Red Moon

Capitolo 5

<< Mamma>>
Ho le lacrime agli occhi, la mia vita è stata sola una bugia.
Non ci posso credere.
Non so cosa fare,
cosa credere, sono scioccata.
<< Scappa sono qui, corri e mi raccomando tesoro vai a nord, li troverai papà.>> dice allarmata Rachele, guardandosi in torno.
In uno scatto salto in piedi pronta a correre, accantono per il momento tutta la rabbia e l'odio che provo e lo sostituisco con la speranza.
Si speranza,
La speranza di riuscire a scappare,
La speranza di essere salva,
La speranza di trovare la mia famiglia. Però vengo fermata dalla voce di Rachele, è strano chiamarla mamma.
<<Sophia ricorda che ti voglio bene, credi sempre in te stessa e soprattutto sii forte. Te lo prometto bambina mia ci rivedremo, a presto.>>
E così con un bacio sulla fronte, mi aggrappo alla speranza.
Parto
Corro così veloce che mi stupisco io stessa.
Li sento, mi stanno inseguendo.

Ormai è da più di un'ora che corro senza mai fermarmi e penso di essere uscita dal territorio, sono stanca e dolorante ma non posso fermarmi.

L'unica cosa che riesco a pensare in questo momento è tornare a casa, riavere la mia famiglia e, soprattutto, essere finalmente libera.

Si è fatta sera e sono costretta a fermarmi in una specie di grotta, sono  stremata mi fa male tutto il corpo. La cosa strana è che sono stremata non per le ore di corsa e il resto ma non so come spiegarlo, è strano.
Sento le ossa andare a fuoco e rompersi da sole. La colonna vertebrale si spezza, inizio a urlare.

Le ossa rotte si ricostruiscono in maniera diversa, la mia faccia cambia, la bocca si allunga come tutto il resto del mio corpo.

Durante tutto questo processo mi sembra di ardere come se fossi al centro di un focolare.
Ormai stremata mi accascio a terra e chiudo gli occhi dalla troppa stanchezza.

Appena mi risveglio mi sento strana, come nuova. Riesco a sentire tutto e bene da chilometri di distanza, la mia vista si triplicata, posso vedere cose che a occhio nudo nessuno vedrebbe.
Vedo un ragno che tesse la ragnatela a cinque metri di distanza. È fantastico.

Appena cerco di mettermi in posizione eretta mi accorgo di non avere più le gambe ma al suo posto ci sono delle zampe color neve.

Non ci posso credere, finalmente dopo anni di senso di colpa nel sentirsi sbagliata o fuori luogo in mezzo al branco, sono riuscita a trasformarmi.

Mi specchio nella pozza d'acqua davanti alla grotta, al posto della ragazza minuta, dai capelli biondi e dagli occhi azzurri trovo una bellissima lupa bianca come la neve e due rubini al posto degli occhi.
^^ Ciaoooo finalmente ci conosciamo io sono Leah, sono la tua lupa, piacere di conoscerti Sophie. So già che hai qualche domanda da farmi quindi forza inizia^^
^^ Ciao Leah, si avrei qualche domanda. La più importante è perché ora ?? Intendo perché ora e non prima, nell'età giusta??
^^ Semplice, fino a quando i tuoi ricordi fossero stati cancellati, buttati in un angolo remoto della tua mente, io ero imprigionata. Tutti avevano paura di te perché sapevano chi eri, quindi hanno pensato bene che per poterti sottomettere e farti credere di essere un'omega mi dovevano imprigionare.^^

<< Smack, Smack>>

^^ Penso che tu abbia fame ^^ dice ridendo di Leah. Ok lo ammetto sono affamata ma so già che non riuscirò mai a uccidere un'animale, anche se è strano da dire mi verrebbero i sensi di colpa.

<< Pif, Pif >>

^^ Capisco che tu abbia fame ma contieniti^^
^^ Questa volta non sono stata io, viene dalla foresta^^

Sento una presenza dietro di me, ancora in forma lupo, mi volto e trovo due lupi che mi ringhiano contro.
Oh cazzo.
Che faccio adesso ??

SORPRESA, ecco qui un nuovo capitolo( scusate so che è molto corto) prima di giorno 30 settembre. Avevo bisogno di scaricare l'ansia, domani è il mio primo giorno di superiori e sono super agitata. Il prossimo aggiornamento sarà giorno 30 settembre. Auguratemi buona fortuna e al prossimo capitolo.
Ciaooo
Giorgia♥️

Ps: sopra Selene in forma lupo.