Eccomi qui a passare un capodanno non con la mia famiglia e tanto meno conoscendo solo la maggior parte delle persone della casa, il resto degli invitati per me erano completamente degli estranei, non mi sentivo per niente a mio agio e non sapevo come agire o comportarmi ma mi ripetevo nella mia mente di essere semplicemente me stessa come ho sempre fatto.
Ma era proprio l'ansia che mi causava il mio non essere sicura.
Sgattaiolai fuori dalla cucina per non farmi vedere come una semplice sguattera che passava un capodanno da sola, perché non era questa l'immagine che volevo dare in più avevo tutto il mio grembiule da cucina sporco e avevo vari odori addosso del cibo.Prima di uscire definitivamente dalla cucina salutari miss. Sparkle e gli eugurai una buona serata lei anche essendo una semplice cameriera di una certa età se li portava davvero bene ed era tutto il merito di come si era preparata, aveva quei vestiti molto comuni neri da cameriera con un grembiule solo allacciato alla gonna di pizzo per essere più curata anche nel suo lavoro, aveva un papillon nero che gli calzava a pennello, ed indossava delle calze rosa carne, con delle scarpe nere con un fiocco sopra a tacco basso. Infine aveva una fascia di pizzo per raccogliere un po' i capelli è inprofumata al meglio, ed un medaglione che aveva uno stemma che vidi poco prima ormai consumato fuori casa, mi dava molti dubbi, forse non era una semplice famiglia!
Comunque la salutai con un sorriso ed andai al piano di sopra, salii le scale con agilità e mi infiltrati nella mia camera con tanta fretta aprii quell'armadio classico bianco che si trovava di fronte al mio letto e ci trovai il vestito di mia madre che era lì! Come se mi stesse aspettando, in effetti avevo anche molta fretta per indossarlo perché era davvero un bel vestito.
Nessuno prima d'ora l'aveva visto e non so come mi sarei sentita con quello addosso da una parte lo trovavo un po' eccessivo perché potevo sembrare un membro di quella famiglia però mi sarei sentita a mio agio anche tra gli invitati.
Poi era il vestito di mia madre e quel capodanno lo volevo dedicare solo a lei. E non farlo essere solo il giorno più bello della mia vita ma volevo con quel vestito farla essere anche a lei in quel momento lì. Non me lo feci ripetere due volte che lo misi ad andai a guardarmi allo specchio, eh si! Mi stava davvero bene ero molto contenta, mi sentivo importante per la prima volta seriamente elegante e questo non mi dispiaceva.
Mi feci qualche boccolo alla svelta con la mia piastra portatile facendo attenzione a non bruciarmi come ho sempre fatto, mi misi un po' di eyeliner per tracciare il mio taglio di occhi, del mascara e infine una poca quantità di rossetto rosso scuro che era molto ben abbinato al vestito. Forse e in quel momento che mi diedi una possibilità di piacermi di più e questo mi rendeva molto felice."Mentre Katie si stava preparando tutti erano molto pazienti nel vedere Victor l'atmosfera era molto raffinata dalle tante o forse ricchezze che potevano possedere gli invitati e l'aria di quel capodanno cambiò tanto".
Ok! Ero pronta finalmente! Mentre scendevo piano dalle scale senza inciampare mi sentii chiamare da dietro mi girai ed era Charlie vestito molto elegante con uno smoking nero e papillon. Pettinato alla perfezione era un bellissimo e tenero cucciolo. Rimasi di stucco era così carino.
-Katie!..wow...
-ahahah ciao Charlie e auguri! Dissi sorridendo.
-ma sei...d-davvero tu?
-si! Sono io Ahahaha non hai visto nessun fantasma! Dico ridendo.
-e Che...sei bellissima! Disse urlando contento.
- hey shh!Mi guardai giù le scale andai subito indietro perché vidi Elisabet con aria stranita e arrabbiata.
-ma cosa state combinando lassù!
-ah nulla Elisabet...ehm stavamo giocando a battaglia navale! Dico bugiardamente.
-ma cos? Eh va bene ma fate silenzio non è un mercato delle pulci qui!
-susaaaaa!-ahahah Katie nessuno sarebbe così stupido da giocare a battaglia navale in fondo alle scale.
-mi stai dando della stupida! Dissi facendogli il solletico.
-scherzavo comunque sei una bellissima stupida!
