Red Moon

Capitolo 4

<< No non può essere, deve essere uno scherzo! Non esiste che tu sia la mia compagnia. Sei orribile, fragile e probabilmente anche una santa verginella. La Luna del branco deve essere forte, bella, capace di portare avanti il branco. Mi rifiuto>> disse Tomas, ormai mancava poco e dalla forte rabbia si sarebbe trasformato.
<< Aspetta io... posso cambiare.... mi allenerò, mi curerò meglio l'aspetto fisico. Io...>>
<< Non c'è niente che possa aiutare una spazzatura come te ad essere anche solo paragonabile a una qualsiasi ragazza decente.>> disse interrompendomi bruscamente
<< Ora ascoltami bene, noi faremo finta che questa discussione non sia mai avvenuta. Tu te ne torni a fare da serva alla tua famiglia e io faccio credere a tutti che Camille sia la mia compagnia. Semplice no?>> continuò.
<< No aspetta... ti prego non mi fare questo>> dissi inginocchiandomi a terra con il viso rigato dalle lacrime.
<< Ascoltami bene... o tu lo accetti o succederà qualcosa di molto brutto stasera ci siamo capiti?>> disse prendendomi per il collo e attaccandomi al muro. Per convincermi
usò il tono dell'Alpha  ma stranamente a me non fece effetto.
<< Ti prego>> dissi guardandolo fisso negli occhi.
Forse mi sbaglio, ma per un secondo ho visto l'indecisione nei suoi occhi.
<< L'hai voluto tu.... >>
Ora finalmente capendo a cosa si riferiva a "qualcosa di molto brutto" inizio ad agitarmi per farmi lasciare, inizio ad urlare, a scalciare.
Ma nulla funziona.
Quelle parole, quelle maledette parole che escono da quelle labbra, così carnose che passerei ore a baciare, mi distruggono. Distruggono l'ultimo frammento di speranza che c'è in me.
<< Io Alpha Tomas del branco "Red Moon" rifiuto te come mia compagnia di vita Selene Wood omega del branco
"Red Moon">>
Vuota.
Rotta.
Ecco come mi sento, svuotata, morta.
Il mio cervello mormora quelle parole senza che io gli dia il permesso.
<< Io Selene Wood omega del branco "Red Moon" accetto Alpha Tomas il tuo rifiuto.>>
Appena lui lascia la presa che mi tiene inchiodata al muro, cado a terra.
Non ho più la forza neanche di pensare, l'unica cosa che mi passa per la testa è che ho perso l'unica persona che mi poteva dare un minimo di affetto. Ma subito dopo quel senso di vuoto viene sostituito da una combinazione di rabbia, disgusto e odio che senza neanche pensare a Tomas, che è ancora davanti a me, che guarda la mia reazione a tutto questo, scappo. Attraverso il giardino e per la prima volta in tutta la mia vita  non mi importa come possa reagire la mia famiglia. C'è qualcuno che urla il mio nome ma non ci faccio più caso. Nella mente ho solo un pensiero fisso, scappare.
Scappare da lui,
Dalla mia famiglia,
Dal branco,
Dalla cruda realtà.
Senza neanche accorgermene mi ritrovo di nuovo davanti al lago.
Qui è tutto così calmo, si sentono gli uccellini cantare, il rumore della piccola cascata.
<< Piccola mia cosa è successo??
stai male??>> sussulto
<< Rachele, non mi ero accorta che fossi qui>> dico dopo un'ottima di esitazione, asciugandomi le lacrime.
<< Tesoro mi dispiace, ho capito tutto. Sta tranquilla andrà tutto bene>> dice abbracciandomi e accarezzandomi i capelli.
<< Selene, tu vuoi essere libera?>>
<< Si ma come faccio, non ho un posto dove andare, non so dove potrei mangiare o riposarmi. Sono confinata qui>>
<< Io in realtà conosco un posto dove potresti andare>> dice con area pensierosa.
<< Davvero dove??>> dico facendo accendere una lieve speranza in me
<< È un branco del nord, si trova in Slovenia, il branco Winter Moon>>
<< Cosa no!! Quel branco è uno dei branchi più antichi come il mio. Da anni si fanno la guerra, come vuoi che mi accolgono a braccia aperte sapendo chi sono?>>
<< Sta tranquilla ti devi fidare di me, ti devo raccontare una storia piccola, siediti su>> dice facendomi segno di sedermi su un ramo caduto, in mezzo al terreno.
<< Una leggenda antica secoli e secoli narra di una bambina, dai capelli biondi e dagli occhi blu, figlia dell'Alpha del branco che discende direttamente dal figlio primogenito della Dea Luna. Lei dovrà cambiare il futuro, il suo compito è quello di salvare tutti noi da una minaccia che ormai sta portando in tutto il mondo solo guerra e dolore. Distruggere il male una volta per tutte. Ma questa bambina il giorno del suo quinto compleanno è scomparsa. Nessuno sa che fine abbia fatto ma si spera che un giorno tornerà e la leggenda realtà diventerà.>> dice guardandomi negli occhi. Non capisco cosa sta cercando di dirmi? È impossibile che io sia...
<< Cosa stai cercando di dirmi Rachele?>>
<< Che quella bambina siete voi Selene. Quel giorno, doveva essere pieno di felicità e gioia. La principessa compiva cinque anni. Ma non fu così.
Durante la festa il branco "Red Moon" ci attacco, volevano portarti via. Morirono in tanti da ambedue le parti. Ma riuscirono nel loro intento, ti portarono via, tua madre cercò di salvarti dando la vita per te ma non ci riuscì. Ti portarono via e una strega ti cancello tutti ricordi, sostituendoli con altri dove c'era la tua nuova famiglia.>>
<< Siete voi la principessa Sophia di cui parla la leggenda>> fini Rachele lasciandomi scioccata. Ero vissuta tutto questo tempo nella menzogna? Ma ora la mia domanda è chi è veramente Rachele?
<< Chi sei tu?>>
<< Vuoi veramente saperlo?>>
<< Si>>
<< Bene io sono Rachele Winter Moon, la Luna del branco.>>
<< Quindi stando a quello che dici tu io sarei...>>
<< Principessa Sophia, figlia di Brian e Rachele Winter Moon.>>
Mi sento svenire e come se nella testa si fosse sbloccato qualcosa. Stanno riaffiorando tutti i ricordi, le battaglie di neve, le corse che facevamo io e papà nel bosco, le partite a monopoli con mio fratello.
Sono scioccata non riesco a pensare lucidamente, l'unica cosa che riesco a dire guardando questa donna davanti a me con le lacrime agli occhi è
<< Mamma>>

Allora piaciuto il capitolo, Spero di si. Lasciate qualche commento giù e molte stelline? Solo una cosa voglio chiedervi, chi seguiva questa storia prima del cambiamento che ho fatto con Aurora e Angelo quale delle due storie preferisce?? Aurora e Angelo o Selene/Sophia e Tomas??
Baci
            Giorgia 😍