capitolo 17

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Caro diario,
Ho una buona notizia: Michael ha deciso di tornare da me e di lasciare la sua "attività". Spero che non stia mentendo come ha fatto spesso.

Purtroppo Grace non era altrettanto felice della notizia. Non ha tutti i torti, è stata una spiacevole sorpresa per lei; ieri è entrata in casa mia perché voleva festeggiare con me il mio compleanno e ha trovato suo padre seduto sul divano a sorseggiare una birra.
Ho avuto paura in quel momento. Lei si è avvicinata a Mike con sguardo truce mentre Mike si è alzato con la mano destra chiusa a pugno, pronto a colpirla se avesse detto qualcosa che non gli andava a genio.

Grace lo ha insultato. Pesantemente. Gli ha detto che è stato un idiota, che non merita di vivere e che non avrebbe dovuto farmi soffrire.
Mike l'ha colpita in faccia. È stato orribile vedere mia figlia con il labbro che sanguinava, ma è stato un colpo meno violento rispetto a quello delle altre volte.

Grace non ha ricambiato il colpo, ha solo detto che si sarebbe vendicata prima o poi. Suo padre ha iniziato a tremare, credo che Mike abbia paura dei poliziotti... Per quello che ha combinato nella vita la cosa non mi stupisce affatto!

Dopo questo fatto mi è passata la voglia di festeggiare il mio compleanno e poi non avrei potuto festeggiare perché mio marito dovrebbe essere morto.
È ridicolo, non posso vivere perché Michael dovrebbe essere tre metri sotto terra. Non credo che al mondo sia mai successa una cosa del genere, in caso contrario la gente non sa più cosa inventarsi per sparire.

Ho passato il pomeriggio in ospedale: Martina ha fatto un incidente stradale. Giacomo era distrutto, piangeva come un bambino; non è bello sapere che la donna che ti ha cresciuto con tanto amore rischia di morire e io lo so bene perché mi è successo.

Gli ho detto che può stare a casa mia finché sua madre non si sarà ripresa, spero che riesca a superare la notte. Anche Giacomo è rimasto interdetto appena ha visto il padre vivo, la cosa comincia ad essere divertente: un figlio dovrebbe essere felice se scoprisse che il padre defunto è "risorto". Ma in che vita sono capitata?! Ogni secondo spero di riaprire gli occhi e sentire le lacrime scorrere sulle guance a causa della scomparsa di Mike, purtroppo questo non accade.

Giacomo si comporta in modo molto distaccato con suo padre, gli ha fatto tante domande e Mike non ha risposto. Dopo qualche minuto di silenzio Michael ha detto: "Tua madre era una poco di buono, sei sicuro di essere mio figlio?". Questa domanda mi ha spiazzata: sono due gocce d'acqua, come ha fatto a fare una domanda del genere senza sentirsi ridicolo?
Giacomo ha semplicemente risposto che se non fosse stato suo figlio Mike non avrebbe mandato degli assegni a Martina per far sì che Giacomo crescesse bene e non gli mancasse nulla. Sono orgogliosa di lui!
A questa risposta Mike ha fatto una faccia strana, sembrava avesse mangiato un limone.

Alla fine il ritorno di mio marito non è una notizia così bella, lo amo ma sono successe cose che non mi hanno fatto piacere. L'unica buona notizia è che Abdul è incinta, non vedo l'ora di vedere tanti piccoli mini Abdul e mini Rocky.

Arrivederci, Jessica.

Spazio autrice:
Sono consapevole del fatto che questo capitolo non sia il massimo ma era da tanto che non aggiornavo e l'ispirazione mi ha fatto scrivere un capitolo che è orrendo. Comunque questa storia sta per finire... MA (c'è sempre un "ma") ho altre idee in mente.
Grazie per essere arrivati fino a questo capitolo. Bye❤🌹

Caro diario... Sto arrivando MichaelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora