Capitolo 5

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Appena l'aereo decollò, Françoise fece un sospiro, chiudendo gli occhi. Si stava lasciando alle spalle ciò che aveva sempre sognato; a 15 anni si trasferì a Doncaster, con suo padre Antoin, perché dopo il tradimento della madre non riusciva a togliersi dalla testa lo sguardo perennemente triste del padre. Riuscì a terminare le scuole lì laureandosi in marketing e comunicazione mediatica, ottenendo l'opportunità di entrare a far parte dell'azienda.
Qualche tempo dopo conobbe Jake, che lavorava assieme a lei.
Tutto questo però, ormai, era svanito.
Aveva fatto in tempo ad avvisare il padre che cosa le era stato comunicato in ufficio, e poi era crollata in un sonno profondissimo in quella poltroncina dell'aereo. In mano aveva una bottiglia d'acqua che rischiava di cadere, e un filo di saliva congiungeva le labbra.
Non era molto affollato quel volo, per fortuna.

Si svegliò di soprassalto, guardando le luci sottostanti, e capendo di essere arrivata in territorio francese si tirò su con la schiena, gemendo sottovoce.

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