Capitolo 13

7.6K 450 226
                                    

"Perché voglio aiutarti Kim Taehyung."

A quelle parole un sorriso soddisfatto comparve sulle labbra del maggiore che abbassando lo sguardo, si lasciò sfuggire un ghigno divertito. Certo, quello era stato il suo obiettivo fin dall'inizio, si rendeva perfettamente conto che Jungkook gli sarebbe potuto tornare molto utile, con l'intuito che, a quanto pareva, si ritrovava. Per la sua soddisfazione, aveva bisogno di un piano ben articolato, curato nei minimi dettagli e nonostante lui fosse una mente geniale, aveva bisogno di qualcuno che lo aiutasse a perfezionare i contorni. Jungkook era la persona perfetta e in più il fatto che fosse tremendamente attratto da lui era un altro punto a suo favore.

"E come vorresti aiutarmi?" chiese allora, aspettandosi uno dei suoi soliti discorsi assurdi, ma che stranamente, avevano senso.

"In qualsiasi modo tu voglia. Sono molto preparato per quanto riguarda l'economia e i sistemi software di banche e aziende, sono portato per gli sport di qualsiasi tipo e ho una cultura vasta in ogni campo. Qualsiasi mansione tu mi affiderai, io potrò compierla." Jungkook parlava con tono sicuro, fissando il grigio negli occhi, scandendo ogni parola, sperando che il maggiore lo comprendesse e accettasse.

"Perché una persona come te vorrebbe entrare a far parte di una banda di criminali? Cosa ti spinge a tal punto?" chiese Taehyung che sinceramente, non comprendeva ancora quali fossero le vere intenzioni del ragazzo difronte a lui. Si certo, era determinato ad aiutarlo e questo lo aveva capito, ma perché spingersi fin lì? Solo perché avevano passato una notte passionale? Doveva esserci un motivo valido, una sorta di morale che aveva spinto Jungkook a prendere quella decisione.

Jungkook non sapeva come rispondergli, era stato preso alla sprovvista da quella domanda che, francamente non si aspettava. Certo, sapeva che il maggiore si sarebbe incuriosito riguardo la sua situazione ma Kim Taehyung non era il tipo da chiedere troppo. Per lui ogni mano in più era buona, dovevano solo essergli utili e soprattutto fedeli. Quindi perché interessarsi tanto alla sua provenienza? Perché curarsi delle sue motivazioni?

Dopo qualche secondo in cui il minore non aveva fatto altro che fissare l'altro negli occhi, una lampadina si accese nel cervello del corvino che, immedesimandosi nella parte, fece spuntare un piccolo sorriso sarcastico sul volto, indossando una maschera di tristezza e malinconia ma anche di delusione e risentimento.

"Sono stato cacciato dai miei genitori perché non accettavano la mia omosessualità." Icominciò, parlando con tono basso e serio. "Avevano sempre sognato un matrimonio con una ragazza perfetta e dei figli perfetti per me. Non facevano altro che rinfacciarmi che dovevo impegnarmi, perché l'attività di famiglia sarebbe passata molto presto nelle mie mani e per farlo dovevo sposarmi. Decisero perfino la mia sposa e la data del nostro matrimonio fu fissata... ma il giorno prima della cerimonia, decisi di confessargli il mio orientamento sessuale e gli dissi che mi sarei rifiutato di sposare quella donna che conoscevo a malapena." La sua storia non era del tutto falsa. I suoi genitori avevano sempre pressato su di lui per quei stessi motivi, lui l'aveva solo romanzata, aggiungendo fatti un tantino lontani dalla verità. "Non ho più una casa, né uno scopo. Tutto quello che avevo mi è stato strappato via... quindi, cosa ho da perdere?"

Taehyung sembrava soddisfatto della risposta del più piccolo, ma qualcosa nel suo sguardo faceva intuire che non ne era pienamente convinto. Ma per ora, avrebbe lasciato perdere. C'erano cose più importanti in quel momento. Il piano doveva procedere.

"Credi di poter incominciare già da oggi?" disse tutto ad un tratto il grigio, fissando l'altro negli occhi.

Lo sguardo di Jungkook si illuminò e un sorriso comparve sulle sue labbra, facendo spuntare i suoi incisivi molto simili a quelli di un coniglio. Annuì vigorosamente con il capo, aspettando che l'altro gli dicesse cosa fare.

One more night - VkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora