Capitolo ⇨ 4.

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                                   ❁

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"Papà?Te li ricordi i Wolfhard?" Domando masticando un pezzo di carne.

Mio padre lancia uno sguardo a mia madre.

"I Wolfhard?" Dice facendo una faccia strana.

Faccio cenno con la testa di "si".

"Certo tesoro!Io e tua madre eravamo molto amici" Dice poi lui.

"Figo!Sarei curiosa di sapere se si ricordano di voi" Sorrido.

"Non farebbe male andare a trovarli.Giusto Jocelyn?" Domanda a mia madre.

"Certo!Possiamo andare anche sta sera,verso le 17" Risponde lei bevendo un sorso d'acqua.

"Ashley vuoi venire anche tu?" Dice mio padre.

"Nah, mi annoierò" Rispondo arricciando il naso.

"Ci saranno anche i figli"

"Non so.Credo che uscirò!" Esclamo sorridendo.

"E dove vuoi andare che non conosci ancora il posto?" Mi domanda mia madre incrociando le braccia.

"Non so a farmi un giro" Sorrido per poi alzarmi dal tavolo.

-
15:30

"Dopo ti mando tante foto!La vista da camera mia è stupenda!"

"Sii!Mi manchi tanto!" Piagnucola Julia.

"Anche tu amore" Trattengo le lacrime.

Mi mancavano tutti, anche la mia casa!Ma soprattutto i miei due mongoli(Julia e Simon)

"Salutami Simon" Dice per poi riattaccare.

^Bene, ho voglia di uscire^

Dato che eravamo a maggio, il caldo iniziava a farsi sentire.Decisi di vestirmi comodamente, così presi: un paio di jeans corti, una maglietta bianca con il collo a V e come scarpe misi le air max 97 nere.

Decisi di vestirmi comodamente, così presi: un paio di jeans corti, una maglietta bianca con il collo a V e come scarpe misi le air max 97 nere

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Infine mi truccai con un po' di mascara e un rossetto rosso.

"Mamma sto uscendo!" Urlo aprendo la porta di casa.

"Aspetta prendi queste" Dice dandomi le chiavi di casa. "Per non rimanere fuori casa se noi non siamo ancora tornati" Continua.

Uscii di casa e girai verso destra.Mamma mi ha detto che se giro a sinistra ci sono tutte case fino alla fine della strada, invece se giro a destra iniziano ad esserci negozi e cose così.

Camminando mi ritrovai nel centro commerciale di stamattina.Decisi di entrare solo per andare alla MC,avevo fame.

X: ecco a lei
Io: grazie mille.

Mi sedetti in un tavolino finché non mi arrivò una chiamata.Era Simon.

Inizio chiamata.

"Simon!" Urlo sottovoce per non farmi sentire.

"Ciao Ashley!" Esclama lui.

"Dio mio finalmente ti sento" Dico giocando con la cannuccia del bicchiere.

"Tutto bene la a Vancouver?" Mi domanda dall'altra parte del telefono.

"Si, anche se mi devo abituare" Dico alzando gli occhi al cielo.

"Mi immagino.." Risponde lui.

Dopo 10 minuti chiusi la chiamata.

Alzai la testa e vidi il gruppetto di stamattina che si avviava verso la cassa.

Uno di loro mi fissava in continuazione, la cosa non mi diede fastidio per niente.

"Sembrano dei gaggi" Pensai guardandoli senza farmi notare,fallendo miseramente.

Infatti uno di loro disse qualcosa al gruppo e tutti si girarono verso di me, abbassai subito la testa per non farmi vedere.

Dato che stavano a qualche centimetro di distanza capivo cosa stessero dicendo.

"Oh raga non avete capito che ieri mi sono fatto fare una sega della tipa di 2B" Dice uno di loro.

^Ma che cazz..^Penso.

"È da molto che non scopo con qualcuna" Dice un altro di loro.

^Pensano solo a scopare boh^

Decisi di andarmene per non risentire altre porcate.È stata la decisione più brutta della mia vita.

Quando mi alzai loro si zittirono subito, sentivo gli occhi di loro puntati su di me.Momento più imbarazzante di questo non l'ho mai vissuto.

Sentivo dei fischiettii e dei colpi di tosse finché qualcuno non parlò.

"Ragazza dai capelli biondi!" Urla una voce femminile.

Mi giro ed era una di quel gruppo, tutti mi guardavano come se fossi chissà chi.

"Si?" Domando agitata.

La tipa si avvicina a me.

"Dove hai preso queste scarpe?" Mi domanda fissando le scarpe con occhi innamorati.

"Ahah oddio le ho prese nella mia città in Italia,non qui" Rispondo ridendo.

"Sei italiana?" Mi domanda lei.

"No però vivevo a Milano" Rispondo.

"Che bella Milano!" Esclama lei.

"Già!Comunque scusa se non ti posso aiutare per le scarpe" Dico facendo una risata.

"Tranquilla" Sorride lei, tornandosene al suo posto.

-

Tornando a casa ripensai alla scena di prima.

"Oh.Mio.Dio.Ma.Che.Cazzo.È.Successo.^ Penso spalancando gli occhi.
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         ↠spazio autrice↞              
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ED ECCO QUA!Finalmente un capitolo decisamente lungo.Domani cerco di postare due capitoli e vi dirò già che succederanno molte cose😏AALÈ!Buonanotte🤦🏻‍♀️❤️

𝐈 𝐖𝐚𝐧𝐭 𝐘𝐨𝐮 ☼|| Finn Wolfhard (SOSPESA)#Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora