Lei: Meredith Lance, 16 anni, capelli castano scuro e occhi azzurri. Simpatica e gentile, ma quando vuole può essere molto scorbutica. Figlia di un produttore cinematografico costretta a trasferirsi a Los Angeles per lavoro.
Lui: Cameron Dallas, 16...
La festa è iniziata da mezz'ora, e già la casa e piena di gente. Sento suonare il campanello. "Sarà sicuramente altra gente, di cui non sappiamo il nome." Penso, vado ad aprire e mi ritrovo davanti:Cameron,Nash, Juanpa e i Jacks. N:<Hey Meredith, vedo che già sei stufa di questa festa...> M:<Da morire... accomodatevi.> Faccio segno di entrare e loro mi salutano tutti con un abbassata di capo. Tutti tranne Cameron. C:<Ti devo dire una cosa... Alle 10:15p.m fatti trovare in giardino.> M:<Okay.> Chissà cosa vorrà dirmi.
Per tutto il tempo sono stata seduta in una poltrona in giardino, fino a quando un ragazzo ubriaco fradicio non mi si avvicina. X:<Hey bambola,posso offrirti un "Cottel"?> M:<No grazie passo, e dovresti sapere 3 cose: 1:Dovresti imparare a parlare prima di rivolgermi la parola. 2:Si dice Cocktail e non "Cottel". E 3: Non devi chiamarmi bambola.> X:<Ti chiamo come voglio.> E detto questo mi prende per il braccio e mi fa abbastanza male. M:<Lasciamii.> Ma lui mi stringe ancora di più. X:<Non ti rivolgi a me in questo modo, adesso vedrai.> Ho paura, non so cosa potrebbe accadermi, penso al peggio. Mi sta trascinando, sono sicura che mi violenterà, ho le lacrime agli occhi. M:<Lasciami, lasciamii> C:<Ha detto di lasciarla. > GRAZIE A DIO. Vedo Cameron fiondarsi sul ragazzo e picchiarlo, e appena si alza da terra lo abbraccio fortissimo. M:<Grazie Cameron, mi hai salvata.> Mi metto a piangere. C:<Hey tranquilla, adesso sei al sicuro va tutto bene.> Lo stringo ancora più forte. Lui si siede nella poltrona, e io decido di sedermi sulle sue gambe. M:<Cosa volevi dirmi?> C:<Volevo solo scusarmi, sai per il bacio.> M:<Tranquillo,è acqua passata.> Gli dò un bacio sulla guancia e appoggio la testa sul suo petto, e piano piano mi addormento con il ritmo dei suoi battiti.
Pov's Cameron. È bellissima mentre dorme, sembra così tranquilla. Quando sto con lei ho le farfalle nello stomaco. Lei è perfetta, è intelligente, bellissima, altruista e altri mille pregi che non sto qui ad elencare. Le dò un bacio sulla fronte e decido di portarla a casa. Prendo le chiavi della sua macchina e la stendo sui sedili posteriori. Arrivati a casa sua la porto in camera e mentre sto per andarmene vedo un post-it attaccato alla porta. "Tesoro ci dispiace abbiamo avuto un imprevisto a lavoro ci vediamo tra 2 mesi. Ps.Tuo fratello Austin starà a casa della sua ragazza per una settimana. Ti vogliamo bene. -Mamma"
Non volendola lasciare sola, rimango per una notte, e mi addormento nel divano.
Sono le 4:00a.m Sento delle urla, sicuramente Meredith avrà avuto un incubo. Corro al piano di sopra, spalanco la porta e la vedo seduta ed è un pò sudata. C:<Calmati Meredith, non è successo niente.> M:<Ti prego resta qui con me. Resta.> C:<Tranquilla resto, non preoccuparti.> Così io l'abbraccio e ci addormentano insieme.
Pov's Meredith. Il giorno dopo.
Mi sveglio per colpa della luce del sole. Guardo l'orario e sono le 7:40a.M M:<Oh Cazzo...> Urlo così forte da fare svegliare Cameron di soprassalto. C:<Che Cazzo ci urli, sono solo le....7:40, oh Cazzo dobbiamo muovervi, o arriveremo in ritardo.> M:<Mi lavo per prima io così poi ti preparo i vestiti.> Entro in bagno e dopo 5 minuti esco vestita con un jeans strappato largo, una maglietta grigia con i gomiti scoperti e le superstar.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Faccio entrare Cameron e gli dò dei vestiti. M:<Tieni, sono di mio fratello, ti dovrebbero stare.> Nel frattempo che Cameron si lava io mio trucco solamente con cipria mascara e eyeliner. Lui esce e scappiamo subito a scuola. Arriviamo 10 minuti in ritardo. Entriamo in classe e la prof si ferma e ci guarda attentamente. M:<Ci scusi per il ritardo.>
P:<Siete perdonati soltanto perché non siete mai arrivati in ritardo. Ora andate a sedervi.> Trovo Lele seduta da sola e mi siedo accanto a lei. L:<Come mai in ritardo? E soprattutto perché con Cameron?> M:<Per favore, poi ti spiego.>♡
Heyyy come va?♡ Scusate l'assenza ma ho avuto degli impegni; Prometto che mi farò perdonare. Per il momento ecco il 14esimo capitolo, spero vi piaccia. Io domani ho assemblea a scuola infatti entro alle 12:00 WOW.❤ Comunque buona lettura, seguitemi e lasciate tante stelline☆