Ho chiamato Meredith al telefono raccontandole del mio primo giorno di lavoro e anche delle foto che devo scattare ,come K aveva detto, devono essere ' scandalose ' .
Lei ovviamente era contenta, anche se odia Popland e il motivo ancora non me lo ha rivelato .
Dopo esser scesa dal motorino,con il mio abito da cameriera, mi precito di fretta verso la sua camera.
Come ho fatto a scoprirlo?
Penelope.
Entro dentro la sua camera con la chiave presa dalla reception facendomi passare per la sua cameriera ed entro rapidamente.
Più di una camera è una suit e la cosa non mi sorprende affatto, dato che stiamo parlando del cantante più famoso di LA.
Poso la fotocamera sul grande letto dalle coperte nere, ai lati del letto ci sono due comodini e di seguito una scala che ti porta, credo, al bagno.
Poi ci sono diverse chitarre posizionate in fila vicino la grande finestra.
Le mura sono bianche e il pavimento è di legno.
E ora?
Sussulto quando la porta del bagno si apre e istintivamente afferro la mia fotocamera e scatto delle foto.
Sto entrando leggermente nel panico.
«Hey, che cazzo stai facendo?» sbotta lui, cercando di coprirsi dato che è nudo.
É la seconda volta che lo vedo nudo.
Cerco di non portare lo sguardo in basso sul corpo incredibilmente perfetto di Harry e cerco di raggiungere la porta, ma una mano afferra il mio braccio facendomi voltare rapidamente.
«Dammi quella fottuta fotocamera prima che chiami la sicurezza.» mi minaccia.
Che dico ora?
Ho il cuore che batte velocissimo e la gola secca.
Inizio a dire qualcosa, ma la sua voce si affretta a farsi sentire nuovamente.
«Tu sei quella che si trova nell'altro Hotel?» dice lui alzando un sopracciglio.
«Chi? Cosa? No, certo che no.» mento, cercando di liberarmi dalla sua stretta.
«Guarda che so chi sei.» dice lui sarcasticamente.
«Ah si? Illuminami allora.» dico con tono divertito, anche se la situazione cosí divertente non lo è.
«Paparazzo? Non sei l'unica a essersi intrufolata qui. Ammetti anche che per due volte mi hai visto nudo, ritieniti fortunata.» dice con tono divertito e con un po' di malizia.
«E tu ritieniti fortunato a non avere il naso rotto in questo momento.» ribbatto infastidita. « e non sono un paparazzo.» continuo e mi pento di quello che ho detto.
«Ah no? Quindi non è un problema se li elimini ora, ma davanti a me.»
«Eliminarli?Si , certo.» dico sarcasticamente.
Voglio uscire da questa stanza ora, con la mia fotocamera e le foto, accada quel che accada.
«Non complicare le cose.» dice tra i denti per poi rilassarsi e sospirare.
«Almeno non pubblicarli.» dice lui infilandosi dei boxer neri.« E se lo faccio?» dico massaggiandomi il braccio e fissando i suoi muscoli mentre si contraggono.
«Ti rovino, semplice.»
La gola mi torna secca nel sentire quelle parole. « non in quel senso che pensi te.» dice ridacchiando.
Che ridicola, per poco pensavo che fosse un assassino o qualcosa del genere. «quindi che fai?» borbotta indossando una maglietta. « e smettila di guardarmi, togli quei pensieri sporchi che ti stanno passando per la testa e non negarlo» sogghigna per poi guardarmi divertito.
Sussulto e strabuzzo gli occhi per il suo commento.
Sbuffo sonoramente e ruoto gli occhi. «Non sto pensando a niente di quello che intendi tu, e non pubblichero' un accidenti.» dico cercando di convincerlo, forse sto cercando di convicere me stessa a non farlo, ma perderò il lavoro e in questo momento mi serve tanto.
«Se farai il contrario so dove trovarti.» mi ricorda lui con un ghigno in viso.
«Smettila, sei inquietante.» lo riprendo, ma lui ridacchia. «Come ti chiami?» domanda lui tornando serio. «Non ho intenzione di dirlo a un ragazzo maleducato e irritante come te.» dico irritata per poi abbandonare la stanza.
«Ci vediamo...come dovrei chiamarti?» scherza lui mentre si appoggia allo stipide della porta.
«Il nome non te lo dico perchè questa è l'ultima volta che c'incontriamo.» lo rassicuro sorridendo falsamente.
«Hai delle mie foto quindi ci rivedremo molto presto.» ribbatte rivolgendomi lo stesso falso sorriso che gli ho rivolto poco fa.
«Oltre a maleducato, irritante sei anche testardo.» gli dico mentre accellero il passo verso l'ascensore.
«Guarda caso anche tu sei irritante, maleducata, testarda e sexy»aggiunge ridacchiando.
«Pervertito.» dico per poi entrare dentro l'ascensore e sospirare.
Ecco il quarto capitolo.
Spero che vi piaccia.
Inzialmente vorrei dire grazie a tutte voi che stanno seguendo la storia, significa molto per me.
Vi ricordo che l'altra storia che sto scrivendo s'intitola Choose Me.
Comunquee,grazie ancora.
Al prossimo capitolo e votate se volete scoprire che succederà nel prossimo capitolo tra Caitlin e il famoso cantante Harry Styles.
Ovviamente ci saranno molti problemi.
Non vi dico altro.
Baci. :*
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Pop!and #h.s.
FanfictionCaitlin e' una ragazza di 18 anni cresciuta a Belfast ma decisa a scappare per conoscere una realtà più grande. E' costretta a lasciare il suo ragazzo Niall per trasferirsi a Los Angeles. Il suo sogno è quello di diventare una fotografa e grazie a...