~ I Suoi Occhi Sono la mia Droga Preferita~Cameron Dallas.?

Capitolo 33: Blue and Brown eyes.

*Le Vacanze di Natale sono finite molto velocemente...Ed io non sono psicologicamente pronta.
E in queste 2 settimane, non ho ancora scoperto chi sia l'anonimo della lettera. Che Fastidio.*
Dopo questa fase pensieroso, mi alzo dal letto e vado a fare la doccia.
Mi vesto con dei skinny neri, una maglietta Lunga grigia particolare, e un giacchetto nero di pelle regalato da Sarah, metto le Stan Smith e solo un pò di mascara e eyeliner. Non ho molta vogli di truccarmi.

Prendo lo zaino ed esco.
Oggi non ho voglia di fare proprio niente, non ho neanche fatto colazione.
Voglio solo Dormire e guardare la televisione.
Non ho nemmeno voglia di parlare con le persone, ma ovviamente ho 2 migliori amiche logorroiche che parlano della loro vita sentimentale mentre io sono single.
PERFETTO.
Ovviamente prendo la macchina, anche se prenderei molto volentieri l'autobus. Metto in moto e mi dirigo verso la scuola.

Arrivo a scuola, e ovviamente che cosa succede?
Lele e Madison mi si scaraventano addosso.
M:<Siete degli elefanti.>
L:<Anche noi ti vogliamo bene.>
Mi sistemo i capelli e poi mi alzo da terra.
Md:<Oggi. A Casa. Mia.>
L:<Why?>
Md:<Vi devo raccontare una cosa.>
M:<Stranamente ho una vaga idea di cos può essere...>
Md:<Emh...io devo andare da Jack.>
L:<Ed io da Juanpa.>
E mi lasciano sola.
Prendo lo zaino da terra e mi in cammino verso l'armadietto.
Metto la combinazione e lo apro, e un bigliettino cade a terra.
Lo stesso dell'altra volta.
Stesso colore, stesso finto ricamo e stesso profumo di menta e vaniglia.
La apro e nella stessa calligrafia leggo:

"Eccomi di nuovo qui.
In queste 2 settimane ti ho vista molto poco. Solo una volta per la precisione.
Perché stavi sempre a casa? Da quando ti conosco per bene non riesco più a toglierti dalla mente.
Mi addormento sempre con i tuoi occhi azzurri come il cielo impressi nella mente.
Oggi ti ho vista mentre parlavi con le tue amiche.
Anche con i capelli arrufati eri bella.
Ma quando li hai sistemati con un fluido movimento di braccia, stavo per perdere la mandibola.
Ti darò un indizio su chi sono.
Già saprai che sono della tua stessa scuola, quindi ora ti rivelo la mia età. Ebbene sì, frequento il tuo stesso anno, e abbiamo anche qualche corso in comune.

-Anonimo.♡

Devo dire che anche se queste lettere sono un pò inquietanti, non posso fare a meno di essere curiosa.
Chi sarà questo anonimo?
Allora: Ha la mia stessa età e frequenta alcuni dei miei corsi.
Ma chi sarà mai?

X:<Hey bella addormentata!>
Mi giro di scatto.
M:<Nash!!! Da quanto tempo non ti vedo? Mi è mancato il mio migliore Amico.>
Lo abbraccio fortissimo quasi a soffocarlo.
Js:<Hey amore. Oh Ciao Meredith. Come va?>
M:<Hey Jess...Tutto tranquillo, tu? Ti fa impazzire o è tutto apposto?>
Js:<Qualche volta fà lo stupido ma è un amore.>
N:<Io sono quì, parlate di me come se non ci fossi.>

M:<Vedo che ti stai facendo allungare i capelli.>
N:<Si, ma credo che li taglierò tra qualche settimana, ormai ci ho fatto l'abitudine.>
M:<Finalmente lo hai capito. Comunque io vado altrimenti faccio tardi a lezione.>

Js&N:<Ci vediamo a mensa.>
...

Percorro il corridoio fino a trovarmi vicino la classe di chimica.
Trovo un posto libero e mi ci siedo.
Cercando qualcuno che possa coincidere con l'anonimo. Ma avendo pochi indizi, non credo proprio sarà molto facile.
Pr:<Signorina Lance è con noi?>
M:<Emh...cosa? Ah si, mi scusi.>
Mi concentro sulla lezione cercando di scrivere più appunti possibili.
E onestamente, è venuta fuori una spiegazione intera.
JG:<Pss, Pss Meredith!...Meredith!!!!...
MEREDITH!!!!>
M:<Che c'è???>
JG:<Poi mi presti gli appunti? Non ho capito niente. >
Mi dice grattandosi imbarazzato la testa.
M:<Va bene>
...

N:<Ma non è veroo>
L:<Ma smettila, avevi un inconfutabile amore verso i tuoi capelli.>
Jj:<Li pettinavi per tipo mezzora>
M:<È non dimentichiamo, che quando ti volevo fare il codino hai fatto come un pazzo.>
N:<Okay, ma adesso basta, vi prego>
Js:<Ma io voglio ascoltare altre storie su di te e i tuoi capelli...>
Cr:<Hai visto? La tua fidanzata è intelligente.>

Mentre scherziamo, sentendomi osservata, giro la testa perdendomi in 2 occhi marroni. Non reggendo il suo sguardo, volto la testa verso Lele.
M dopo un pò non facendociela più inventò una scusa e me ne vado in bagno.

Pov's Cameron.

È perfetta.
E, no. Non è una esagerazione.
Con i suoi capelli color castano chiaro, e i suoi occhi come il mare mi fà letteralmente impazzire.
Non ho distolto lo sguardo da lei neanche per un secondo.
Non ci riesco.
Ad un certo punto sento il suo sguardo su di me.
I miei occhi incontrano i suoi, non so per quanto siamo stati a fissarci. 10 secondi? 10 minuti oppure 10 ore?
Ma solo quando ha interrotto quel contatto che mi sono sentito davvero morire.
La vedo alzarsi e, così la seguo.
Va nel piccolo giardinetto dietro la palestra.
E da lì la sento singhiozzare.

C:<Perché piangi?>
Gira di scatto il capo e mi guarda. Non sò descrivere l'emozione che sta provando in quello sguardo.
Rabbia? Tristezza? Forse delusione?

M:<V...Va...vattene>
C:<Ti ho fatto una domanda.>
M:<E io ti rispondo di andartene.>

La guardo, e poi mi siedo accanto a lei.
Le alzo il viso con due dita e mi sento di nuovo meglio.
M:<Non c'è la faccio più.>
C:<A fare?>
M:<Ad odiarti.>
Cosa? Lei mi odia? Si, sono un bastardo, ma odiarmi?
Senza pensarci due volte, l'abbraccio.

Pov's Meredith.

M:<Non c'è la faccio più.>
C:<A fare cosa?>
M:<Ad odiarti.>
Silenzio.
Perché l'ho detto?
Io lo odio? Si, è un
bastardo ma odiarlo?

Mi aspettavo più una battuta, oppure che lui se ne andasse.
Ma fece una cosa che mi stupì.
Mi abbracciò.

Heyyy, come state? Io tutto bene, fino ad adesso.
Tra poco più di un mese ho gli esami. ANSIA.
Anyway, ecco il 33esimo capitolo, spero vi piaccia.♡
Buona lettura, lasciate tante stelline e seguitemi.❤

Kiss.💋