Lei: Meredith Lance, 16 anni, capelli castano scuro e occhi azzurri. Simpatica e gentile, ma quando vuole può essere molto scorbutica. Figlia di un produttore cinematografico costretta a trasferirsi a Los Angeles per lavoro.
Lui: Cameron Dallas, 16...
Durante la 3 ora in cui avevo letteratura mi arriva un messaggio da parte di Nash.
Da Nash. Hey Meredith, oggi hai casa libera?
Da Meredith. Si perchè? Dovete venire?
Da Nash. Il gruppo voleva stare un pò insieme ma le case sono tutte occupate.
Da Meredith. Per me non c'è problema, alle 4:00p.m potete venire.
Da Nash. Okay, grazie mille Meredith.
Fine Chat Whatsapp.
Pr:<Signorina Lance sta ascoltando?> M:<Oh, si> Pr:<Allora che cosa stavo dicendo?> Questo professore mi odia... Ma io ho ascoltato tutta la lezione quindi prof di merda vai a farti fottere. M:<Stava parlando di Dante Aligheri e di come ha sofferto per la morte della sua amata Beatrice.> ... L:<Dai Parlaaa> Md:<Si voglio sapere ogni dettaglio.> Ci siamo appena sedute sul tavolo della mensa e già mi stanno tartassando di domande. N:<Hey qual'è l'argomento di questa animata conversazione> Dice Nash arrivando con gli altri ragazzi dietro, compreso Cameron. L:<Meredith ci stava raccontando la sua uscita con Nick.> JJ:<U.u vogliamo saperlo anche noii> M:<Sembrate delle ragazzine> Dico indicando gli imbecilli che ho accanto. M:<Comunque non è successo nulla di elettrizzante, siamo andati in spiaggia e abbiamo fatto una passeggiata, abbiamo parlato e poi mi ha riaccompagnata a casa. Credo proprio mi chiederà di nuovo di uscire> Md:<Lo spero, sei l'unica single tra di noi.> Si avete sentito bene... Sono l'unica single del gruppo. Madison e Jack G; Lele e Juanpa; Jack J. e una ragazza di nome Jess. E Cameron con Brittany. E Nash? Lui è single. M:<Anche Nash è single.> J.G:<Non per molto...> Guardo incuriosita Nash che annuisce e poi inizia a parlare. N:<Mi frequento con una ragazza...le chiederò stasera di essere la mia ragazza.> M:<Quindi mi abbandoni alla solitudine da ragazza single?> Si mettono tutti a ridere e dopo 2 minuti sento una voce familiare, è abbastanza irritante aggiungerei. Cameron ha finalmente aperto bocca. Speravo solo che dicesse qualcosa di non offensivo. C:<Noi non ci possiamo fare niente se sei brutta come un cesso.> Questa frase ha attirato molte persone che si sono girate, è per non fare la figura della sfigata, rispondo a tono. M:<Intanto i ragazzi di questa scuola quando passa questo 'cesso' non si vergognano a fischiare e fare commenti indecenti.> Dico indicando il mio corpo e alzandomi. Si alza un boato di "Ooooo" le freddure sono il mio forte. Cameron mi imita alzandosi e continuando a parlare. C:<Sei qui da soli 4 mesi e già ti monti la testa, scendi dal piedistallo che non ci serve una altra zoccola qui a scuola, già ne abbiamo tante di popolari.> Le voci continuano ad aumentare. M:<Quindi stai dicendo che la tua fidanzata è zoccola, perchè come sò, lei è la più popolare, giusto?> Altri boati si alzano ed io continuo. M:<E comunque zoccole ci chiami le ragazze con cui tradisci Brittany.> Concludo lì la discussione, vinta da me ovviamente, è mi reco al mio armadietto per prendere una maglietta leggera, perché la litigata mi ha accaldata e anche parecchio. Vado negli spoiatoii e mi cambio. Ma perché mi odia tanto? Che cosa gli ho fatto? Ma quali problemi gli affliggono a questo ragazzo? Dopo 5 minuti esco e vado a lezione. Le ore stranamente finiscono velocemente ed io ritorno a casa. Mi distendo sul divano ed inizio a guardare cose a caso come le Winx. Questo pomeriggio ho molto sonno così imposto la sveglia alle 3:30 per svegliarmi prima dell'arrivo dei ragazzi. ... *Driiin Driiin* Odio questa sveglia. Mi alzo e vado a fare una doccia fredda così da non sembrare totalmente addormentata, già che ci sono cambio i vestiti e indosso una maglietta Levi's un jeans aderente strappato e le converse bianche basse.
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Il solito trucco con burrocacao e spruzzo un pò di acqua di colonia. Metto l'ultima spruzzata e vado ad aprire il campanello che aveva suonato appena 3 secondi prima. I primi ad arrivare furono i Jacks che appena videro la casa esclamarono un "ohh" all'unisono. Guardarono la casa e dopo qualche minuti suonò di nuovo il campanello: Lele e Madison. Mentre io parlavo con Lele quella cretina di Madison non mi degnò di uno sguardo ed andò a baciare il suo ragazzo. M:<Esisto anche io.> Dico sarcastica. Md:<Ti giuro che stavo venendo a salutarti.> Ci misimo a ridere e suonò una terza volta il campanello. Nash Juanpa e quel Troglodita di Cameron entrarono dalla porta e tutti si sistemarono sul divano compresa me e iniziammo a chiaccherare. J:<Ragazzi che ne dite di giocare ad obbligo o Verità?> Tutti:<Si daii> JJ:<Inizio io, allora... Nash obbligo o verità?> N:<Obbligo> Dice deciso. JJ:<tagliati i capelli prima di andare all'appuntamento con Milly.> Nash ha i capelli abbastanza lunghi per un ragazzo. N:<Cosa?? I miei capelli non si toccano. Qual'è la penitenza?> JJ:<Devi baciare Brittany domani.> N:<Okay mi taglio i capelli. Non bacerei mai Brittany senza offesa Cameron> Scoppiammo tutti in una fragorosa risata. Il gioco continuò così per 15 minuti quando toccò a Lele farmi la domanda. L:<Meredith obbligo o verità?> M:<Obbligo.> L:<Bacia Cameron..... Con la lingua...>
Heyyy come state? Ecco il 19esimo capitolo. Lo dovevo postare domani ma ho preferito anticipare. È un capitolo abbastanza lungo, precisamente di 900 e passa parole. Quindi ecco a voi. Buona lettura, lasciate tante stelline, commentate e seguitemi, grazie.❤
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Ecco la me me del giorno, personalmente mi descrive molto, è credo anche a voi.