-ah...beh grazie!
-dove lo hai preso!
-era di mia madre...ke me lo diede...beh! Si prima che lei morisse. Avrebbe voluto sapere che un giorno lo avrei messo.
-Katie lei c'è sempre e non preoccuparti perché lei ti sta guardando nessuno mai se me va definitivamente! anche io sento qui vicino il mio papà.Potevano essere parole di un semplice bambino ma avevano tutte le ragioni di questo mondo, se ci riflettete.
-grazie Charlie mi hai reso questa serata ancora più bella.
-non c'è di che sento che sono qui tutti e due vicini e ci vorrebbero dire qualcosa.
-secondo me tuo padre sta dicendo che sei un piccolo uomo stasera!
-ahahah si forse si mi sento come lui!
-ah vieni qui!Lo abbracciai con tenerezza era un bambino davvero speciale e per me importante. Quel birbantw però mi annusava sempre il collo da dietro.
-wow che bel profumo secondo me stasera farai una bella figura! Disse dandomi un tenero bacio sulla guancia.
-non esagerare,voglio essere solo me stessa.
-infatti ma se ti fissano non dire che non ti avevo avvertito! Ok adesso vado ho fame vado a scroccare qualcosa dalla cucina.
-ahahah non mangiare troppo che dopo non ce la farai neanche per il cenone.
-non preoccuparti posso essere piccolo ma ho uno stomaco immenso.
-Ahahaha ok!Charlie se ne andò scendendo le scale ad ogni due gradini. Uh! Ok, adesso toccava a me erano tutti nell'immenso salone a chiacchierare a bere qualche drink ed io che spiavo da dietro al luscio della porta con timidezza e accortenza. Sembravo James Bond che doveva fare una missione ma più nel nascosto, ma perché?
Senza pensarci mi buttati, all'inizio volevo fare un'entrata trionfante ma poi sfilai come un cane su 4 zampe.
Avanzavo lentamente con le mani incrociate in avanti con sguardo rivolto verso gli invitati.
Guardai tutti che a loro volta rispondevano guardandomi. C'erano molti gruppetti sia di uomini che di donne e mentre mi fissavano parlavano in qualche modo di me ma discutevano con gran stupore sorridendo,forse non ero poi così male! I loro occhi mi fissavano da cima a fondo e anche il mio vestito non era proprio invisibile.-ma cosa...? Dice stupita Elisabet.
-Elisabet ma quella ragazza chi è?
-ehm...nessuno penso sia un'invitata. Perché non andiamo a bere qualcosa Signore...
- No Elisabet voglio osservarla meglio, quel vestito...e veramente bellissima!
-...ma...Vedevo Elisabet che parlava con delle sue amiche della sua...credo... stessa età, ma alcune sembravano provare dell'odio verso il mio vestito altre mi guardavano con stupore. Sta di fatto che non ci feci molto caso. Ma vidi subito che mi venne incontro miss.sparkle.
-oh...cara ma sei bellissima!
-ahahah grazie lo sei anche tu.
-nah...sei sotto gli occhi di tutti.
-già...Non è che potresti farli guardare da un' altra parte? Dico a bassa voce.
-non penso che saranno felici di guardare da un'altra parte.
-Ahahaha! Sto tremando...
Miss.sparkle mi guardava sorridendo, come se aspettasse qualcosa per quel momento così imbarazzante.Charlie e Victor.
-Victor dai andiamo su muoviti!
- ma perché vai così di fretta!
-devi vederlo,presto!
-hey aspetta.Sentii delle voci provenire dall'entrata del salone ed era Charlie che tirava per la mano...Victor!
Lo videro entrare di fretta ma subito si ricompose sistemandosi quella sua giacca così elegante e di tessuto delicato,che su di lui si metteva in mostra.
Autrice: hey raga! ho voluto fare questo capitolo un giorno prima perché non so se domani pubblicherò,comunque sta per venire un grande momento quello che sto progettato e ho proggettato più di tutti comunque spero che la storia vi stia piacendo e fatemelo sapere con un voto! Grazie💞
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Un Freddo Natale♡☆
Romance*COMPLETATA* Katie è una ragazza che vive a New York , in un piccolo appartamento, purtroppo rimasta da sola, perché da piccola gli sono morti i genitori, lei però ha sempre cercato di capire chi era suo padre , Katie suo padre la ha sempre visto co...