3.Fordham university (Nat🔥)

33 5 1
                                    

Stiamo per arrivare manca poco, e questo vuol dire un altro anno di studio continuo.
Madison, credo che si chiami così,
è seduta di fianco a me e sta dormendo, è una ragazza bellissima e non posso fare a meno di guardarla, è così bella... Nathan ma che cazzo dici! Sei fidanzato non devi pensarle nemmeno ste cose!
Odio quando delle bionde, belle e con occhi azzurri si siedono vicino a me, o mi parlano, non riesco mai a trattenermi.
Si sta svegliando, meglio che faccio finta di guardare fuori dal finestrino...
"Ciao, dove siamo?" chiede Madison
"Manca poco, più o meno 10 minuti" risponde John con un sorriso che lei ricambia e divento un po' geloso anche se non dovrei...
Tira fuori alcuni trucchi e si sistema il viso, quel bellissimo viso... la fisso senza farmi notare, è troppo bella...
No smettila Nathan!
Rimango a fissarla fino al nostro arrivo, quando vedo Sasha che mi sta correndo in contro. Scendo dalla macchina e lei mi da un bacio, è tutta l'estate che non ci vediamo "mi sei mancato amore" dice e io sorrido "anche tu" e sta volta la bacio io.

"Ehm scusate" ci interrompe qualcuno, mi giro è la prof di lettere "Nathan accompagni tu la nuova alunna a fare il giro della scuola?" o cazzo, Madison, me ne ero dimenticato, ci avrà sicuramente visto baciarci... ma non è un problema sono fidanzato e devo esserne fiero, eppure...
Sasha mi guarda in modo torvo, non vuole che mi trovi da solo con altre ragazze, è gelosa, allora conoscendola dico "non preoccuparti farò il bravo" e faccio l'occhiolino. Lei mi bacia sulla guancia e torna dalle sue amiche, girandosi di tanto in tanto per guardarmi.
Io le sorrido, e mi giro verso Madison "Allora sei pronta per vedere la scuola?" lei mi guarda in modo strano, ma risponde lo stesso "certo, sono qui apposta" e ci dirigiamo all'interno.

"Allora, questa è l'ultima aula, quella della prof Cordi, la signora che hai visto prima" e la faccio entrare. È una della aule migliori dell' istituto ampia e molto ben attrezzata.
"Ehm, è molto carina" risponde timidamente, io la guardo negli occhi, e lei sposta lo sguardo, mi sento in imbarazzo allora decido di prenderla per mano e portarla ai dormitori.

Io e TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora