Tre

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"Geloso? Di Elias?"
Scoppiò in una fragorosa risata, non riusciva proprio a smettere.
Non capisco perché l'abbia presa così, in questi giorni non sta facendo altro che confondermi.
Cosa vuoi da me Fred?
"Non capisco quale sia il tuo problema. Elias è un bel ragazzo, nonché migliore amico di mio fratello, non si permetterebbe mai a trattarmi male."
Il suo comportamento inizia veramente ad infastidirmi. Se lo ingelosisce il fatto che io possa uscire con qualcuno che non sia lui dovrebbe fare qualcosa, non deridermi!
"Almeno è stato in grado di invitarmi ad uscire. Almeno lui si è fatto avanti!"
Conclusi abbastanza agitata, mi voltai e me ne andai dritta in biblioteca.
Ero stanca di Fred e dei suoi giri di parole.
Ad Hogwarts ce n'erano già abbastanza di problemi senza che lui peggiorasse le cose.

Entrai in biblioteca, finalmente il silenzio pervase le mie orecchie, come la calma e la tranquillità.
Iniziai a scrivere a mia madre raccontandole tutto quello che stava accadendo.
La Umbridge era sempre più severa e restrittiva, parlando con Hermione ho saputo che le sue punizioni erano disumane, nonché applicate senza alcun motivo valido. Il ministero stava prendendo possesso della nostra scuola, Silente non aveva quasi più voce in capitolo, non si faceva neanche più vedere in giro. Nessuno voleva credere ad Harry Potter, stando a quello che dice colui che non deve essere nominato è tornato e un'era di distruzione stava tornando con esso.
Conclusi la lettera dicendo che io stavo bene, che i miei voti erano veramente buoni e che tutti loro mi mancavano tanto.

Era tardi per andare in guferia, quindi mi diressi verso la sala comune.
Entrata i gemelli Weasley e Lee erano seduti davanti al camino a parlare del più e del meno. Decisi di ignorarli e salire direttamente in camera mia, oggi avevo parlato solo 5 minuti con lui e già non potevo più vederlo.
Fortunatamente in stanza trovai Mia e Sophie, così posai la lettera nel cassetto del mio comodino e, con loro, mi diressi verso la sala grande per cenare.

Era una giornata a dir poco gelida, ma nell'aria si sentiva odore di cambiamento.
Mi preparai abbastanza in fretta e con le mie compagne di stanza andammo a fare colazione.
Arrivate nella sala grande Hermione ci fece segno di sederci vicino a lei, aveva una faccia strana, non si poteva capire se fosse contenta o arrabbiata.
Ci sedemmo di fronte a lei, che si avvicinò facendoci capire che la cosa che stava per dirci fosse abbastanza riservata.
"Sto organizzando una riunione abbastanza riservata ed estremamente segreta, ci vediamo questo pomeriggio, intorno alle cinque, nel vecchio pub Testa di porco. Cercate di non mancare."
Non ci diede neanche il tempo di rispondere che se ne andò.
Chissà che cosa voleva dirci Hermione in quel posto così lontano e... cupo.

Scusate l'enorme ritardo, oltre la nascita di mio nipote ho avuto la febbre e ancora non mi sono ripresa, domani vi metto il continuo promesso 💋

I'm in love with the shape of you.~Fred WeasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora