•Sabrina's pov•
Siamo qui in piazza San Babila da quasi un quarto d'ora e, detto sinceramente, mi sto un po' stancando di aspettare questa persona. Non so chi sia, ma Ale ci teneva tanto a presentarmela; quindi presumo che sia stata fondamentale per lui nella sua vita. Ma lui, quando gli chiedevo chi avremmo incontrato, mi diceva che me l'avrebbe detto andando avanti o, a volte, non rispondeva neanche e cambiava discorso.
<<Aleeee>>
<<Mi dica signorina>>
<<Quando arriva la persona che mi devi presentare?>>
<<Abbi un po' di pazienza; arriva da Torino, magari ha trovato un po' di traffico>>
<<Si ma io bisogno del mio caffè che, per colpa di qualcuno, non ho potuto prendere, dato che aveva paura di arrivare in ritardo>>
<<Togliti il broncio e non fare la bambina. Vedrai che arriverà fra po... oh, eccola>>
Mi giro nella direzione in cui sta guardando il ragazzo vicino a me e intravedo una ragazza dal volto conosciuto, ma non riesco a capire chi sia. Mi sembra di averla già vista da qualche parte, ma non riesco proprio a capire come mai il volto di quella ragazza sia così conosciuto. Neanche il tempo di pensare a chi potrebbe essere la ragazza in questione che il difensore pronuncia l'ultimo nome che mi sarei aspettata di sentire...
<<Ciao Allegra, come stai?>>
<<Ciao Ale, si va avanti, dai... tu come stai?>> "senti bella, sparisci perché Ale non è più tuo."
<<Massi dai, tutto bene. Lei è Sabrina; Sabri lei è Allegra>>
<<Piacere mio, Sabri; Ale mi ha parlato di te>> "per me non è un piacere, invece"
<<Piacere mio; ho sentito parlare di te>> Alessio mi ha appena fulminata con uno sguardo.
<<Spero che questo bel signorino ti abbia parlato bene di me>> "senti carina, con 'bel signorino' chiami qualcun altro e non lui"
<<Direi che possiamo trovare un bar in cui sederci per parlare, no? D'altra parte siamo qui per questo>> menomale che ci pensa Ale a salvare la situazione.
Dopo aver trovato il bar, esserci sistemati ed aver ordinato, è il momento di passare alle cose serie. Credo che entrambi mi debbano una spiegazione.
<<Non vorrei sembrare inopportuna, ma credo che ci sia un motivo per cui desiderate tanto parlarmi, no?>>
<<Allora Sabri, ora ti racconteremo un po' di cose. Ti prego, non incazzarti con Alessio; so che avrebbe dovuto parlartene molto prima, ma non era previsto che tu conoscessi mia sorella in Egitto. Fino a quel punto non c'era bisogno di parlartene perché nessuno poteva immaginarsi che avresti incontrato e conosciuto Alessia. Ma ormai è arrivato il momento di sapere la verità. Sono qui perché mi ha chiesto lui una mano>>
<<Tutto è partito dal nostro primo incontro. Io ero a Torino per una trasferta contro la Juve; Allegra e Alessia sono juventine dalla nascita e quindi erano allo stadio. Allegra stava e sta studiando giornalismo e quindi, a fine partita, era con i giornalisti per vedere come si svolge un'intervista. A lei toccò proprio la mia intervista. Finii l'intervista e, quando l'intervistatore se ne andò, lei mi chiese un autografo perché mi stimava come giocatore. In tutto questo, sua sorella stava guardando la scena da lontano; era gelosa di Allegra. Ha sempre voluto conoscere dei calciatori per vantarsi di uscire con qualcuno di famoso e, quindi, non voleva che sua sorella rovinasse il suo sogno, se possiamo chiamarlo così>>
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~Instagram~ Alessio Romagnoli
Fanfiction@alessioromagnoli46 ha iniziato a seguire @locatellisabrina ~Iniziata il 20/02/2018 ~#614 su Fanfiction il 5/03/2018 ~#444 su Fanfiction il 7/03/2018 ~#388 su Fanfiction il 9/03/2018 ~#342 su Fanfiction il 10/03/2018 ~#308 su Fanfiction l'11/03/2018...