Capitolo ⇨ 24.

530 34 7
                                    


                                   ❁

                                   ❁

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

                                   ❁

04:01am del 29 agosto 2018

Un rumore di passi pesanti mi fa svegliare dal mio dormire.Mi volto e vedo che Alex sta dormendo profondamente, muovo il mio braccio verso il suo e sembra morto.Si i nostri genitori alla fine hanno deciso di lasciarci dormire insieme, promettendo che non avremmo più fatto quelle cose.I primi giorni ci stavamo continuando a baciare di nascosto di loro, poi prima di agosto abbiamo smesso, vedendo che nessuno dei due trovava attrazione verso l'altro.Ormai Alex è diventato il mio migliore amico, ma lo ritengo un fratello per me, ci trattiamo come fratelli.

Mi alzo dal letto toccando il pavimento freddo della stanza, avvicinandomi a passo lento verso la porta che rinchiude la stanza.^Credo siano entrati i ladri^ penso dentro di me, mentre l'ansia e la paura salgono. "Prendi la borsa, è sotto il letto!" Una voce femminile urla dall'altra parte della stanza.Impaurita corro nel letto e sveglio Alex scuotendolo violentemente. "Alex credo siano entrati i ladri in casa!" Sussurro-urlo scuotendolo senza sosta.Lui di scatto nel buio spalanca gli occhi, levandosi le lenzuola e avvicinandosi piano alla porta.Prima di mettere la mano nella maniglia, viene preceduto da qualcun altro che apre la porta molto velocemente, sfiorando il volto di Alex. "Oddio papà ma sono questi i modi?" Domanda il moro allontanandosi con una faccia sconvolta. "Scusa figliolo!Preparatevi immediatamente, Miguel sta per nascere!" Il padre di scatto chiude nuovamente la porta.Io e il moro ci guardiamo con gli occhi spalancati.Il padre riapre la porta e noi ci voltiamo nuovamente verso essa. "Muovetevi!" Esclama per poi riandarsene.Esco un attimo fuori dalla camera e vedo mio padre che corre da una stanza all'altra, la madre di Alex che corre giù verso le scale, urla di mia madre che provengono dal piano di sotto, Lucas il padre del moro che raggiunge mio padre con la borsa.

Vado di fretta verso il bagno per lavarmi, mi vesto con dei semplici pantaloni neri con lo strappo nel ginocchio, un top a fascia corto e una giacca bianca cipria, con dei ricami in pizzo(foto in alto).Mi pettino i capelli e scendo di corsa giù.
"Oh mio dio tesoro sta per uscire!" Le urla di mia madre mi fanno salire l'ansia, così resto imbambolata a vedere la scena.Mio padre è agitato, tanto agitato, la stanno aiutando a metterla in piedi per portarla in macchina.Così mi aggiungo pure io. "Ashley vai a chiamare Alex e digli di prendere le chiavi della sua macchina, raggiungeteci là" Mi dice mio padre mentre le urla di mia madre si mischiano sopra le sue parole.Annuisco di fretta e corro verso la camera di Alex. "Alex prendi le chiavi della macchina dobbiamo raggiungerli" Dico con il fiato a mille.

05:10am

"Eccoli sono loro!Gira a destra!" Urlo indicando la macchina di mio padre, mentre la mia mano sbatte ripetutamente sopra il braccio destro del ragazzo. "Si l'ho vista!Datti una calmata cazzo!" Urla il ragazzo mentre gira velocemente a destra. "Non stiamo scappando dalla morte, rasserenati" Continua Alex voltandosi verso di me.Il mio petto fa su e giù velocemente, credo che il cuore stia per uscire dalla gabbia toracica. "A Vancouver ti farò conoscere tutti i miei amici" Dico io calmandomi e cercando di non pensare a niente. "Pure quel Finn di cui mi parli giorno e notte?" Mi domanda il moro mettendo la macchina nei parcheggi dell'ospedale. "Ovvio lui sarà il primo!" Dico eccitata alla vista di rivedere Finn e tutti gli altri.Voglio solo ritornare a Vancouver, chiedo tanto?.

𝐈 𝐖𝐚𝐧𝐭 𝐘𝐨𝐮 ☼|| Finn Wolfhard (SOSPESA)#Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora