche settimane sarà pronta. Ti piacerà un sacco.- disse sorridendo, il solo pensiero di averti nella sua vita lo elettrizzava. Ti fissò a lungo osservando ogni curva del tuo corpo, da come il tuo petto si muoveva ad ogni respiro a come i tuoi capelli si posavano sul tuo viso.
Eri perfetta.
E solo per lui.
Non vedeva l'ora di portarti via. Dopotutto aveva una "gabbia" pronta per te. Era solo questione di tempo.
