Scambio di ruoli ~ PJ & HP

16. Rachel

AVVERTIMENTO⚠
Questo capitolo contiene spoiler sul "Sangue dell'Olimpo", tanto non mi ascolterete perché se c'è un avviso di spoiler la tentazione ti porta ad andare a vedere.
Io vi avevo avvertiti.
Buona lettura!

Era una sottospecie di scherzo di pessimo gusto? Mi stavano letteralmente dando della pazza! So di essere un oracolo e cose strane ma un po' di contegno! Persino il novellino sembrava complice del loro "losco" artefatto.
- Ok, ora delle spiegazioni sarebbero gradite, grazie. - dissi irritata, incrociando le braccia al petto.
- Hai ragione, io non sono Percy -disse il ragazzo con gli occhiali.
- Questo lo vero anche da me! - sbuffai.
- Non so come mai, ma tu riesci a vedere Harry e non Percy, è...strano - mi "spiegò" Jason.
- Qui quelli strani siete voi! - ribattei.
- Effettivamente... - Leo si mise una mano sotto il mento.
Guardai con superiorità il ragazzo con gli occhiali.
- Voglio sapere la verità.
Lui si grattò la nuca leggermente a disagio poi sospirò e mi disse: - Beh, allora...

Dopo la confessione del ragazzo il cui nome era Harry mi sentivo stranamente in dovere di aiutarli.
- Ragazzi, - presi un respiro profondo. - ho intenzione di darvi una mano.
- Oh grazie, sei davvero gent... -cercò di dire Jason sorridendo, ma lo interruppi.
- A una sola condizione.
- E ti pareva! - sbuffò Leo. - Guardate che io non ho chiesto nessun favore dopo esser morto per uccidere Gea!
- Tu sei morto? - Harry sembrava esterrefatto.
- Oh sì baby! - fece un grande sorriso malizioso.
- Ok ma non interessa a nessuno. - mi schiarii la gola mentre Harry continuava a punzecchiare con un dito il braccio di Valdez stupendosi di non passargli attraverso. - Dopo la fine di tutto, potrò andare nella scuola per maghi e disegnare i bellissimi paesaggi che si possono trovare lì.
Solo al pensiero mi batteva forte il cuore. Avrei portato tempere, acquarelli, il carboncino...sarebbe stato magnifico!
- Sì, beh, non vedo nessun problema, solo che il viaggio ti costerà, non voglio dire ma l'America dista un oceano intero dall'Inghilterra. - mi avvisò Harry.
- Stai tranquillo, i soldi sono l'ultima cosa che mi manca. - dissi, per poi alzarmi da dove mi ero seduta.
- Ok, bello tutto, ma cosa facciano ora? - chiese Jason, preoccupato.
- Semplice. - guardai Harry. - L'oracolo ci aiuterà.

Angolo attrice:
Scusate se il capitolo è un po' corto ma non è molto importante per la storia e vi avviso che non mancano molti capitoli alla fine quindi preparate pop-corn, bibite e sedetevi comodi sul divano col vostro amico satiro, ci sarà da divertirsi! O almeno per me, poi non so per voi, eh!
Un saluto pegasini!
~Lydia