...È passata una settimana, ora vi dico le novità...lo spettacolo è pronto e tra 2 settimane devono esibirsi, poi il preside per questo spettacolo mi ha premiata e nella materia di musica dirà al prof che deve mettermi 10 in pagella, ma la cosa che più mi ha incuriosita e anche disgustata in questa settimana è che Matt e Emily si sono messi insieme.
Quando me lo ha detto sono rimasta di stuccoFlashback
"Giada. Giada. Giada"
"Dimmi Matt..."
"Devo dirti una cosa, bella per me è spero anche per te"
Avevo capito ciò che voleva dirmi...ma non aspettavo facesse così male.
"Dai ti ascolto"
"Mi sono messo insieme ad Emily"
"Cosa puoi ripetere?"
"Sto con Emily"
"No non ho capito, scusa ripeti"
"Odddiooo, sono fidanzato con Emilyyy. Hai capito ora?"
"Ah"
Come un coltello che mi trafigge...ma in realtà non so nemmeno io il perché.
"Non si contenta per me e lei?"
"Certooo, mi fa piacere" sorrido per forza... povero lui.Fine flashback
Già ho detto proprio quelle cose...e non avete visto la mia faccia ahahah da far paura ahahah.
A distogliere i miei pensieri è proprio Matt...che entra senza rivolgermi un occhiata, con lo sguardo puntato sul telefono che squilla...
Pov's Matt
Il mio telefono sta squillando è un numero sconosciuto, sarà il solito scherzo infantile che fanno i bimbiminkia però può essere una cosa importante...quindi rispondo
"Pronto? Chi parla?"
"O mio Dio, Matt sono la mamma"
"Si ciao mia mamma è morta" rido
"Come ti permetti? Sono tua mamma...e anche se non ti chiamo da molto e ti ho portato li, esisto"
"Secondo te, esiste una madre che non può vedere suo figlio...che da piccolo lo picchiava è che lo porta in un collegio perché lui gli dava fastidio e si metteva in mezzo ad affari di lavoro ovvero la prostituta?"
"Ho sbagliato e mi dispiace"
"È vero hai sbagliato ma non me ne fotte un cazzo se ti dispiace, ciò che è fatto è fatto, mi hai fatto del male sin da piccolo e per me ora tu non esisti più. Vai a quel paese"
"Cosa. Hai. Detto?"
"Ho detto VAFFANCULO" dico e gli stacco.Pov's Giada
L'ho sentito urlare...non so se stia bene, quindi vado in camera sua.
"Ciao Matt qualcosa non va?"
"Non ti interessa"
"Posso aiutarti"
"Non. Ti. Interessa."
"Ma se mi dici cosa è successo potremmo parlarne insieme, e potremm..."
"BASTA CAZZO, LA DEVI FINIRE DI FARTI I CAZZI MIEI...NON CENTRI UN CAZZO CON LA MIA VITA. LASCIAMI IN PACE NON VALI NIENTE NELLA MIA VITA"Non dico niente, le lacrime parlano per me è in questo momento hanno molto da dire...
"Giada io..." dice Matt
"Giada oh, ehm...è successo qualcosa?"
"No nulla che importa nella vita di Matt, cosa dovevi dirmi Asia?" Dico mentre mi asciugo le lacrime mettendo da parte il mio dolore come sempre d'altronde
"Oh c'è un uomo che ti aspetta nella stanza del preside e vuole parlarti..."
"Si ci vado subito"Lascio quella stanza e cammino per tutto il corridoio con il cuore a pezzi...che LUI mi ha fatta a pezzi...
Ma senza pensarci e camminando a testa alta mi dirigo nella stanza del preside...e poi lo vedo."Papà"
"Amore"
"Ma no è un sogno tu non esisti...sei morto purtroppo e questo non è reale...devo svegliarmi"
"No piccola sono reale non sono morto, è una cosa difficile da comprendere ora però è così...La mamma mi voleva morto e mi minacciava dicendo che se non scomparivo io scomparivi tu, è quindi decisi di fingermi morto per non farti morire...ma mi sono promesso che un giorno ti avrei ritrovata."Non ci penso nemmeno e lo abbraccio...casa. Lui la mia CASA, no la mia VITA, il mio TUTTO.
"Mi sei mancato papà" dico piangendo.
"Anche tu piccola mia, non ti lascerò più"
"Mai più papà per favore"È come se tutto si fosse aggiustato nella mia vita tutti i pezzi sono insieme...
"Ora potrai venire con me e potrai lasciare questo posto!"
"Lasciare il collegio?"
"Si, potrai venire a vivere da me"
"Ehm...non credo di voler lasciare questo posto"
"Va bene, allora quando finirai la scuola verrai a vivere da me...mi sei mancata piccola, hai il fidanzato?"
"Ahahahah si papà"
Ripronunciare quella parola dopo tanto tempo è una cosa inspiegabile...
"Chi? Chi devo uccidere?"
"Dovresti ucciderti, perché sei tu il ragazzo della mia vita...e poi non mi va di perderti di nuovo" dico piangendo
"Oh piccola, ti voglio bene"
"Anch'io papà"
"Ora devo andare ci vediamo un giorno e passiamo la giornata insieme va bene?"
"Si papà ci vediamo" dico dandogli un bacio in guancia e poi lo vedo andarsene...Sembra un sogno.
Il MIO sogno preferito.Ritorno in stanza con ancora le lacrime che mi scendono e il sorriso stampato in faccia...ma tutto svanisce quando ricordo le parole dette da Matt, perché?
Entro in stanza e lo trovo lì in paziente che mi aspetta e appena mi vede viene subito verso di me...
"Giada lasciami spiegare"
"No, la devo finire di farmi i cazzi tuoi, non c'entro un cazzo con la tua vita e ti lascio in pace tanto non valgo niente nella tua vita" ripeto le stesse cose che ha detto lui è mentre le dico alcune lacrime mi scendono...
"Non è.."
"Non devi dirmi niente hai totalmente ragione"
"Ma io..."
"Tu niente, non faccio parte della tua vita quindi non c'è bisogno che mi dai spiegazioni"Sta per ribattere ma gli squilla il telefono, È Emily.
Lo guardo delusa e me ne vado...corro più che posso con lui dietro che mi rincorre e mi chiama ma sono più veloce e quindi non può raggiungermi...corro più che posso non mi fermo, mi sento libera.
Corro sempre più forte con Matt alla calcagna...Ma poi un'auto mi investe...
Riesco solo a sentire le urla forti di Matt che poi dice "è colpa mia scusami"
E io anche con quella pochissima forza nel corpo dico da stronza "non piangerti addosso tanto la tua vita non cambierà senza di me"E poi solo buio.
...
/Dark.Angel/
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Bad
Short StoryGiada una cattiva ragazza di 16 anni, acida con tutti, con molti problemi che inizieranno dalla morte del padre, lei combina solo guai per questo sua mamma la iscrive in un collegio... Li troverà amici che non aveva...uno di questi Matt, i due si od...