7. Confusione (Sasha🍃)

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Sbatto la porta, senza neanche guardare dove si trova Ally. Ora ho bisogno solo di qualcuno che mi ascolti e non mi faccia soffrire come quel coglione di Nathan.
Alzo lo sguardo, ma ecco che la vedo limonarsi con un altro. Lei mi guarda si stacca e corre verso di me vedendo in che stato sono.
"Che succede?" chiede
"Niente, vedo che hai già un impegno lo dico con disprezzo pensando a quella stronza di Madison.
"Dai Sash, smettila non ti ho mica rubato il ragazzo" dice ridendo.
A quelle parole sento un odio profondo verso tutti, non voglio vedere nessuno, voglio... voglio morire.
Esco dall'appartamento lasciando i due fidanzatini e mi dirigo alle scale. Il mio appartamento si trova qui al secondo piano, ma io decido di andare sul tetto.
Salgo lentamente i gradini, non ho neanche la forza per camminare.
Arrivo in cima, apro la porta, mi trovo un paesaggio bellissimo, grattacieli, parchi e persone che camminano per strada tenendosi per mano, bambini che giocano, cani che abbaiano e io che mi trovo al sesto piano pronta a morire sotto questo paesaggio.
Mi avvicino al bordo, guardo in basso, è veramente alto, sento delle voci che urlano il mio nome, ma io le ignoro l'unica cosa che voglio sta per accadere.
Scavalco il bordo e mi ci siedo.
Prima di morire voglio pensare, voglio trascorrere questi ultimi attimi della mia vita pensando a tutto quello che ho passato.
I miei pensieri partono dalla mia infanzia quando i miei genitori mi hanno cacciato di casa, non mi hanno mai voluto bene, dicevano che non ero degna di essere la loro figlia. Poi mi sposto a Siattle dai mia nonna, lei l'unica persona che mi capiva è morta due anni fa, e io sono rimasta sola a diciannove anni. Mi viene un forte mal di testa mi viene in mente Joe e la sua banda che l'anno scorso mi hanno rinchiuso in una stanza e a turno entravano cercando di conquistarmi, invece mi maltrattavano. Per loro ero solo un giocattolo con cui potersi divertire. Se non ci fossero stati Ally e Nat...
No non voglio pensare a lui, tutte quelle volte che mi sussurrava sei bellissima, hai degli occhi marroni stupendi, quanto cazzo mi piacciono i tuoi capelli rossi? Ti amo, sei tutto per me.
Il mal di testa aumenta e io ora voglio raggiungere mia nonna, solo questo.
Ecco che mi sto per buttare, quando dalla porta entrano di corsa Ally e Nat.
"Che cazzo stai facendo?" urla Ally con le lacrime agli occhi.
"Voglio morire" dico con un filo di voce.
Nat si avvicina a me "Non toccarmi o mi butto" lo minaccio, ma lui non mi ascolta, mi prende con forza in braccio e mi mette al sicuro per terra.
"Andatevene!" ma loro non mi ascoltano, vengono lì e mi abbracciano e io non ho ne la voglia ne la forza per respingerli.
Mi alzano e mi portano in camera mia, dove mi preparano un thé caldo e un panino.
Quando finisco di mangiare Nathan mi dice "Sasha..." ma io lo interrompo "Nat, mentre ero sul tetto ho avuto tempo per pensare e so che stiamo insieme da un anno ma so anche che tu ami quella ragazza, e io mi sono accorta di essermi innamorata di te solo perché tu mi hai salvato da Joe e la sua banda. Quindi se anche tu sei d'accordo noi possiamo essere amici, ma niente di più" lo vedo sorridere "Grazie per avermi capito" dice e mi bacia "Ma io voglio te" e sta volta mi bacia talmente a lungo che mi toglie tutto il fiato, sa baciare benissimo cazzo.
"Ehm scusate" ci interrompe Ally
"Ally scusami" dico "non volevo prendermela con te ma quando prima ti ho visto, e tu mi hai risposto..." ma non faccio in tempo a finire che mi interrompe "È tutto a posto" e mi abbraccia.
"Domani sera andiamo in discoteca con alcuni miei amici ok? E così ti sfoghi un po'" guardo Nat come se per chiedergli se viene e lui mi bacia, è un sí.
Eppure Madison è sempre nei miei pensieri, cazzo perché quella ragazza ha doveto scegliere proprio questo collage? E Nat non la ama più vero? L'ha detto lui, ma come faccio a fidarmi?
Mentre lo sto pensando Nat e Ally mi abbracciano "Ci vediamo domani, riposati" e se ne vanno lasciandomi con i miei pensieri.

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